Gruppo Frigorifero Riello

[fra.mo]

l'impianto è carico e senza aria (ho seguito la procedura che mi hai detto, ma non ha preso altra acqua)

complimenti, hai azzeccato che c'è il pressostato differenziale, due piatti di ottone ed un tubetto di plastica

ho smontato la scatola nera, tenendo premuto il bottone che viene attivato dal magnete la scheda non riceve errori (resistenza=0, senza premere i due contatti invece sono aperti)

non son riuscito ad allentare i dadi, completamente bloccati dalla ruggine

su suggerimento dell'idraulico ho bloccato il bottone e lasciato la macchina in funzione, ma dopo due minuti circa è andata in blocco per un altro allarme: "alta pressione"

seguendo i fili che generano l'allarme ho trovato la sonda sul compressore, che è un po' caldo (non so se è più caldo del normale, se deve essere così o se non è influente)

l'impianto è libero, sia in mandata che nel ritorno i rubinetti sono aperti :ph34r:

[Del_user_62129]

pressioni gas?

[fra.mo]

non lo so, sulla macchina non ci sono installati manometri e non ho gli strumenti adatti per verificarla

comunque il gas è quello di anno scorso, al massimo se c'è qualche perdita è calato, ma non è stato aggiunto da quando il gruppo funzionava correttamente

[mf2hd]

ma dopo due minuti circa è andata in blocco per un altro allarme: "alta pressione"

In genere l' allarme di alta pressione e' a riarmo manuale percio' devi premere il pulsantino/levetta che c'e' sul pressostato.

Si sono avviate le ventole ???

Se no :

- verifica eventuali fusibili, teleruttori che le comandano,...

- c'e' una scheda aggiuntiva per il controllo ventilatori ???

ha pochi componenti tra cui un avvolgimento su toroide e una vistosa aletta di raffreddamento.

Prende il segnale di modulazione dalla scheda pricipale: l' hai collegata quando hai cambiato questa ???

Puo' essere che si sia bruciata, anche se non e' molto frequente.

Seguendo lo schema elettrico puoi by-passarla alimentando le ventole con un rele' a sua volta attivato da contattore del compressore.

La modulazione della velocita' viene di solito fatta sul Neutro, mentre la Fase e' praticamente diretta (ponte sul circuito stampato), comunque verifica bene prima di effettuare modifiche.

L ' unico problema che ti puo' dare con i ventilatori al max e' se fai funzionare il gruppo con temperature esterne basse (es. <20°C), ma in genere non sono condizioni gravose per la macchina...e poi una volta le facevano tutte cosi' .

Alcuni parametri per valutare la cosa:

F1 : comando ventilatori, 0=assente , 1=presente.

F2: modo comando ventilatori, 0=ON, 1= legati all' ON compressore, 2= legati al compressore + regolazione ON/OFF, 3= legati al compressore + reg. velocita'.

Se F2 e' 2 o 3 allora c'e' una scheda di controllo ventilatori.

Se si:

- Partono lentamente ???

E' dovuto alla scheda di controllo velocita' citata e puo' essere dovuto a parametri troppo impostati per il funzionamento con basse temperature esterne o al sensore che funziona da feedback.

Quest' nelle macchine "piccole" e' difficile a causa del costo che sia una sonda di pressione (che si guasta raramente), piu' probabile la classica sonda di temperatura sul liquido (si guasta facilmente).

Per vedere quale sensore viene usato devi verificare il parametro "/3" :

0=assente

1=NTC

2=pressione 4..20mA

La sonda di temperatura (NTC) e' posizionata o sul tubo del liquido (vedi in zona "spia di vetro" un po' prima della termostatica) o su uno dei ranghi della batteria (piu' o meno al 5°, partendo dal basso). Alcuni costruttori prevedono un alloggiamento (piccolo pozzetto o supporto in rame), altri la fissano direttamente alla curvetta con delle fascette che col tempo cedono inficiando il contatto termico.

Nel caso della sonda puoi verificare cosa legge premendo "SEL" per qualche secondo, raggiungi le voci "r7","r8" o "r9" (e' una di queste, dipende da quanti circuiti ha la macchina) e vedi se legge una temperatura, con macchina ferma da un bel po', simile a quella ambiente.

- Partono velocemente ???

Se anche in questo caso la macchina va in blocco di HP allora ci sono 3 casi (almeno quelli che mi vengono in mente ):

1) ci sono dei motori ventilatori guasti, sembrano girare in realta' sono spinti dall' aria degli altri.

2) le batterie sono sporche e non permettono uno scambio ottimale (foglie, erba, neve di pioppo,...), anche se sembrano pulite esternamente nel tempo puo' essersi accumulato dello sporco tra le alette.

Conviene dare una bella lavata con getto a pressione (idropulitrice) nel senso contrario al flusso dell' aria.

Nel 90% delle macchine bisogna effettuare l' azione dall' interno verso l' esterno percio' METTI IN SICUREZZA L' ALIMENTAZIONE e proteggi con dei sacchi neri eventuali parti elettriche/motori.

Regola il getto a ventaglio e dirigilo in verticale, nel senso delle alette, in modo che passi attraverso queste senza rovinarle o piegarle.

Fatto senza fretta, attendendo che l' acqua esca limpida prima di spostare il getto, ti mette al sicuro per la tutta stagione, anche a livello di consumi elettrici (piu' il compressore lavora "alto" piu' assorbe).

NON utilizzare prodotti, anche quelli dichiarati tamponati per l' alluminio, l' acqua e' piu' che sufficiente.

3) hai l' acqua in circuito troppo calda (>15/20°C), l' espansione e' conseguentemente la mandata sono toppo fuori caratteristiche di progetto (servirebbero una batteria sovradimensionata e piu' ventilatori).

Per ovviare a questo basta che tieni costantemente bagnata la/le batterie di condensazione sino a che la macchina non arriva a condizioni di regime (acqua a circa 15°C in ritorno).

Non esagerare con l' acqua, soprattutto quando sei quasi "a posto", altrimenti puo' formarsi a causa della tensione superficiale un velo che impedisce all' aria di passare. Al limite bagna le batterie solo a "piccole parti" spostandoti in modo che dalla parte bagnata l' acqua evapori.

Modificato: 7 luglio 2008 da mf2hd

[fra.mo]

le ventole partono lentamente, ma è dovuto alle impostazioni (la batteria è troppo fredda per farle girare alla massima velocità)

comunque, secondo i parametri, la sonda è di pressione e non NTC

tra l'altro sulla scheda che ora da Cn P4 è ponticellato tra i pin 2-3, mentre P5 è ponticellato tra i pin 1-2

in questa, che è quella vecchia (ma che funziona) P4 e P5 sono ponticellati entrambi tra 2 e 3

sul manuale dice che per le sonde NTC devono essere entrambi tra 1-2, mentre per quelle di pressione tra 2-3

come mai nella scheda che ora è bruciata erano messi uno in un modo e uno in un altro?

ma questo blocco per "alta pressione" è quindi dovuto a questa sonda?

il compressore è normale che scaldi?

ultima domanda: come mai fino a ieri il compressore non partiva se non accendevo almeno un convettore, mentre oggi appena ho acceso è partito tutto, senza che un termostato richiedesse il freddo?

[mf2hd]

ma questo blocco per "alta pressione" è quindi dovuto a questa sonda?

In alcune macchine che ho visto in passato la sonda di pressione sul lato di alta era usata come soglia di preallarme o allarme, appena sotto l' intervento del pressostato che fungeva da sicurezza elettromeccanica.

Erano gruppi "grossi" e non motavano la scheda in questione.

Dato pero' che alcune case montavano delle schede con firmware confezionato su misura, tutto puo' essere...

Secondo me, in base alle foto che hai postato e' piu' facile che quello che interviene sia un pressostato.

il compressore è normale che scaldi?

Dipende dove lo tocchi: sul lato di mandata scotta molto, viceversa nella zona di apirazione deve essere fresco cosi' come in tutta la zona centrale in quanto si devono raffreddare gli avvolgimenti.

Da non dimenticare che tutto e' legato alle condizioni di funzionamento: se l' acqua e' "calda" (>18/20°C) la termostatica sara tutta aperta e il surriscaldamento del gas elevato.

In pratica e' come se non ci fosse gas a sufficienza perche' quello che c'e' evapora tutto appena spruzzato in evaporatore.

Lo dovresti notare anche dalla spia in vetro sul tubo del liquido che sara' in gran parte vuota (se non del tutto) e con molte bolle.

come mai fino a ieri il compressore non partiva se non accendevo almeno un convettore, mentre oggi appena ho acceso è partito tutto,

Sembra tanto un avviamento su richiesta dell' impianto, probilmente fatto con l' ingresso per il comando remoto (parametro "H7"=1), ma e' da verificare a livello elettrico.

tra l'altro sulla scheda che ora da Cn P4 è ponticellato tra i pin 2-3, mentre P5 è ponticellato tra i pin 1-2

in questa, che è quella vecchia (ma che funziona) P4 e P5 sono ponticellati entrambi tra 2 e 3

Non capisco cosa sono i "P4" e "P5", forse la denominazione degli ingressi sullo schema elettrico???

Mi sorge un dubbio: quando hai cambiato la scheda hai collegato i vari fili al posto giusto ???

Forse l' allarme di alta che ti compare e' invece un allarme di bassa (manca gas) solo che gli ingressi sulla scheda sono invertiti.

A memoria la sicurezza di alta era collegata all' ingresso "1", mentre quella di bassa al "2" (verificare su schema).

Questo spiegherebbe il fatto che il blocco interviene dopo un certo tempo (ritardo di bassa) e non quasi immediatamente, inoltre il pressostato di alta e' solitamente a riarmo manuale (levetta o pulsante), mentre quelli di bassa sono generalmente automatici.

Puoi verificarlo seguendo le due tubazioni partendo dal compressore, quella di bassa e' piu' grossa e con isolamento, l' alta piu' piccola e non rivestita.

I pressostati possono essere a forma di scatola con delle finestre in cui si vedono delle scale graduate per la taratura, installati su un supporto e collegate a delle prese di pressione mediante capillare, oppure senza scala graduata, di forma rettangolare o cilindrica.

Questi ultimi sono montati direttamente sulla presa pressione.

Quello di alta dovrebbe avere un pulsante o una levetta per il riarmo, sulla parte alta o di fianco.

Solitamente sono etichettati con "LP" (bassa) e "HP" (alta).

le ventole partono lentamente, ma è dovuto alle impostazioni (la batteria è troppo fredda per farle girare alla massima velocità)

Se da quanto detto sopra risulta tutto ok, allora puo' essere la velocita' delle ventole il problema.

Puoi provare ad impostare il parametro "F2" a 0=sempre ON o 1=ON quando parte il compressore (senza regolazione).

[fra.mo]

alla fine ce l'ho fatta

il problema Fl (flussostato) era dovuto ad un filtro che non avevo visto, completamente otturato

l'allarme di alta pressione era invece dovuto all'insufficiente ventilazione

ho ripassato tutti i parametri F* da zero, quando i ventilatori son andati al massimo il problema non si è ripresentato

un ultima domanda, il motore della ventola è molto caldo, ok che è vicino alla batteria, ma è normale?

(magari domani riguardo i parametri del triac, F3/F4)

Sembra tanto un avviamento su richiesta dell' impianto, probilmente fatto con l' ingresso per il comando remoto (parametro "H7"=1), ma e' da verificare a livello elettrico.

giusto, controllo

Non capisco cosa sono i "P4" e "P5", forse la denominazione degli ingressi sullo schema elettrico???

Mi sorge un dubbio: quando hai cambiato la scheda hai collegato i vari fili al posto giusto ???

P4 e P5 son dei contatti sulla scheda da chiudere con un jumper per configurare il tipo di sonde, ecc

i fili son tutti messi bene, ne toglievo uno e lo collegavo subito all'altra scheda

grazie infinite

[mf2hd]

il problema Fl (flussostato) era dovuto ad un filtro che non avevo visto, completamente otturato

azz... a volte sono le cose piu' ovvie.

il motore della ventola è molto caldo, ok che è vicino alla batteria, ma è normale?

Puo' essere piuttosto normale: e' investito da aria anche a 50°C piu' quello che scalda di suo.

Se i motori sono Ziehl-Abegg o una marca simile, sono fatti per resistere a temperature elevate, in piu' hanno una protezione da surriscaldamento interna (morsetti "TK", se non erro) che puo' essere portata in scheda come segnalazione guasto (allarmi "F1","F2").

Se hai toccato i parametri "F" puo' essere che il controllo di velocita' fa lavorare male i ventilatori.

Dagli appunti che mi ero fatto anni fa per altre macchine (quindi possono non essere adatti alla tua):

Il parametro piu' critico e' "F4" (max soglia triac) di default e attorno a 130 per i motori a 50Hz.

E' meglio non aumentare tanto questo valore perche' i motori si possono rovinare col tempo.

La procedura corretta sarebbe da fare con un tester misurando il voltaggio sulla scheda di controllo, se vuoi provo a scrivere i passaggi piu' precisi ma, come detto, per la macchina che hai potrebbe non andare bene.

[fra.mo]

la procedura l'ho trovata sul pdf del microchiller carel (pag 60)

(f3=0; f4=velocità sufficiente; f3=f4; incrementare f4 finchè la tensione tra i due morsetti arriva a 2Vac/1.7Vac)

provo a seguirla

[mf2hd]

a procedura l'ho trovata sul pdf del microchiller carel (pag 60)

(f3=0; f4=velocità sufficiente; f3=f4; incrementare f4 finchè la tensione tra i due morsetti arriva a 2Vac/1.7Vac)

Quella che mi ero segnato io e' questa:

- Aprire se chiuso il ponticello "P6" sulla scheda principale e "P1" in quella del secondo compressore se presente.

- Mettere il parametri:

"F2" = 0 (ventilatori ON)

"F3" = 0 (tensione min triac)

"F4" = 0 (tensione max triac)

- Aumentare "F4" sino a che il ventilatore gira ad una velocita' bassa ma che gli permetta di mantenerla in caso di rallentamenti dovuti a vento contrario o alla partenza.

Insomma, bassa ma non troppo.

- Impostare "F3" al valore trovato per "F4" nel passaggio precedente.

- Collegare un multimetro impostato in Volt AC tra i morsetti della scheda ventilatori, in genere sono denominati "Load" e "L" .

- Aumentare "F4" sino a che la tensione misurata e' stabile a circa 2V o circa 1.7V, dipende dal tipo di motore.

Raggiunti i valori di tensione citati, anche aumentando "F4" la tensione misurata non cambia (non diminuisce) : quello e' il valore corretto per "F4".

Non aumentare "F4" oltre il valore trovato con la misura, qualche cifra in piu' puo' andare, ma gia' superiore di una qualche decina (20/30) puo' ridurre la durata del motore.

[mf2hd]

continua...

Quanto detto e' per trovare il range delle velocita' min/max, poi ci sono altri parametri che gestiscono la rotazione in base al segnale della sonda di pressione o temperatura utilizzata:

"F5" minima velocita' estiva

"F6" massima velocita' estiva

"F9" temperatura OFF ventole estiva

Questi vanno impostati in base al gas, se la tua macchina e' a R22 la condensazione ottimale si aggira sui 19 bar (45/50°C) i parametri consigliati sono:

min 13bar o 35°C

max 16 bar o 45°C

ma non sono cosi' critici se la macchina lavora solo in stagione calda (temp. esterna > 20°C) e raramente in media-stagione (temp. esterna <16/18°C).

Per gli altri tipi di gas vanno impostati ai valori tipici di funzionamento, per R407 sono circa quelli del R22 ma per R410 invece cambiano di molto (la pressione di alta e' qualche bar in piu').

Gli altri parametri "F" riguardano il funzionamento "invernale" nel caso venga utilizzato l' ingresso "EST/INV", ma non penso sia il tuo caso.