al.berto Inserito: 19 agosto 2008 Segnala Share Inserito: 19 agosto 2008 ecco un'altra questione ...le analisi dell'acqua di casa riportano 30 °F. ho una lavanderia, una cucina, due bagni, siamo in quattro in famiglia ...non vorrei utilizzare i polifosfati; sono dubbioso sull'uso di addolcitori a resine, (mi son stati proposti i modelli della judo jm30 wz kb e jm 45 wz kb con rigenerazione a volume) perchè modificano l'acqua che andrò poi anche a bere, non mi danno affidabilità/certezza che tutto funzioni a dovere ...pensavo ai sistemi magnetici oppure al biostat della judo : non modifica l'acqua con sostanze estranee, non ha apparecchiature elettroniche tarate/da tarare ... insomma mi sembra una cosa meccanica, più affidabile. Certo sarebbe da discutere sui risultati e sui costi del prodotto biostat della judo : non elimina il calcare, ma lo tiene in sospensione, mi pare di aver capito e il costo è quasi pari a quello dell'addolcitore, l'installatore dice inoltre che funziona bene per erogazioni d'acqua in modo continuo, non a "strappi" come in un'abitazione civile, quindi non è adatto all'uso domestico (o vuole vendermi l'addolcitore ?).che cosa mi consigliate ? conoscete i prodotti della judo ? mi date un paragone sui prezzi ... GRAZIE, CIAO CIAO. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 20 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 20 agosto 2008 Ciao al.berto, non conosco i prodotti della judo, ma conosco bene i addolcitori, per questo ti consiglierei se vorresti avere una soluzione definitiva di usarli senza timori per la salute.Una buona installazione d'addolcitore prevede un filtro in ingresso dell'ADD, un by-pass in paralelo con la linea d'acqua in-out ADD.l'ADD, non fa altro che tratenere il calcare con le resine all'interno della bombola, resine le quali si saturano con il calcare percio uttilizzano la salamoia per lavare via calcare.questo lavaggio avviene una volta ogni X ( meglio alla settimana), lavaggio pero che non può superare per legge i 14 giorni.l'acqua che esce dall'ADD è 0°F percio con il by-pass si miscela con l'acqua 30° per arrivare a 12-14°F, Limiti di legge per uso civile(potabbile) praticamente se l'acqua non ha calcare a lungo andare crea osteo-porosi, percio la legge impone il limite inferiore per il tratamento con add, dimenticatossi di leggere tante eticchete di acque minerali che arrivano anche a 4°F. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 20 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 20 agosto 2008 (modificato) perchè modificano l'acqua che andrò poi anche a bere,penso ci sia un incogruenza tra quello che ti serve, il modello a sospensione è adattoper la gestione del calcare che non deve attaccare alle tubazioni, ma essendo che non viene eliminatoma solo sospeso non è ancora una soluzione per la potabilità, se devi bere l'acqua il calcare lo devi eliminarenon sospendere, in questo caso la microfiltrazione o meglio l'osmosi inversa e l'ideale per eliminare i minerali in eccesso...io opterei per questa...http://www.osmotec.com/osmosi.html Modificato: 20 agosto 2008 da alen Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
al.berto Inserita: 20 agosto 2008 Autore Segnala Share Inserita: 20 agosto 2008 GRAZIE,... l'acqua di fontana che usa mio papà a casa sua provoca parecchie incrostazioni nel bollitore della caldaia e ne basta un bicchiere per sentirsi la pancia piena e pesante, anche se non ho riscontri con analisi di laboratorio ...posso invece bere parecchia acqua della mia fontana che non avverto alcunchè ...queste empiriche "sensazioni" sono state riscontrate da più persone.quindi la mia intenzione è salvaguardare l'impianto idraulico dal calcare. certo poi sarebbe da valutare se a lungo andare l'acqua a 30°F possa dare disturbi alla salute, ma se per qualche motivo l'addolcitore non funziona correttamente e bevo l'acqua a 0°F ? oppure la stessa circola nell'impianto con conseguenti danni ? ecco perchè vorrei optare per una soluzione "in sospensione" ...certo forse sono un pò catastrofico e sicuramente i prodotti messi in commercio sono testati, collaudati, utilizzati anche in strutture pubbliche ... a voi la tastiera ...GRAZIE, ciao ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 20 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 20 agosto 2008 se per qualche motivo l'addolcitore non funziona correttamente e bevo l'acqua a 0°F ?Se intendi che il processo di osmosi è fallibile, direi che non vi è alcun sentore in tal senso, chiaro che andrà fatta manutenzione alla menbrana se non sostituita a fine vita, ma ad oggi e la tecnologia più utilizzata nel trattamento per la potabilizzazione delle acquee visto l'uso cosi esteso direi che è improbabile che si verifichi di base uno 0 °F e nessuno lo venga a sapere..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 20 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 20 agosto 2008 Come cercavo di spiegae sopra , con il by-pas che miscela acqua addolcita e quella di rete, non esiste il rschio che puoi bere acqua 0°F, al peggio se l'addolcitore non và puoi ritvarti acqu a 30°. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enzo.1988 Inserita: 21 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 21 agosto 2008 (modificato) Io ho risolto il problema con 30euro. Ho comprato il kit di nuova elettronica "anticalcare" e funziona. Ovviamente, come sicuramente sapete, il problema è la cristallizzazione del calcare. Con il kit ciò non avviene in quanto si trasforma il calcare in aragonite e si toglie facilmente con un panno. L'accensione viene comandata da un flussostato. E' consigliabile inserire l'avvolgimento dell'anticalcare elettromagnetico il più vicino possibile alle utenze o i bagni. Personalmente uso l'anticalcare elettromagnetico per i bagni mentre in prossimità della lavatrice e della lavastoviglie ho quello magnetico (previo indispensabile montaggio di un filtro) di buona qualità. Il filtro è importantissimo perchè i residui ferrosi vanno a tappare il magnete e qundi renderlo inutilizzabile. Modificato: 21 agosto 2008 da enzo1988 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 21 agosto 2008 ...in quanto si trasforma il calcare in aragonite e si toglie facilmente con un panno.Potresti spiegare meglio il fatto del panno? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enzo.1988 Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 Si toglie anche con le mani. E' polvere. Uso un panno sintetico o pelle di daino per pulire la rubinetteria. Senza usare i micidiali detergenti che fanno solo male. Al massimo uso un pò di aceto e poi abbondante acqua. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 Si toglie anche con le mani. E' polvere.Se ho capito bene significa che, con il trattamento magnetico, il calcare contenuto nell'acqua si trasforma in una sorta di polvere che si deposita in parte all'esterno del rubinetto ed in parte flujisce con l'acqua? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 Si penso sia cosi, solo che quella tanta che fluisce....se l'acqua la bevi fluisce anche nei nostri reni.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
al.berto Inserita: 22 agosto 2008 Autore Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 ...quindi che io beva l'acqua con il calcare (non trattata) o l'acqua con l'aragonite (trattata) sempre male fa ...quindi sarebbe meglio togliere proprio il calcare, invece di trasformarlo ...ma se allarghiamo il discorso : quante cose ci sono in giro che mangiamo o respiriamo o entriamo in contatto che a lungo andare ci possono far male ...poi chi dovrebbe tutelare la nostra salute ha messo un limite inferiore al calcare, se non sbaglio, paria 15° F , non superiore ...sinceramente non so proprio che fare ...GRAZIE CIAO CIAO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 quindi sarebbe meglio togliere proprio il calcare, invece di trasformarlo ...a conti fatti ti bevi anche quello che si sarebbe depositato nelle tubazioni, quindi sembrerebbe anche peggiorativo ai finidella potabilità... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 Come hai scrito anche te il limite è INFERIORE, cioe non si dovrebe scendere sotto i 14°F(=14g/m3).questo limite è stato stabilito per i casi dove l'acqua viene bevuta, in quanto una concentrazione MINORE di calcare nell'acqua non darebe un buon nutrimento alle nostre ossa.Il calcare non è altro che calcio di qui il nostro corpo ha bisogno, ovvio che esaggerando nell'assumere anche il calcare , come qualsiasi altro nutrimento(carne, grasso, latte, etcc) il nostro fisico ne soffre , ma non fatevi predere dal panico il calcare non è la casusa della rovina dei nostri reni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 (modificato) si chiama IpercalciuriaL'ipercalciuria è l'escrezione di calcio urinario in quantità maggiore di 200mg in una raccolta di urina nelle 24 ore, o oltre i 4mg/kg nelle 24 ore. L'ipercalciuria è l'anormalità metabolica più comune in pazienti con calcoli renali calcarei ed ha cause diverse.Un assorbimento eccessivo di calcio da parte dell'intestino è causa di una quantità troppo elevata di calcio in circolo che viene filtrato a livello renale, ma una maggiore escrezione di calcio nelle urine può essere causata anche da un problema nell'assorbimento a livello dei tubuli renali. Anche l'iperparatiroidismo può essere un fattore di rischio per questo tipo di calcoli.scusa Alen per la mia intromissione, sai com'è deformazione professionale Sempre ben fatto...!! Modificato: 22 agosto 2008 da alen Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 Mi dispiace se sembra una polemicha, con"alen" Nello stesso articolo dove da dovve sono stati estrapolati i datti riguardanti, le cause dei calcoli renali ,(estrapolati da wikipendia , non da alen), IPERCALCIURIA, se si sciende di una pagina e si va al tratamento si legge che nei studi recenti anche un'acqua dura cioe ricca di calcio puo aiutare a prevenire la formazione di calcoli renali. http://divulgativo.urodoc.it/focus/calcoli_renali/calcoli_renali.html#2[topic=http://divulgativo.urodoc.it/focus/calcoli_renali/calcoli_renali.html#2]In seccondo luogo, nell'ipercalciuria si parla di 200mg/giorno nelle urine, quando 20°F equivalgono a circa 20mg/litro, anche considerando che di acqua se ne beva 3litri/giorno sono sempre 60mg di calcio, e stiamo parlando di calcio entrato nel corpo non residui in uscita, cioe ignorando l'assorbimento per necesita del corpo,Scusate se sembra una polemica, ma non è cosi solo che credo che in questo forum si scrive per chiedere informazioni, e mi sembra giusto cercare di fornire delle risposte quanto più complete, quando si puo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_56966 Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 Figurati...nessuna polemica solo dibattito!!ma perchè nel totale del calcio acquisito parli solo di H2O il conto totale del calcio deriva da tutta una serie di alimentiquindi è più corretto dare dei riferimenti e poi ognuno secondo il proprio stile di vita fa il totale... un paziente già sottopostoa integratori alimentari potrebbe superare la soglia in base al fatto che già molto del calcio lo assimila tramite gli integratori.. o no?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 ... un paziente già sottopostoa integratori alimentari potrebbe superare la soglia in base al fatto che già molto del calcio lo assimila tramite gli integratori.. o no??Per dare un contributo informativo ed a solo titolo di informazione.Mia moglie che, come molte donne in età non più verde, soffre di tendenza all'osteoporosi assume calcio a scopo terapeutico e, inoltre, beve circa 1,5l-2l di acqua Sangemini che contiene ben 331mg/l di calcio. Il tutto su consiglio del medico specialista e senza aver rilevato, almeno sino ad oggi, IPERCALCIURIA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 22 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2008 ATTENZIONE ...gli addolcitori a RESINE sono per l'appunto apparecchi con resine scambiatrici...cioè scambiano SODIO al posto del CALCIO che tolgono all'acquaInsomma se la bevete acqua addolcita è come se mangiaste molto salato e a certe persone puo fare male e parecchio col guaio che l'acqua non sà di salato per cui non viene il sospetto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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