Ingressi Hsc - quali sono?

[epris]

ciao a tutti,

quelli che voi chiamate ingressi HSC sono quelli che nel manuale dell's7 300 sono sotto la voce:

Integrated functions: Counters 3 incremental encoders 24 V/30 kHz??

ma questi ingressi forniscono al programma il numero di impulsi contati oppure direttamente il numero di giri?

inoltre, come indicarli nella tabella dei simboli?

[Livio Orsini]

HSC<===> High Speed Counter. Sono contatori veloci, contano gli impusli che entrano dagli appositi ingressi secondo la modalità di conteggio programmata. I contatori contano avanti e indietro secondo la fase relativa degli impulsi. Nella variabile HSC0, o HSC1, etc. trovi il totale degli impulsi contati.

Naturalmnete leggendo il manuale, o anche il solo Help in linea, l'argomento è ben spiegato, anche in italiano.

[Oliver78]

Salve a Tutti!

Mi rivolgo di nuovo al vostro meraviglioso forum perchè mi sono finite le idee. Il mio problema sembrava facile, volevo regolare la luminosità di un illuminatore della fibra ottica (che contiene un faretto alogeno), ma per quelche ragione che io non riesco a comprendere, i miei tentativi non sono state molto soddisfacenti. Il risultato migliore riesco ottenere con un variatore della luminosità (quello comune da girare) però il trasformatore dell'illuminatore ronza parecchio, in più mentre giro la manopola per abbassare la luce, la luminosità comincia ad abbassarsi poi però di nuovo si fa piu forte e dopo si abbassa di nuovo... funziona a salti invece di un abbassamento lineare.

Alcuni dati per comprendere meglio la situazione: Illuminatore per fibre ottiche con ventilatore di raffreddamento con un faretto alogeno di 65 W, tutto questo viene alimentato da un trasformatore elettrico di sicurezza entrata 230V uscita 11,5V caricabile da 40-105W.

Sperando che qualcuno mi possa dare una mano, rigrazio per la vostra attenzione!

Oliver

[mzara]

Secondo il mio parere il problema è:

con ventilatore di raffreddamento

Avanti il prossimo!

[m.santam]

Se ho capito bene, il trasformatore alimenta a 11.5 V anche la lampada alogena, metti un dimmer 12 V tra il trasformatore e la lampada, escludendo la ventola di raffreddamento dalla gestione dimmer.

Modificato: 27 marzo 2009 da m.santam

[Oliver78]

Si, avete capito bene, la ventola e la lampada sono alimentate con 11,5V. Io ho messo potenziometri di vari tipi (cominciando con pochi kohm fino a 2 megaohm)dopo la ventola e prima del faretto con il risultato che non si accendeva per niente il faretto. Però con un dimmer di 12V non ho provato ancora. Non sapevo che esistesse. Ma dove si compra? Presumo che là dove ho comprato il dimmer da 230V no?

Grazie, ci proverò così!

Comunque se qualcuno ha qualcos`altro da suggerire sono disposto a fare anche altri esperimenti.

Modificato: 27 marzo 2009 da Oliver78

[m.santam]

Vedi questo o prova chi vende componenti elettronici tipo GBC

[Oliver78]

Grazie Santam, il mio faretto però ha 65W, è un problema?

[m.santam]

Sono un perito elettronico datato, e un bel pò che no gioco con l'elettronica, pero mi diletto a fare presepi automatizzati. Detto questo allora se non ricordo male;

tu monti un trasformatore meccanico.

Il dimmer deve essere per carichi induttivi e non è detto che non ronza ugualmente la sinusoide viene tagliata ed è come se cambiasse la frequenza non crea danni ma a volte rumore cambia il trafo con uno similare magari vibra meno oppure potresti provare un trasformatore elettronico (dimmerabile) al posto del meccanico e vari quest'ultimo con un varialuce adatto al suo funzionamento.

Modificato: 27 marzo 2009 da m.santam

[Oliver78]

Sai che non sono sicuro che il mio trasformatore sia dimmerabile. Penso che provero prima con un transformatore dimmerabile con dimmer adatto e poi se non funziona così cerchero di toccare il circuito secondario. Ho letto su un foglietto d'istruzione di un trans. dimmerabile la seguente frase: Non interrompere MAI il circuito secondario. ... Questa frase mi fa riflettere!

Grazie mille per il tuo aiuto e buon divertimento con i presepi!!!

Oliver

[Oliver78]

Parte del problema è risolto. Ho cambiato il dimmer perchè il mio trasformatore era elettronico e ci voleva un dimmer che riesce comandare un tale trasformatore. Adesso posso regolare la luminosità benissimo anche se il trasformatore ronza un po' ma va bene.

Solo che tutto questo circuito ha a monte un sensore PIR che accende e spegne quando rileva movimento. Il mio dimmer quindi va alimentato a volte sì a volte no in base al sensore PIR. Quando però manca la corrente al dimmer questo viene percepito come interruzione della rete e in seguito il dimmer "si dimentica" il livello della luminosità altrimenti memorizzata. Questo problema potrei risolvere con un dimmer che è in grado di memorizzare il livello impostato della luminosità anche in assenza della corrente. Esiste un dimmer cosi? Altrimenti dovrei cambiare tutto il circuito! Ma come?

Qualcuno ha un idea?

[m.santam]

Ciao Oliver, ci sono dei dimmer in cui le impostazioni memorizzate non vengono perse in caso di interruzione dell'energia elettrica, devi rivolgerti a negozzi che vendono componenti elettronici .

[m.santam]

Dimenticavo;

mi sembra strano che il trasformatore elettronico crea il ronzio. Io so che solo quei meccanici hanno questo problema con i dimmer perché la sinusoide viene tagliata,cambia la frequenza e il campo magnetico prodotto dagli avvolgimenti provoca una vibrazione del lamierini che costituiscono l'indotto. Ma posso sbaglairmi.

Modificato: 29 marzo 2009 da m.santam

[Oliver78]

ciao Santam

Il ronzio dovrebbe essere normale è scritto perfino sul foglio dell` istallazione del varialuce, non mi chiedere perchè elettrotecnica vorrei studiare appena mi sono riuscito mettere un po di soldi a parte, dopo ti farò sapere.

Ritornerò al negozio e poi ti dico che cosa ho trovato, forse qualcuno ha gli stessi problemi e puo essere di aiuto.

Bouna serata!

Oliver

Modificato: 7 aprile 2009 da Oliver78