pablitosito Inserito: 8 ottobre 2008 Segnala Inserito: 8 ottobre 2008 Salve a tutti , dovrei far montare un climatizzatore in una seconda casa dove ci passo l'estate e qualche week-end invernale , il suo principale uso sarebbe comunque in inverno e quindi come pompa di calore . La casa e' di circa 60mq mansardata composta da ingrezzo/sala , 2 camere ,1 cucina ,1 bagno . Vorrei un consiglio su cosa e dove montare il condizionatore.Io vorrei montare un 12000btu all'ingresso di modo che riscaldi un po' tutto.Qualcuno mi ha detto di montare un dual split nelle due camere ( ma mi brucerei la cucina e l'ingresso ). Vorrei anche un consiglio sul tipo di clima ( on/off , inverter ) e possibilmente la marca.Grazie a tutti !!!
renatopalestra Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Ho visto diversi condizionatori montati nell'ingresso e tutti vogliono spostarlo(nessuno vive nell'ingresso). se ci abiti di rado ti conviene un on-off.
Scavir Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Dicci che la temperatura esterna in inverno non scende sotto lo zero, potrebbe non funzionare come pompa di calore.Ciao,Virginio
pablitosito Inserita: 9 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Grazie per le risposte. Uso la casa solo per il week-end e 1/2 volte al mese.La casa e' situata vicino all'appennino a circa 550mt e d'inverno ci nevica , quindi la temperatura scende anche sotto zero. Preferirei montarne uno solo , ma comunque accetto sempre consigli validi.
Scavir Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Temo, ma potrei sbagliare, ma a memoria non mi pare d'aver mai visto installati dei climatizzatori nelle zone montane.Guarda che se la temperatura esterna scende sotto lo zero il clima va in blocco e........... ciao caldo in casa.Ciao,Virginio
remicade Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Nelle descrizioni delle caratteristiche dei climatizzatori inverter di marca" blasonata " viene scritto che possono funzionare fino a -10, -15 ,non ho verificato il dato ,non ho installato in zone montuose anche se ho visto clima montatati in zone come quelle di Pablitosito, forse vengono usati in estate? Sicuramente nel forun c'è qualcuno che abita o ha esperienza di zone fresche. Ci vuole solo un pò di pazienza. Ciao silvio
Durresi Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Ho montato parecchie machine "Daikin" in Pompa , anche se non in motagna ma Milano e dintorni, senza mai avere problemi con T° sottozero, eschono dalla fabrica collaudate -10° ;-15°.comunque anche altre machine che non eschono di serie cosi, possono essere preparate con resistenza riscaldante, proprio per queste T°.
remicade Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Inserita: 9 ottobre 2008 Non vorrei distrarre la discussione dal quesito di Pablitosito ma l'esperienza di Durresi con resistenza è molto interessante, mi/ci potresti spiegare.Ciaosilvio
Scavir Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Inserita: 10 ottobre 2008 Vengono utilizzate delle resistenze elettriche per fare lo sbrinamento delle unità.Il sistema viene comunemente utilizzato per le celle frigorifere.Personalmente non le ho MAI viste nei comuni split domestici ma Tuto Può Succedere Ciao,Virginio
Erikle Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Inserita: 10 ottobre 2008 per prima cosa se si vuole usarlo per riscaldare è tassativo che sia nella camera da scaldarepoi per funzionar anche a -15 ci sono tante macchine ch funzionano ma la questione è la resa..che di certo non è quella dichiarata in targa a +7 esterni ma a -15 fra minor resa e fermi per frequenti sbrinamenti saremmo a un 30% della potenza nominale le macchine a 410a inverter con valvola di espansione elettronica funzionano perfettamente anche con rigide temperature esterne ma comedetto la resa è altra cosa...un conto è che funzionino un altro quanto scaldanoC'è a seconda delle marche una gestione + o meno furba degli sbrinamenti e non è una questione di resistenze elettriche..negli impianti frigoriferi è altra storia servono allo sbrinamento nei clima quando c'era (perchè ormai non le mttono +) erano per integrazione interna..non facciamo confuzione
Durresi Inserita: 12 ottobre 2008 Segnala Inserita: 12 ottobre 2008 poi per funzionar anche a -15 ci sono tante macchine ch funzionano ma la questione è la resa..che di certo non è quella dichiarata in targa a +7 esterni ma a -15 fra minor resa e fermi per frequenti sbrinamenti saremmo a un 30% della potenza nominaleLe tabelle delle potenzialià, per i modelli RXG, "DAIKIN", mi dicono per avere temperatura interna = 20° con temperatura esterna:6°C (NOMIn) ho un COP (potenza resa/ potenza assorbita) di = 4.090°C = COP = 3.77-5°C = COP = 3.41-10°C=COP = 3.02Se la mia matematica non sbaglia siamo al 74% della potenza nominale, e non mi sembra niente male come rendimento in sé, se poi lo confrontiamo con tante machine dei vari centri commerc. il COP 3.02, se la sognano anche come valore nominale.
Erikle Inserita: 12 ottobre 2008 Segnala Inserita: 12 ottobre 2008 a parte che nei centri commerciali si trovano anche di daikin comunque concordo che macchine di fascia alta molto efficenti hanno ottimo scambio termico e poi inverter a r 410 con valvola elettronica si difendono molto meglio di macchinett a capillare con scambiatori striminziticiò non toglie che la fisica lavori contro le pompe di calore aria aria..quando fuori c'è molto freddo ora sempre dati daikin i primi che ho trovato sul modello MXS40D con due unità interne da 2+2 ha una resa a -15 esterni e 20 interni di 2,42 Kw termici ..a + 6 gradi di 4,6 kW quindi circa la metà ma credo poi che quella a -15 sia un dato istantaneo e non una media oraria che tiene conto degli sbrinamenti e quindi realtive sosteil solo COP puo mantenersi anche discreto perchè a basse temperature esterne oltre alla resa cala pure l'assorbimentopoi c'è da dire che -15 non sono temperature comunitornando a temperature miti invece la differenza fra buone macchine e catorci si nota eccome...molti anni addietro avevo montato uno dei primi multisplit Mitsubishi Electric inverter in una piccola filiale di banca di una frazione e con quella di scaldavano in invernoPoi gli anni sono passati e il vecchio mitsubishi è stato pensionato e altra ditta ha montato due Carrier con una potenza installata molto + grossa..ora sti due catorci carrier quando fuori c'è freddo li vedi li alle 9-10 di mattina con tutto il ghiaccio sullo scambiatore esterno e non passa un filo di aria ma le ventole continuano ad andare non so poi quando si sbrinano morale della favola un impiegato che conosco e che li lavora mi ha detto dhe da quando hanno cambiato patiscono il freddoinsomma l'elettronica di funzionamento fà la differenza anche con la logica degli sbrinamenti..ad es il ME multi che ho io a casa mia appena si forma pochissima brina che manco vedi si ferma e in un baleno si sbrina e riparte
Durresi Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Inserita: 13 ottobre 2008 Erikle, possiamo anche impostare il dibatito su chi ce l'ha più grosso(il sapere tecnico) e discutere se nei centri commerc si vendono anche i Daikin, e se il 80% fano parte della linea "siesta" proddoti apposta per i centri(assemblati in cina), o trovare dei modelli Daikin con + o - resa in temperature rigide, ma non credo che era questo il quesito che poneva Pablitosito.Penso che voleva sapere la fattibilità dell'impianto per la sua casa a 550mt slm, percio non al monte everest, malgrado cio ho cercato di indicare un modello di mia conoscenza che poi è anche il più ecconomico della Casa Daikin che fino a -10°C puo continuare a dare un Cop >3, e quindi non mi sembra male come consiglio!Perciò non capisco il scrivere 1/2 pagina di post dedicandomi tutto quell tempo a contradirmi non dando un consiglio concreto a Pablitosito.Se poi il consiglio era la marca di mitsubishi, anziche Daikin , bastava dirlo non sono mica un'rapresentante Daikin.
THEPROFESSOR Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Inserita: 13 ottobre 2008 pablitositosecondo me Erikle ha scritto cose difficilmente controvertibilile pompe di calore hanno dei limiti tecnicise vuoi scaldarti con sicurezza in una località di mezzamontagna (e anche di piena e umida pianura) non sono la soluzionemi sono anche sempre chiesto come mai a tutti stanno bene 8 caloriferi in 6 stanze, mentre di split bisogna metterne uno solo e che riscaldi/raffreddi dappertutto
Erikle Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Inserita: 13 ottobre 2008 non voglio contraddire nessuno..bisogna solo fare chiarezza perchè spesso anche i volantini dei vari clima inducono in erroreUna cosa è che funzionino fino a -15 cioè non vanno in blocco non si rompono non bestemmiano etc altro è la loro resaConsidera poi che mano a mano che fuori fà + freddo succede che la pompa di calore fà meno caldo e l'ambiente invece necessita di + calore cioè esattamente l'opposto di quanto serveSuccede anche che quando fuori c'è freddo l'aria che esce dalle unità interne è meno calda ovvero è solo tiepida e se magari il locale è freddo pare proprio aria fredda..e molti storcono il naso ed è dura dirgli che stà scaldandoe poi si fermano per sbrinarsi..insomma è da provare a viverci in un locale scaldato da un clima a pompa di calore quando fuori c'è freddo per davvero e si capisce come vanno le coseCi si puo comunque scaldare con le pompe di calore aria aria magari non in zone in cui si è stabilmente a -15 ma ad es anche in pianua padanaIo ho fatto parecchi negozi con solo pompe di calore es in uno invece di due cassette Toshiba che sarebbero bastate per il solo raffrescamento ne ho montate 5 tutte a inverter e r 410 a classe A e singole così ben difficilmente si sbrinavano tutte assieme e anche quando fuori c'è freddo rendono abbastanza da scaldare senza problemiCioè devi valutare per bene il carico termico necessario e poi devi fare in modo che alla minima temperatura che ti puoi aspettare fuori la resa delle macchine sia ancora suff e pure maggiore in modo che non ci vogliano 10 ore a scaldareL'importante in questi impianti con macchine a inverter è che abbiano comandi remoti con sonda di temeperatura e si deve selezionare quella del comando e ovviamente mettere il comando in zona opportunaPerchè altrimenti visto che il caldo sale devi impostare temeprature ridicole tipo 26 per averne 20 ma poi quando si ferma a sbrinarsi e riparte trova 20 gradi per cui và al massimo ma appena inizia a produrre caldo inizia a rallentare..insomma un pendolamento assurdo che invece usando comandi a parete con sonda si eliminanoConsidera poi che ni centri storici c'è di solito pure meno freddo che fuoriAdesso iniziano a esserci pompe di calore (non split) fatti apposta per il solo riscaldamento con buoni COP e hanno per così dire un doppio scambiatore esterno in modo che funzionino sempre e si sbrina metà per volta ma comunque con fuori molto freddo la resa cala comunque e anche durante gli sbrinamenti anche se la macchina non si ferma ma spilla gas caldo
L amico dei frighi Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Inserita: 13 ottobre 2008 caro Pablitosito, hai notato la serietá che abbiamo nella risoluzione di problemi. Ora se veramente vuoi qualcosa di tangibile , sarebbe buona cosa che tu ci inviassi uno schizzo dell'appartamento, non tralasciando le altezze dato che é mansardato.ciaoErikle : i comandi remoti a cavo li trovo anc'io sensazionali !! Coi VRV non uso nemmeno piú i maometri se non per fere il vuoto....
Durresi Inserita: 22 ottobre 2008 Segnala Inserita: 22 ottobre 2008 Caro Pablitosito, doppo averci chiesto il nostro aiuto e visto l'impegno e la serietà di ogniuno di noi,se non per altro ma per la buona educazione potresti almeno dare una risposta, anche negativa, visto anche la specificha richiesta di Amico dei frighi.Di solito alla gratuita gentilezza altrui, si dovrebbe corrispondere almeno con la semplice corretezza, altrimenti non ci si può più lamentare se nella società ci si vive sempre più di M..., e nessuno fà più niente per niente.Grazie!
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