Regolazione Circolatori Termocamino

[raschia]

Se c'e' qualcuno che mi puo' aiutare gradirei avere un informazione su come regolare le velocita' dei due circolatori che ho sul mio impianto di riscaldamento di casa. Ho l'impianto combinato tra caldaia vaillant 286/3-3 ed un termocamino thermomars 29000 kcal. I due circuiti si scambiano calore tramite uno scambiatore della zhirtel da 40 piastre. I fatto sta che ora le velocita' dei due circolatori (uno su impianto termosifoni, l'altro su impianto camino) sono su entrambi i circolatori al max vel.3 , ma la temperatura del termostato del camino fa fatica a superare i cinquanta gradi. Questo avviene solo quando faccio un fuoco da altoforno. Sapete come devo regolare le velocita' dei circolatori in entrata allo scambiatore, visto che comunque al max di vel c'e' un delta termico di 3 gradi. se abbasso le velocita' il delta termico aumenta a cinque gradi? Spero qualcuno mi aiuti. Grazie.

[ballnose]

Io dalla mia esperienza direi che è sufficiente regolare la velocità del circolatore verso l'impianto, al limite per evitare che il termocamino faccia condensa con conseguenti danni strutturali, è sufficente un termostato sul primario che faccia partire la pompa verso l'impianto solo sopra i 55 °C. Se proprio vuoi regolare la pompa puoi optare per le tre velocità della pompa comandate da un regolatore o un piccolo PLC.

[omaccio]

Bè, già ti sei dato la risposta da solo: ildelta termico dovrebbe esseredi 10-15 gradi per un impianto AT quindi se hai un delta di 3 gradi vuol dire che l'acqua gira troppovelocemente! Poi sul fatto dell'utilizzo di uno scambiatore per far funzionare il termocamino accoppiatoalla caldaia è una pratica che non concepisco, complica semplicemente il circuito che funzionerebbe molto meglio senza!

[raschia]

risposta a omaccio:

il delta termico è tra la mandata del termocamino che arriva all'ingresso dello scambiatore e la mandata che va ai termisifoni , cioè l'uscita dello scambiatore verso l'impianto, che come norma nello scambiatore c'è l'icrocio dei flussi e quindi scambio termico.

risposta a ballnose:

io cerco di sapere quali velocità dovrebbero assumere i due circolatori separati, uno per l'impianto dei termosifoni e l'altro per far circolare l'acqua nel termocamino. mi verrebbe da dire che la pompa del camino dovrebbe andare al max, vel 3, in quanto porta calore allo scambiatore, e quella dei termosifoni che preleva il calore dallo scambiatore verso gli stessi termosifoni ad 1 o 2 velocità inferiori, quindi più lentamente dell'altra. dico bene oppure.... sono confuso.

fatemi sapere.

ciao

[ballnose]

La velocità non può essere regolata in base ad una teoria senza misurazioni o dati certi. Occorre determinare in base alla portata o al limite in base al delta di temperatura la velocità più corretta.

[murdock]

visto che non serve lo scambiatore, visto che complica, vorrei gentilemte capiere come é possibile collegare direttamente un impianto funzionanete a pressione visto che c'é una caldaia classica e un impianto a vaso aperto del termocamino!!!!!

Questo per Omaccio!!!

Le caldaie hanno un presostato specialmente quelle a gas,se scende la presione vanno in blocco,il termocamino per normativa deve stare a vaso aperto pure col puffer!!!

L'unica soluzione é fare il vaso aperto e se si ha spazio usare un bollitore al contrario come puffer con serpentina di scambio termocamino.

Ciao

[omaccio]

Bè da quello che ci dici sembra proprio che il problema sia lo scambiatore o mal regolato o troppo piccolo per le quantità di acqua che devono passare! X il circuito aperto o chiuso oggi ci sono termocamini a circuito chiuso, montano doppie valvole di sicurezza appunto per impedire che avvengano esplosioni, non penso che il tuo si possa trasformare, occorrerebbe il certificato di collaudo a pressione xx che nessuno ti farebbe! Quindi unica soluzione è agire sulla caldaia, la mia funziona a 0.6-0.7 bar(colonna d'acqua di 6 mt per il vaso di espansione) e sono sufficienti per tenere acceso senza scambiatore(separatore idraulico) l'impianto.

Per il tuo problema torniamo al punto di partenza: doveva nascere in modo diverso, adesso puoi solo adattarlo o quanto meno cercare di limitare i danni!

Per regolare le velocità dei circolatori è importantissimo sapere il salto termico del circuito del camino Andata e ritorno dello stesso), solo con quello puoi stabilire se lo scambiatore è sufficientemente dimensionato per lo scambio.

In linea teorica quello affermato da te sulle velocità è giusto ma a patto che lo scambiatore sia grande abbastanza!

Soluzione estrema è l'utilizzo di un boiler o cella termica con più scambiatori!!

[murdock]

Ciao,il vaso aperto puo' stare appena sopra il termocamino e non a 6 metri in casa di quello di sopra!

Ho una caldaia da 70.000 Kcal e il caso aperto é un metro sopra di essa!!!

Non confondiamo i separatori idraulici con gli scambiatori!!! Sono due cose compeltamente diverese che servono a funzioni diverse e neanche lontanamente simili!!!

[raschia]

ok ragazzi, per il momento è tutto ok.

Facendo delle prove tecniche con rilivazione delle temperature con una coppia termica e tester sulle tubazioni in entrata ed uscita, ora che ho regolato le velocità dei circolatori, il caldo viene trasmesso in modo ottimale verso i radiatori.

mi spiego: delta termico primario 12°, vel circolatore massima ossia a 3

delta termico secondario o impianto termosifoni 11°, vel circolatore media ovvero a 2.

Fin a ieri sera tutto bene, fin quando, mentre stavo vedendo un film, sentivo un rumore come di ebollizione.

Mi sono avvicinato al camino e sentivo chiaramente che vi era in atto un processo di principio di ebollizione dopo che avevo caricato il camino con delle tavole.

La temperatura prima di caricare il camino era di 50°, dopo dieci minuti cioè quando sentivo come se bollisse era di 65°.

Le temperature sono veritiere, in quanto le ho misurate per verificarle con la termocoppia ed il tester. in uscita dal camino verso lo scambiatore, cioè linea di mandata i gradi erano: 65° come da termostato camino. Sono andato a verificare il tubo di sicurezza e non fuoriusciva niente.

Aprendo l'acqua sanitaria calda per cinque minuti il rumore o effetto ebollizione è sparito.

Ora a me sembra strano che l'acqua inizi a bollire a queste temperature così basse, anche perchè mi è accaduto in un altra situazione, ma in quel caso il termostato segnava 95° e il tubo di scarico di sicurezza scaricava vapore bollente.

Secondo voi che avete più esperienza di me e del mio idraulico, cosa devo fare.

Nel circuito a vaso aperto non c'è la possibilità che vi sia dell'aria all'interno della caldaia del camino oppure che il camino non sia del tutto carico?

fatemi sapere prima possibile perchè temo che scoppi.

Ciao a presto.

Grazie in anticipo..

[ballnose]

Scusa , ma non ho ben capito come è fatto l'impianto, inoltre non so se l'impianto ha da sempre questo problema e da quanto tempo è installato.

A questo punto se l'impianto ha due scambiatori, probabilmente uno scambiatore potrebbe essere sporco e da qui il basso delta e la temperatura all'impianto che non sale. Se puoi postare uno sche di come è fatto l'impianto forse riusciamo a dare delle risposte più precise.

[raschia]

l'impianto ha 1 solo scambiatore esterno.

Il problema dell'ebollizione a 65° lo ha fatto solo ieri sera.

L'impianto è in parallelo con caldaia a gas.

va tutto bene soltanto da ieri ho avuto questo problema, ora provo a mandarlo di nuovo a 65° e vedo come reagisce, ciao e grazie.