Jonin Inserito: 1 marzo 2008 Segnala Share Inserito: 1 marzo 2008 Ciao a tutti, avrei bisogno di un aiutino con un nuovo termostato che ho acquistato. Credo di sapere già la risposta, ma non essendo per nulla esperto di impiantistiche di riscaldamenti (pur avendo conoscenze scolastiche di elettronica ed elettrotecnica) preferisco una conferma da veri esperti..Perdonatemi se dico ovvietà o assurdità nauseabonde..Spero di essere meno incompetente possibile.. In sostanza, a casa ho un impianto con singola caldaia e due termostati, uno per il piano terra e uno per il primo piano.Fino a qualche mese fa, purtroppo, i due termostati erano, diciamo, 'in serie' sull'attivazione della caldaia, ovvero non potevo scaldare solo il primo piano perché se si attivava il relativo termostato l'acqua riempiva anche i termosifoni del piano terra, indipendentemente dallo stato del relativo termostato; potevo invece attivare solo i termo del piano terra.Finalmente ho fatto modificare l'impianto: mi hanno installato una deviazione con una pompa che 'separa' i due impianti (al primo piano c'è anche un elettrovalvola). Fin qui tutto bene.Purtroppo è sorta l'esigenza di sostituire entrambi i termostati (i dip-switch sono difettosi): quello sotto l'ho sostituito senza problemi in quanto ho scollegato i due fili (marrone e grigio, L e N) dal vecchio termostato e li ho inseriti nei corrispondenti del nuovo (rispettando le indicazioni elettriche di neutro e fase): infatti funziona.Quello del primo piano, però, mi ha bloccato: quando l'ho aperto ho trovato 3 fili ed il mio nuovo termostato ha 2 morsetti!!!Come faccio? Immagino che devo sostituire il termostato con uno che ha 3 morsetti, vero? Dallo schema elettrico del vecchio termostato, in pratica ho il filo N (marrone) che va al contatto 2, il filo L (nero) che va all'1, collegato 'normalmente' con quello grigio al 3; quando scatta il temporizzatore T del termostato dovrebbe passare da 1-3 a 1-2.Non posso proprio adattare la cosa con il nuovo termostato, vero? Mi fareste sapere? Grazie mille! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jonin Inserita: 1 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 1 marzo 2008 Ah, dimenticavo: sono un informatico, quindi sono disposti a restituire il favore con qualche dritta sui pc... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murdock Inserita: 2 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2008 Ciao,il tuoi impianto é un casino....comunque devi collegare sicuramente il conduttore di fase L (nero) e il grigio. il neutro isolalo!spero che sia un termostato classico meccanico o un grono termostato a batterie! Il tuo impianto dovrebbe essere: caldaia >>pompa>> elettrovalvola motorizzata zona uno>>>>elettrovalvola motorizzata zona due.I termostati comandano le rispattive elettrovalvole e i contatti puliti dei micro delle elettrovalvole mot. vanno assieme a dare il consenso alla caldaia quando aperte ! In questo modo anche e indifferentemente se una valvola é aperta la caldaia parte ,altrimenti no' la pompa puo' essere gestita da caldaia o sempre dal consenso dei termostati .Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jonin Inserita: 2 marzo 2008 Autore Segnala Share Inserita: 2 marzo 2008 Ciao,il tuoi impianto é un casino....Lo so, purtroppo... comunque devi collegare sicuramente il conduttore di fase L (nero) e il grigio. il neutro isolalo!Provo..spero che sia un termostato classico meccanico o un grono termostato a batterie!Si, è un cronotermostato programmabile della Honeywell ("CM507"), a batterie, che può funzionare a 230 o a 24 volts.Il tuo impianto dovrebbe essere: caldaia >>pompa>> elettrovalvola motorizzata zona uno>>>>elettrovalvola motorizzata zona due.Boh, può darsi... I termostati comandano le rispattive elettrovalvole e i contatti puliti dei micro delle elettrovalvole mot. vanno assieme a dare il consenso alla caldaia quando aperte !In questo modo anche e indifferentemente se una valvola é aperta la caldaia parte ,altrimenti no'la pompa puo' essere gestita da caldaia o sempre dal consenso dei termostati .Magari chi me l'ha installato mi avesse spiegato con questo dettaglio come funziona..Comunque grazie, provo a collegare i due fili che mi hai indicato e ad isolare il neutro.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murdock Inserita: 2 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2008 Ciao,sicuramente funziona,ma la tensione col tuo termostato poco importa,lui chiude solo un contatto!Ora se non dovesse funzionare prova ad isolare la fase al posto del neutro,e ovviamente il neutro lo metti al posto della fase !Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Patrizio79 Inserita: 5 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 5 marzo 2008 Purtroppo in certi casi è difficile dare una mano se non si vede di persona come è stato fatto l'impianto, ti dico come farei io: monterei una valvola di zona sul collettore di ogni piano, i termostati comandano l'apertura e la chiusura delle valvole, dando e togliendo corrente, le valvole aprendosi e chiudendosi mi aprono e chiudono un contatto ausiliario, questi due fili che escono da ogni valvola vanno collegati in parallelo (e non in serie), porterei i due fili sulla morsettiera del TA in caldaia, ed il gioco è fatto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murdock Inserita: 6 marzo 2008 Segnala Share Inserita: 6 marzo 2008 Ciao,praticamente la stessa cosa che ho detto io,tranne sul fatto ovvio ma é solo un problemino impiantistico di un conduttore,che dipende dalle valvole motorizzate che uno monta se hanno un conduttore per apriere e 8uno per chiudere o come dici té si alimentano fisse direttamente e dando una fase al morsetto aprono e togliendola chiudono (non consiglio mai le termostatiche che sono una schifezza!) anche sul discorso dei due conduttori di segnalazione.... Dipende se il contatto pulito delle valvole é NA O NC a valvola aperta e da qui si collegano o in serie o in parallelo,in caldaia si mette un relè al contatto TA di ingresso sulla sceda,ma anche qui dipende dalla caldaia e dall'impianto o pompa come viene gestita o se c'é una miscelatrice motorizzata a 4 vie (anche se lo escludo in questo caso) spesso molte valvole motorizzate hanno sia il contatto di segnalazione doppio,uno NA e uno NC a valvola aperta,allora anche io farei come hai detto e monterei un termostato ad immersione di minima per la pompa principale in modo che parta solo quando la caldaia é a 50° per la condensa!! e la temperatura di caldaia gestito dal suo termostato a non meno di 60° sempre per via della condensa,questo nella maggior parte é già fatto dalla caldaia stessa,ma dalle mie parti con caldaie a basamento a gasolio vecchie si l'impianto di caldaia fatto da chi l'ha installata (termostato di caldaia in serie al presostato,in serie al secondo termostato di sicurezza che pilota il bruciatore e o la pompa o la pompa principale o sempre accesa sotto il generale di caldaia)le caldaie o i locali caldaia fatti in questo modo sono tanti perchè era ed lo é ancora oggi su impianti grandi da fare e non implementato come le caldaiette murali !Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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