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PLC Forum


Autoclave E Pompa Sommersa


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Inserito:

Buongiorno a tutti.

Premetto di essere un completo neofita a riguardo della materia, quindi spero nel vostro buon cuore per un aiuto a meglio comprendere il funzionamento di quanto vi sto per chiedere (e non solo, quindi, una soluzione).

Ho di recente acquistato un immobile in cui è presente un pozzo (70mt), l'impianto che lo utilizzava è stato parzialmente smontato e ceduto, ed è stata lasciata solamente una pompa immersa della Lowara (8GS22T), trifase, guasta e che sostituisco con paritetica o farò riparare, ed un serbatoio aperto da 1600lt.

Devo gestire una abitazione su due piani (untenza A) e delle utenze esterne (utenza B, diciamo 2 punti a cui verranno collegati dei tubi di gomma, e i punti saranno tra i 100 e i 200 metri di distanza, ad una quota leggermente inferiore rispetto al serbatoio aperto; aldilà del dimensionamento della pompa autoclave (per la quale mi sono letto e spero di aver ben compreso quanto descritto in questo link nntp , volevo capire come meglio strutturare l'impianto:

da ignorante pensavo all'alimentazione del serbatoio tramite la pompa sommersa, utilizzando un opportuno galleggiante (che ritengo debba comandare un relè, visto che parliamo di trifase e carichi cospicui, la pompa è da 3 cv); a valle del serbatoio, un gruppo autoclave che gestisca l'utenza A, e qui vi chiedo, con un serbatoio a membrana correttamente dimensionato, oppure con una pompa dotata di prescontrol? Vorrei avere una buona costanza di pressione e ritardo zero nella erogazione. Inoltre, un serbatoio a membrana non necessità di alcun tipo di ricarica?

Per quanto riguarda l'utenza B, sono come dicevo dei punti ancora da definire come distanza dal serbatoio aperto, probabilmente potrebbero funzionare contemporaneamente 2 tubi acqua da 3/4", e potrebbe essere collegata anche una idropulitrice (che credo, visto il funzionamento intermittente, sia la discriminante per l'uso o meno di un serbatoio a menbrana ulteriore...ma correggettemi pure): meglio quindi un ulteriore gruppo autoclave separato, per questa utenza? con serbatoio a membrana?

Addendum: guardando i prodotti lowara ho visto un variatore di frequenza abbinabile alle pompe centrifughe... immagino la combinata serva per mantenere una pressione costante nell'impianto, ma mi domandavo: serve comunque un serbatoio a membrana adeguato, e se no, in questa configurazione il numero di accensioni/ora non ha più importanza, ovvero, non si danneggia la pompa?

p.s. in altro thread ho letto della problematica della batterificazione dell'acqua nel serbatoio aperto, come si può risolvere mantenendo l'uso del serbatoio? Con sistemi di purificazione a sali a valle del serbatoio?

Vi chiedo di nuovo scusa per la pochezza dei termini, e le domande probabilmente banali che vi faranno sorridere. Spero in un vostro aiuto

Grazie anticipatamente

Marco


Inserita:

Nessuno che possa darmi una mano? grazie, se vi è possibile.

Inserita:

Bè, più che una mano ci vuole un postulato per tutte le cose che chiedi e poi una delle regole del forum ma del buon senso ci impegna a non chiedere con insistenza ma ad aspettare magari siam tutti impegnati e non possiamo risponderti.

Allora parto dalla pompa trifase che da 3Cv mi sembra un po' bassina ma tutto dipende dalla portata quindi fatti dimensionare la potenza della pompa per la portata che ti serve.

Poi chiedi che tipo di autoclave mettere all'utenza A: prescontrol(ha una buona costanza in pressione ma accende di continuo la pompa; serbatoio a membrana che può rompersi con una certa frequenza(più o meno bassa a seconda del tipo) o serbatoio con insufflatore di aria che non si rompe mai ma ogni tanto si scarica e deve essere ricaricato. Riguardo all'idropulitrice non capisco quale è il problema, comunque va collegata ad una fonte che garantisca il litraggio al minuto che l'idropulitrice richiede. Se hai la possibilità di portare un tubo da 3/4 o 1" che ti garantisca una portata sufficiente anche con una prevalenza minima a l'idropulitrice poco importa!

Per quanto riguarda l'utilizzo di acqua di pozzo per l'abitazione devi prima farla analizzare e solo dopo potrai muoverti per un sistema di filtraggio.

Inserita:

Ciao,praticamente ti sei quasi risposto dasolo...

La pompa del pozzo andrà gestita dal galleggiante del serbatoio di accumulo,a valle di questo (a tua scelta) puoi montare un autoclave o due,esterni o ad immersione,io farei uno per la casa e uno per l'esterno,quelli a prescontrol sono fantastici e robusti,quelli a polmone si guastano e va fatta manutenzione,per farli partire con meno frequeza o meglio con un certo ritardo di qualche secondo serve un grosso polmone... Ma alla fine partono in ritardo e si spengono in ritardo!

Il prescontrol é la scelta migliore ad oggi !

Per l'idro pulitrice volendo ti basta collegarla direttamente al serbatoio senza autoclave,l'importante é che gli arrivi acqua a caduta,poi sarà lei a tirarsela e a pressurizzarla,io a volte la tiro da un bidone (stacco il tubo dal rubinetto e lo infilo nel bidone e lei a funzionare.)

il resto é già scritto fai analizzare l'acqua del pozzo,ma non solo una volta e poi basta,va fatto con una certa frequenza (non si sa mai,poi dipende anche dai risultati)

Ciao

Inserita:

Grazie ad ambedue, mi scuso (se già non l'avessi fatto abbastanza) se ho dato l'impressione di avere fretta, non era mia intenzione comportarmi "deontologicamente" in maniera scorretta.

Per quanto riguarda il prodotto della Lowara, Hydrovar Teknospeed, è quindi una sorta di prescontrol built-in nel gruppo autoclave? O ne differisce in quanto pilota a frequenza variabile la pompa e di conseguenza ne controlla la velocità/portata? pensate possa essere una soluzione affidabile, serbatoio a menbrana (piccolo, a quanto pare) a parte?

Grazie di nuovo

Inserita:

Ciao,stai parlando dell'autoclave per la casa e o per l'esterno? Il Hydrovar potrebbe essere la soluzione giusta se usi un solo autoclave per pressurizzare ambe due,(casa ed esterno) ma costicchia... altrimenti basta e avanza GENYO 16A per l'autocvlave di pressurizzazione impianto,per la pompa pozzo basta un galleggiante nel serbatoio di accumulo.

Ciao

  • 2 weeks later...
Inserita:

Chiedo scusa per il ritardo ma ero all'estero... si, credo di usare hydrovar anche per l'esterno.

Mi stavo anche ponendo il problema della possibile batterificazione dell'acqua nel serbatoio aperto: mi è stato proposto un cloratore "temporizzato" (con erogazione basata sulla quantità d'acqua trattata) con seguente filtro ai carboni attivi, oppure un tubo a uv. I costi mi sembrano veramente alti... avete qualche suggerimento?

Grazie di nuovo

Inserita:

Ciao, dipende dll'uso che fai dell'acqua,se la lasci stagnare...

Comunque io poterei per il tubo di quarzo con dentro il il fluorescente UV ;) !

Dunque useresti la pompa pozzo con galleggiante e due autoclavi con due hydrovar?

Ciao

Inserita: (modificato)

Ciao.

Non dovrebbe stagnare, in quanto difficilmente ci saranno mancati utilizzi per più di 2-3 giorni...ma la tua domanda presupponeva che nel caso non si avesse stagnazione, si poteva ricorrere a filtri più semplici?

Per quanto riguarda hydrovar, pensavo al modello a più alta portata, e almeno in fase iniziale (e definitiva, qualora non ci fossero problemi di cali di pressione) usare solo una di queste (oltre alla pompa sommersa con serbatoio e galleggiante).

Che ne pensi?

Modificato: da mbaldini62

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