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Prova Di Tenuta Gas E Acqua: Quali I Parametri?


zziippii

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Ciao a tutti e buna giornata.

Non riesco a trovare la documentazione che mi identifichi le prove ti collaudo e tenuta da effettuare su linee gas nuove e già esistenti e su rete idrica, o per lo meno qualcosa ho trovato ma i valori sono discordi tra loro.

Qualche manuale mi dice:

per rete gas:

per la prova di collaudo portare a 1bar l'impianto (con aria) e aspettare il tempo giusto per la stabilizzazioni (almeno 15min) e poi eseguire la prima lettura, passati altri 15min (almeno) eseguire la seconda. La variazione deve essere irrilevante e comunque giustificata da differenze di temperatura rilevate sulla tubatura.

per la prova di tenuta, stesso procedimento ma con pressione di 110mbar/110hPa

Per la rete idrica: stessa cosa ma con pressione di 6bar......

Questi sono i dati che ho trovato in giro tra manuali e internet.....posso considerarli esatti?????

Finalmente in Sardegna, qualche fornitore/distributore di gas ha deciso di iniziare a fare le cose per benino!!!!!!!!!!

Grazie anticipatamente a tutti!!!! :lol:

Ezio

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Si deve precisare le tipologie degli impiantigas ed idrici. Per gli impianti gas occorre distinguere se impianto rete gas o impianto interno.

Per gli impianti interni ( tratto che va dal contatore o allaccio a rete GPL ), fino agli utilizzatori ) si fa riferimento alla Norma UNI 7129-92 e UNI 7129-2001.

La Norma prevede una prova di tenuta dell'impianto così descritta:

Punto 2.4

Prima di mettere in servizio un impianto di distribuzione interna di gas e quindi prima di collegarlo al contatore e che siamo collegati gli apparecchi, l'installatore deve provare la tenuta.

Se qualche parte dell'impianto non èin vista, la prova di tenuta deve precedere la copertura della tubazione. La prova va eseguita con le seguenti modalità:

- si tappano provvisoriamente tutti i raccordi id alimentazione degli apparecchi ed il collegamentodel contatore e si chiudono i relativi rubinetti.

- si immette nell'impianto aria o altro gas inerte, fino a che sia raggiunta una pressione di almeno 100 mbar

- dopo il tempo di attesa necessario per stabilizzare la pressione ( comunque dopo un tempo non minore di 15 minuti ), si effettua una prima lettura della pressione, mediante un manometro ad acqua o apprecchio equivalente, di sensiilità minima di 0,1 mbar

- trascorsi 15 minuti dalla prima lettura, si effettua una seconda lettura : il manometro non deve accusare nessuna caduta di pressione visibile fra le due letture .......omissis...

Per gli impianti idrici al momento non sono documentato, in ditta da noi si effettuano prove di 4 ore con pressione di 10 bar con acqua.

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grazie ballnose per le delucidazioni ma i miei dubbi rimangono, sopratutto per il gas:

come saprete qui in Sardegna c'è un po di approsimazione, purtroppo in tutti i campi, e visto che le nostre leggi non ci mettono in condizione di essere sicuri al 100% di ciò che facciamo dobbiamo affidarci a quello che in genere ci viene richiesto dai fornitori (parlo di allaccio gas) e quindi c'è chi ti chiede la prova dei 100mBar/hPa come prova di tenuta, c'è chi ti chiede anche la prova di collaudo a 1Bar, chi ti chiede solo l'elenco del materiale e chi vuole anche lo schema, chi vuole un libro di documentazione (allegati, schemi, prove, ecc) e chi ti chiede solo la conformità, ecc, ecc........ tirate le somme, è un casino!!!!!!!

Speriamo che i leggislatori Sardi facciano pace con il cervello e inizino a prendere con serietà la questione gas, Caldaie, ecc............troppo trascurate sino ad oggi!!!!!!!!

Ciao.

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Io infatti parlavo di rete interna gas dal contatore agli utilizzatori, non certo di linee primarie di distribuzione. Siccome la Sardegna mi pare sia sempre in ITALIA :blink: e la medesima è in Europa, le Norme sono armonizzate con l'unione Europea e le aziende gas ( Salvo casi particolari ) non possono chiedere ciò che non è previsto da Norme e Leggi in materia.

Certo che dovendo confrontarsi quotidianamente con certe regole .... forse neanche scritte .... è dura !

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