Pompa Di Calore O Stufetta A Pellets?

[Sider]

Salve a tutti,

l'hanno scorso ho ristrutturato una casa singola (in Slovenia) e come impianto ho messo una a caldaia a gasolio da 35 kW (che si è rivelata sovrabbondante come potenza- 2 piani mq 140) , imitando tutti i miei vicini dato il basso costo dell'epoca (1000 litri= 600 euro)

Dato che adesso è arrivato a 1000 litri=950 euro volevo integrare l'impianto con altre fonti di calore.

Sicuramente prenderò un inserto per caminetto a legna (circa 10kW) però volevo comunque aggiungerci un qualcosa di "automatico" e sono in dubbio fra un condizionatore con pompa di calore (lo userei solo d'inverno, d'estate fa fresco) oppure una stufetta a pellets.

L'idea della pompa di calore era scaturita anche in base al basso costo del kW/h (la metà rispetto all'italia).

Il pellets è ritonato conveniente dopo l'impennata dei prezzi dell'anno scorso, oppure conviene la pompa di calore?

[omaccio]

Non è solo una questione di prezzi della fonte di energia ma è anche una questione di impianto! Ci dici poco: che impianto hai? AT(termosifoni)? BT(radiante)? Ventilconvettori? Che pompa di calore vuoi installare?Aria-acqua?? Aria-Aria? Acqua-Acqua? In che zona climatica sei?

Ecco questo per darti una idea diella complessità della risposta! Comunque se hai impianto a termosifoni classico (per intenderci quello comune che si trova in Italia) scordati una PDC fosse anche la migliore acqua-acqua; valuterei questa fonte di calore solo se ho impianto BT o al max se ho ventilconvettori.

Se hai termosifoni vai a Pellets costa poco, anche se è richiesta manutenzione settimanale!!!

[Sider]

E' un impianto tradizionale con termosifoni, ma forse non mi sono spiegato bene, scusa.

Ero partito con l'idea pellets, poi ho visto a casa di un mio amico un semplice condizionatore da 12.000 btu aria/aria che gli scaldava tranquillamente 100 mq circa senza troppi problemi in cooperazione con un inserto per caminetto a legna, coprendo la zona distante da quest'ultimo.

La pompa di calore (condizionatore) in questione (aria/aria) mi servirebbe con lo stesso principio, cioè coprire la zona distante dall'inserto a legna, oppure giusto per dare un "colpetto" quando la temperatura esterna è sui 16 gradi.

Non sarebbe una fonte di riscaldamento principale, ma solo un aiuto per l'inserto a legna, tenendo conto che la caldaia a gasolio comunque esiste ed è usabile.

Grazie.

Modificato: 28 maggio 2008 da Sider

[dotting]

In Slovenia in inverno temperature di 16°C mi sembrano un pò rare.

Forse la pdc aria/aria che scalda 100 mq. in inverno l'hai vista in Italia, perchè a quelle latitudini mi sembra molto difficile.

Visto che sembra hai un camino invece di un inserto a legna metti un inserto a pellets ed hai un sistema di riscaldamento semi-automatico e in Slovenia il pellets dovrebbe costare poco.

Molti rivenditori di pellets italiano importano da là.

Potresti prendere in considerazione anche l'idea di in termoinserto a pellets che riscalda l'acqua che potresti mandare ai termosifoni in alternativa a quella prodotta dalla caldaia a gasolio.

Il raffrescamento poi dici che non ti interessa.

[Sider]

i 16 gradi li avevo una settimana fa , ed ho dovuto accendere un pò il riscaldamento, parlavo di casi del genere.

comunque la Slovenia non è la siberia , vicino al mare fa caldo, io sto in altpiano ma esposto al sud, vista mare ed il clima è temperato. Sarà andato sotto zero 3 giorni in tutto l'inverno.

Ovvio che la pdc da sola non ce la fa a scaldare 100mq, infatti ho specificato che lavorava contemporaneamente ad un caminetto .

Comunque vi ringrazio per l'attenzione. Ci butteremo sui pellets.