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Truffato Dal Tecnico Junker Bosch


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La prima accensione di una caldaia Junker Bosch e' gratuita, il "tecnico" dell'assistenza Junkers invece mi

ha fatto pagare 80 euro con una fattura dove indicava:

Prima accensione: 0 euro

Analisi combustione +

compilazione libretto +

registrazione al comitato unico regionale +

consegna in provincia:

tot. 80euro

Ho sentito il call center Junkers e mi hanno detto che non si deve pagare niente, o al massimo 20 euro

per l'uscita e quindi facevano la segnalazione a chi di dovere.

Invece il supporto tecnico telefonico Junkers di Milano, (dove ho trovato un tecnico competente e

informato) mi ha spiegato che avrei dovuto pagare, al massimo, solo l'analisi di combustione e il resto

doveva essere compreso nella prima accensione.

Ferma restando la truffa del "tecnico" Junkers, secondo me anche considerare l'analisi della combustione

(e la regolazione della miscela gas aria) come optional mi sembra strano, un po' come sottovalutare

l'importanza di una sonda esterna in un impianto con riscaldamento a pavimento+ caldaia a

condensazione, come da considerazioni fatte dal "tecnico" ( che comunque incalzato sul suo utilizzo ha

dovuto riconsiderarne l'importanza).

Domanda per i piu' esperti, quando si analizza la combustione, la temperatura dell'aria comburente non

dovrebbe essere misurata sull'aspirazione e non nell'ambiente?

P.S. Sono in attesa di un riscontro di serieta' dalla ditta Junkers.

Saluti

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Adelino Rossi

Io direi che prima di creare il caso dovresti informarti presso il comune o la provincia degli adempimenti previsti per le caldaie.

Il tecnico probabilmente oltre alla prima messa in servizio specifica della caldaia ha anche ottemprato alle direttive locali in materia.

Probabilmente il suo errore è stato quello di non dirti prima che la messa in servizio oltre all'attività di caldaia intesa come fornitura comprendeva anche la compilazione e la consegna del libretto compilato con le analisi. Se non lo avesse fatto lui avresti dovuto chiamare tu il tecnico una seconda volta per fare il libretto, l'analisi e la consegna agli enti di controllo. Nella mia città, (provincia) è così. Non so dirti se nella tua regione o provincia o comune ci sono delle direttive analoghe. Se ricevi una ispezione degli enti di controllo e non hai il libretto in regola sei passibile di sanzione.

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Del_user_62129

Anche io faccio così però prima di iniziare spiego per bene le cose al cliente, se il cliente non vuole fare l'analisi di combustione e il libretto d'impianto, faccio solamente l' accensione.

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Ricordo a tutti che per legge l'installatore, prima di consegnare l'impianto, è obbligato a compilare il libretto impianto, eseguire la prima analisi per verificare la corretta installazione e se previsto spedire i documenti richiesti al proprio comune.

I compiti dei centri di assistenza invece sono di verificare l'integrita del prodotto, che l'installazione sia stata eseguita secondo quanto prescrive la casa costruttrice ed infine la convalida della garanzia.

Ha fatto bene l'assistenza a farsi pagare un lavoro, non compreso nelle operazioni di prima accensione.

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direi che non è il primo caso dove gli installatori marciano su queste cose e poi la colpa ricade su chi è addirittura estraneo ai lavori. Contatta l'idraulico!

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Maxell70

Ricordo a tutti che per legge l'installatore, prima di consegnare l'impianto, è obbligato a compilare il

libretto impianto, eseguire la prima analisi per verificare la corretta installazione e se previsto spedire i

documenti richiesti al proprio comune.

Quindi tu dici che avrebbe dovuto essere l'installatore (nel mio caso l'idraulico) a compilare il libretto e

spedire i documenti a chi di dovere?

Pero' se l'idraulico non e' in grado di fare l'analisi dei fumi o, estremizzando, a verificare i dati di targa,

che io sappia

non e' obbligato a compilare il libretto.

Maxell70

I compiti dei centri di assistenza invece sono di verificare l'integrita del prodotto, che l'installazione sia

stata eseguita secondo quanto prescrive la casa costruttrice ed infine la convalida della garanzia.

A questo punto pero' il Call center Junkers non sa cosa dice :unsure: E anche il supporto tecnico ha

sbagliato a dirmi che avrei dovuto pagare solo l'analisi dei fumi....

Comunque secondo me prendere circa 120 euro per verificare l'integrita' e mettere una firma per la garanzia della caldaia mi sembra esagerato anche se non li pago io...

Ricontattero' Junkers per farmi mandare qualcosa di scritto sulle verifiche di prima accensione, anche solo per capire.

Saluti

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Maxell70 ha ragione,

l'unico errore del tecnico dell'assistenza Junkers è stato di NON avvisare prima, che la compilazione iniziale del libretto d'impianto e relativa Analisi di Combustione doveva essere effettuata dalla ditta Installatrice (l'idraulico nel tuo caso), se provi a sfogliare il libretto che hai in possesso, dovrebbe esserci una pagina, verso la fine, con le istruzione per la compilazione, in cui viene specificato a chi "tocca" la compilazione iniziale.

Avrebbe prima dovuto spiegarti e chiedere...

Comunque secondo me prendere circa 120 euro per verificare l'integrita' e mettere una firma per la garanzia della caldaia mi sembra esagerato anche se non li pago io...

da dove escono i 120 euro

Pero' se l'idraulico non e' in grado di fare l'analisi dei fumi o, estremizzando, a verificare i dati di targa,

che io sappia

non e' obbligato a compilare il libretto.

L'idraulico se non è in grado di effettuare l'analisi e leggere una targhetta su una caldaia, si può appoggiare al centro assistenza (Pagando), ma se ne assume in ogni caso la responsabilità...

Modificato: da pignocco
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Maxell70 ha ragione,

l'unico errore del tecnico dell'assistenza Junkers è stato di NON avvisare prima, che la compilazione iniziale del libretto d'impianto e relativa Analisi di Combustione doveva essere effettuata dalla ditta Installatrice (l'idraulico nel tuo caso), se provi a sfogliare il libretto che hai in possesso, dovrebbe esserci una pagina, verso la fine, con le istruzione per la compilazione, in cui viene specificato a chi "tocca" la compilazione iniziale.

Avrebbe prima dovuto spiegarti e chiedere...

E' vero avevate ragione. E' spiegato bene in questo link: http://www.fomit.it/riscaldamento_autonomo_caldaie.htm

dove spiegano esattamente quello che e' successo a me :(

CITAZIONE

Comunque secondo me prendere circa 120 euro per verificare l'integrita' e mettere una firma per la garanzia della caldaia mi sembra esagerato anche se non li pago io...

da dove escono i 120 euro

Sono i soldi che il manutentore prende per la prima accensione dalla casa. (possono variare da 100 a 150 euro circa secondo la marca)

Saluti

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Sono i soldi che il manutentore prende per la prima accensione dalla casa. (possono variare da 100 a 150 euro circa secondo la marca)

Sei SICURO?

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CITAZIONE

Sono i soldi che il manutentore prende per la prima accensione dalla casa. (possono variare da 100 a 150 euro circa secondo la marca)

Sei SICURO?

Per Junkers vado per supposizione, per altre marche "famose" sono sicuro.

Ciao

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Beh... dalle mie informazioni posso solo dire che la quota che la casa costruttrice paga al centro assistenza per la prima accensione copre a malapena e a volte nemmeno, le spese del tecnico che esce senza contare il resto. Almeno per il mio caso, posso solo dire che non è così.

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Del_user_62129

quoto pignocco, stesso discorso con Vaillant e come tutto il resto delle case.

Se la junkers da tutti quei soldi mi propongo come centro assistenza.

Modificato: da Flavio.
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Domanda per i piu' esperti, quando si analizza la combustione, la temperatura dell'aria comburente non

dovrebbe essere misurata sull'aspirazione e non nell'ambiente?

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Se la caldaia e a tiraggio forzato con tubo fumi coassiale allora la Temperatura aria comburente deve essere misurata con l'analizzatore (sull'aspirazione) sul foro di prelievo della caldaia o tubo fumi mentre se è a tiraggio naturale va misurata la temp ambiente.

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