Ghiaccio Su Valvola Alta Pressione - Dove ho sbagliato ?

[obikenobi]

Ciao ragazzi,ho bisogno del Vostro prezioso aiuto

Dovendo istallare un condizionatore quasi nuovo 12000btu ( ha lavorato una sola estate )da circa tre mesi vi frequento assiduamente per cercare di capire la corretta procedura ,ho approfittato della Vostra esperienza e cordialita'.

Finalmente sentendomi pronto ho istallato il tutto nella mansarda di casa. Ho mantato gruppo esterno e split interno ,collegati i tubi con cartelle eseguite con cartellatrice automatica, fatto il vuoto ( la pompa l'ho trovata l'anno scorso in un mercatino dell'usato a 50 euro ) ho lasciato il tutto sotto vuoto a -1bar per 15 GG,sia l'impianto che il gruppo esterno dal quale avevo precedentemente tolto quel poco di R407 rimasto al suo interno

Ho quindi caricato una bomboletta di R407 (850 GR su 760 previsti dalla targhetta)lentamente per evitare che gelasse la falvola, il manometro della pressone saliva gradualmente fino ad arrivare a fondo scala 10 BAR , tutto questo l'ho fatto con entrambi i rubinetti di alta e bassa pressione aperti, convinto di aver fatto un buon lavoro accando il condizionatore ma da SUBITO noto la brina sul tubo e la valvola di alta pressione(quello piccolo)e la pressione del manometro che da 10 BAR (macchina spenta) passa a circa 1 BAR (macchina accesa) deluso e amareggiato spengo il tutto e lascio passare 24 ore sperando in un miracolo... ma non va , dove ho sbagliato ?

Di una cosa sono assolutamente sicuro, la causa del ghiaccio non e' di certo per mancanza di gas

Quali possono essere gli altri motivi di questo sintomo oltre la mancanza di gas ?

Grazie a tutti per avermi ascoltato e per l'aiuto che mi avete dato e spero mi darete ancora

Ciao ,Antonio

[FOUR_ONE]

Non sono un esperto, che non sia un tubo strozzato?

[obikenobi]

E' stata la prima cosa alla quale ho pensato,e anche se sono stato molto attento nel realizzare le curve (sone solo due)per scrupolo le ho ricontrollate,ho tagliato con un coltellino l'isolante vicino lo split per vedere propio il rame e ho tolto la schiuma poliuretanica che avevo messo nel foro del muro verso l'unita'esterna . Tutto a posto La causa deve essere un'altra !!!

Grazie comunque per avermi dato un consiglio

Ciao .Antonio

[maxsigona]

Secondo me hai qualche perdita in corrispondenza delle connessioni. Sei sicuro della perfetta riuscita delle cartelle? il serraggio è stato efettuato bene? La brina pottrebbe essere causata dall'espansione del gas che fuoriesce (laminazione attraverso la perdita), conseguente il raffreddamento e deposito di brina sul tubo.

[obikenobi]

Ma..non so che dire!?!? So che ho seguito alla lettera i preziosi consigli che in tre mesi ho letto su questo prezioso Forum,e credo di avere una buona manualita'.

ho eseguito il vuoto e ho lasciato collegato la pompa, il manometro dopo 15 giorni segnava -1 Bar come all'inizio

E pio se ci fosse una perdita di gas dovrebbe essere talmente evidente da accorgersene subito perche' ho acceso la macchina un minuto dopo la carica e gia' la valvola gelava

La mancanza di perdite di gas e' confermata (secondo il mio modesto parere)dal fatto che dopo tre giorni dalla ricarica del gas il manometro continua a segnare +10 Bar a macchina spenta

e non si e' mosso di una tacca e parliamo di +10bar e non di-1bar

Se ci fosse una piccolissima perdita su 10 bar si sarebbe notata piu' facilmente

Io spero di non aver detto delle stupidaggini

Grazie per il consiglio

Ciao Antonio

[mf2hd]

da SUBITO noto la brina sul tubo e la valvola di alta pressione(quello piccolo)

Da circa 10 anni a questa parte nelle macchine piccole il tubo di diametro piu' ridotto non e' quello del liquido (= alta pressione).

All' interno della macchina avviene una pre-espansione, in pratica comincia a fare freddo gia' da fuori, ecco perche' anche quel tubo deve avere l' isolante.

Dato che da quanto esponi non dovrebbero esserci degli incondensabili in circuito, potrebbe essere un sintomo di carica scarsa (piu' probabile) o al limite di un po' (tanto) gas di troppo.

Infatti:

e la pressione del manometro che da 10 BAR (macchina spenta) passa a circa 1 BAR (macchina accesa)

Le pressioni a macchina spenta non le considerare troppo: il gas si porta alla temperatura dell' ambiente e se fuori fa caldo la pressione sale di molto.

In teoria dovresti trovare una certa corrispondenza tra la temperatura segnata sul manometro e quella ambiente.

Secondo me ti manca un po' di gas (forse linee lunghe) che dovresti caricare pian piano a macchina accesa (in freddo), lasciando stabilizzare il circuito per qualche decina di secondi.

Se la pressione di bassa aumenta sei sulla buona strada altrimenti il problema e' altro.

Carica e quando vedi l' indice del manometro che si muove (leggermente) a colpetti significa che ci sei quasi: e' il capillare che lavora ma non e' correttamente alimentato.

Carica ancora un po' sino a portare la pressione positiva attorno a +2/+5°C , dipende da quanto carico hai nel locale interno (se e' elevato puo' salire anche a +7/+10°C).

Effettua qualche misura di surriscaldamento (temp. termometro sul tubo di bassa - temp. letta sul manometro = circa +5°C) con la ventola dell' unita' interna piu' bassa (minima o funzione di deumidificazione) e con una temp. interna "normale" (non 30°C!).

Se serve (surriscaldamento > +5°C) aggiungici quel po' di gas che manca.

Modificato: 24 giugno 2008 da mf2hd

[BLUEPRINCE]

Sei sicuro di aver aperto completamente le valvole? Sia liquido che gas? Cioè girare antiorario fino all'arresto e poi mezzo giro orario.

E poi per quanto tempo lo fai girare il climatizzatore? Gli dai un pò di tempo per stabilizzarsi?

[FAROM]

Ciao mf2hd, è un piacere leggerti.

Fossi in obikenobi io svuoterei la macchina caricando il gas a peso, molto probabilmente il quantitativo del gas nom è esatto (il manometro è affidabile?), ciao a tutti.

[obikenobi]

di carica scarsa (piu' probabile) o al limite di un po' (tanto)

Ho prima svuotato tutto ,macchina e impianto che e' lungo circa 4 metri, poi ho messo lentamente a macchina spenta (forse doveva essere accesa ? ) 850 GR di gas (una intera bomboletta) sui 760 indicati sulla targhetta del condizionatore (90 GR in piu') pensi possano essere questi 90 GR a provocare il difetto, e se fosse cosi' come posso toglierli senza modificare le caratteristiche del gas.

purtroppo non posso (e forse non so fare) il calcolo delle temperature del gas perche' non ho il termotreto e il manometro di bassa pressione della mia vecchia pompa non ha la scala del 407 ha solo R12-R22-R502

Grazie a tutti per l'aiuto, aspetto altri consigli

Ciao .Antonio

[BLUEPRINCE]

Come hai stabilito di aver messo 850 g di gas?

[obikenobi]

Sulla bomboletta nuova che ho comperato e' scritto " Net /Weight :850 g Tare:385g "non conosco l'iglese ma credo voglia dire 850 Gr di gas e 385 di bombola vuota

Ti ringrazio per la disponibilita'

[BLUEPRINCE]

Va bene ammesso che la bombola abbia una tara di 365 g. Hai pesato la bombola a fine lavoro? Quanto pesa? Ti faccio queste domande perché secondo me non hai messo tutto il contenuto della bombola. Se verifichi che la bombola pesa ancora di più di 365 vuol dire che c'è ancora gas. Devi mettere in funzione la macchina ed aggiungere il gas rimanente in fase liquida, cioè con bombola capovolta, a piccoli colpi. Cioè aprendo leggermente il rubinetto del manometro lato bassa pressione finché vedi dal piccolo oblò che il liquido viene 'risucchiato' dal compressore. Casomai lascia fuori una cinquantina di g di gas visto che hai bisogno di meno che 850.

Facci sapere, un saluto.

[obikenobi]

Sono andato a pesare la bonbola vuota, pesa 405 Gr e comunque e' sicuramente vuota perche'quando ho caricato il gas ho fatto esattamente come tu mi suggerisci di fare. Ho mandato il gas molto lentamente aprendo e chiudendo il rubinetto sulla base della bombola tenendo d'occhio il liquido dall'oblo' .

Verso la fine mi sono fermato pensando di lasciare nella bombola i 50 -80 Gr in piu' ho sgrullato la bombola sentendo chiaramente il liquido all'interno poi ho desistito non essendo convinto di quanto effettivamente fosse (non avevo la bilancia) e l'ho riversato tutto.

Alla fine di tutto se agito la bombola risulta chiaramente vuota

Dove si nasconde l'atroce mistero :ph34r:

Tu cosa ne pensi

Ciao e grazie

[BLUEPRINCE]

Direi di mettere da parte l'ipotesi di scarsa quantità di gas. Soprattutto perché hai linea corta. Dopodiché o come ti dicevo il rubinetto di mandata non è bene aperto o magari credi di essere arrivato a fine corsa e invece magari è inchiodato prova a chiudere completamente e riaprire deve fare diversi giri prima dell'apertura completa. Oppure potrebbe essere la valvola e di inversione che non funziona bene prova a farlo andare in riscaldamento per qualche minuto e poi torna a freddo. Magari si sblocca. Altrimenti non saprei prova a fare pump down e controlla la cartella potrebbe essere strozzata pur non perdendo. E poi sentiamo anche se a qualcuno viene un'altra idea...

[obikenobi]

Blueprice ,ti ringrazio per l'aiuto ,il condizionatore e montato in una piccola casa di campagna , domani ci vado e cerchero'di controllare tutto in base ai consigli ricevuti da te e da MF2HD, poi vi faro' sapere

Vi ringrazio entrambi

Saluti .Antono

[dpluca]

Ciao, mi intrometto in questa discussione.

Ho un problema simile con un condizionatore/pompa di calore. Il tubo piccolo appena accendo il clima si ghiaccia subito, nel giro di un minuto. Al contrario il tubo grande resta a temperatura ambiente. Sia la serpentina del gruppo esterno che dello spit restano a temperatura ambiente. Non raffreda in alcun modo.

Ma è possibile che sia fuoriuscito tutto il gas?

O potrebbe essere qualche valvola che gestisce il sistema con pompa di calore?

Grazie

[FAROM]

Controlla la pressione, la macchina è scarica di gas,

[Erikle]

Modificato: 25 giugno 2008 da Erikle

[obikenobi]

Ciao DPLUCA ,per quel poco che so io forse ti posso essere di aiuto,mi capito' la stessa cosa 4 anni fa' su un'altro condizionatore,a quei tempi non sapevo nemmeno che all'interno dei tubi ci fosse il gas ,per due anni (lo uso solo d'estate) ho chiamato due tecnici diversi che si sono limitati ad aggiungere gas e farmi spendere 180euro senza cercare eventuali perdite dell'impianto (funzionava 20 ,30 gg e poi come prima)

Al "non c'e due senza tre" ho deciso che "chi fa da se fa per tre"mi sono fatto coraggio e con l'aiuto di Inernet (google)ho cercato di farmi una cultura sull'argomento,purtoppo a quei tempi non trovai questo magnifico FORUM.

Beni ,lessi da qualche parte che nel 90% dei casi la perdita sta' sulle cartelle e che guardando con ATTENZIONE SI NOTANO TRACCIE DI OLIO in prossimita' della perdita,controllando le cartelle in prossimita' dello split ,che erano fasciate con del nastro termico notai che lo stesso era unto di olio, senza indugio ho rifatto la cartella, ho ricaricato il gas , sono 2 anni che funziona perfettamente

Ti consiglio di cercare eventuali tracce di olio,nel tuo caso sembra propio mancanza di gas

Ciao,Antonio

[dpluca]

Ok, farò un controllo generale di tutte le giunzioni... essendo un condizionatore con pompa di calore, pensavo a qualche valvola bloccata sul funzionamento invernale...

Grazie, vi farò sapere.

Ciao

[dpluca]

Ho fatto la ricarica e ora il condizionatore ha ripreso a funzionare

Però non ho capito dove sta la perdita, mi sono guardato tutte le giunzioni, e nessun segno di olio o qualcosa di unto, nulla di nulla. Ho persino smontato la carcassa dell'unità esterna, ma nulla... boh, resta un mistero.

Comunque grazie dell'aiuto

Ciao

[dpluca]

Ultima cosa, ora che ho fatto la ricarica è normale che ci sia della condensa su entrambi i raccordi/rubinetti del gruppo esterno?

Forse perchè non sono isolati termicamente?

Grazie

[FAROM]

Come da cosa "supposta" gas insufficiente, la condensa sui rubinetti è un buon sintomo, vai tranquillo, ciao.

[mf2hd]

Però non ho capito dove sta la perdita, mi sono guardato tutte le giunzioni, e nessun segno di olio o qualcosa di unto, nulla di nulla.

Se la perdita e' sul lato "bassa" e raro che trovi olio e in genere si scarica in un tempo piu' lungo che una fuga sul lato di "alta".

Visto che il vuoto l' ha tenuto senza problemi e per diverso tempo, la prima causa (classica) che mi viene in mente e' una cartella fatta male o non stretta bene (non solo sull' unita' esterna): l' "effetto vuoto" fa aderire le due conicita' cosi' che il tutto tiene.

Quando invece entra in pressione+vibrazioni c'e' il distacco e perde, detto un po' in modo drastico, ma per rendere l' idea.

Lo stesso scherzo puo' succedere anche con i tappi (anche quelli dei rubinetti): per i primi puoi cambiarli con quelli con la guarnizione in gomma all' interno, mentre per i secondi male che vada puoi fargli qualche giro di teflon sul filetto.

Prova a fare un ricerca sulle giunzioni con il metodo delle "bollicine", anche con i tappi tolti.

Tieni conto che a volte e' meglio di bicchierino di acqua e sapone + pennello perche' le bombolette spray funzionano bene con basse pressioni (<1bar), mentre una pressione piu' alta tende a bucare il velo che si forma.

Gia' che ci sei, a macchina non alimentata, controlla all' interno se ci sono tubi a contatto fra loro (specie le spirali dei capillari) perche' con le vibrazioni tendono a lesionarsi ma la perdita si manifesta quando c'e' una certa pressione.

Altri punti critici sono i tubicini sulla valvola di inversione.

[ToNyWiThOuT]

BOLLE DI SAPONE

la bolla della foto, creata da una perdita sulla cartella causava lo svuotamento di un impianto caricato con circa 2 kg di liquido frigorifero (R417) in circa 15 gg

la perdita è ASSOLUTAMENTE IRRILEVABILE con qualsiasi procedura relativa al vuoto e anche in pressione al di sotto dei 7 bar risulta difficilmente riscontrabile se non con apperecchiature da laboratorio di precisione

il borgomastro di Magdeburgo lo ha scoperto e dimostrato già da parecchio tempo!

Tw

Modificato: 28 giugno 2008 da ToNyWiThOuT