renatopalestra Inserito: 9 ottobre 2008 Segnala Share Inserito: 9 ottobre 2008 gas r410 e r407se ricarico a peso in fase liquida a condizionatore spento, quanto velocemente posso ricaricare e dopo quanto posso mettere in moto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2008 Dipende dalla temperatura ambiente, dalla dimensione dei tubi che usi e da quanto gas devi caricare.Una volta raggiunta la quantità esatta puoi partire subito.Ciao,Virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FAROM Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2008 (modificato) Dopo aver effettuato il vuoto completo, la macchina potrà aspirarsi parte del refrigerante, non tutto. Fatto questo, accendi la macchina in raffrescamento e inizi la carica, operazione da fare senza fretta; il quantitativo da inviare pian pianino può benissimo essere quello contenuto nella frusta (tubo di raccordo), riempi la frusta e la invii, operazione da ripetere sino a quando raggiungerai il peso esatto.edit:Ciao scavir, mi succede spesso di essere "sorpassato" negli interventi, parto prima ma arrivo sempre dopo, finisco il mio intervento e mi ritovo sempre che qualcuno ha già risposto prima di me, me la prendo troppo comoda nel rispondere , ciao. Modificato: 9 ottobre 2008 da FAROM Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2008 Ciao FA............... a volte capita anche a me RiCiaoP.S.: Io però personalmente carico Sempre a macchina spenta e ci riesco sempre........... con la macchina accesa c'è sempre il rischio che ti vada il gas in fase liquido in aspirazione e potresti sbiellare o rompere le valvole (potresti) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FAROM Inserita: 9 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2008 scavir ha scritto: Io però personalmente carico Sempre a macchina spenta e ci riesco sempre........... con la macchina accesa c'è sempre il rischio che ti vada il gas in fase liquido in aspirazione e potresti sbiellare o rompere le valvole (potresti)Ciao, credo d'aver capito, riscaldando la bombola ? Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 Anche,l'importante è NON pretendere, ad esempio di caricare un'apparecchio che deve contenere 700g. con una bomboletta da 700g.Altra cosa è lavorare con calma, senza fretta........... come sempre.CiaoooooooooooooooVirginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 non posso non far notare che pensare di evitare l'aspirazione di liquido caricando completamente a macchina spenta per la presa sul gas è un pensiero completamente sbagliato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 Quindi................ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FOUR_ONE Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 Buongiorno, perchè ti sei fermato Erikle, la cosa mi interessa particolarmente e credo possa interessare anche ad altri che si trovano più o meno nelle stesse mie condizioni, grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 è sempre la stessa storia se non si capisce dove c'è liquido e e dove c' è gas in una macchina frigorifera i conti non tornano maicaricare in fase liquida sulla presa del gas a compressore spento praticamente comporta di allagare il compressore..non succede nulla perchè i clima degli split hanno un capace ricevitore del liquido ma concettualmente è una castronata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 10 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 Quindi mi consigli di caricarne un tot a spento e dopo finire con condizionatore acceso, oppure inserisco il minimo per farlo partire e poi faccio tutto a piccole dosi una frusta da 1 metro alla volta? Il problema è che se calano le temperature e non mi parte su freddo come faccio a fare gli aggiustamenti dovuti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
flux Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 (modificato) Secondo me ha ragione Erikle,è meglio caricare a compressore fermo una certa quantità, dopo di che si avvia la macchina e si continua la carica fino al peso dovuto.Per rispondere anche a scavir, penso che sia sbagliato caricare tutto a macchina spenta,perchè sicuramente si accumula liquido nel compressore, che alll'avvio potrebbe sballarti il compressore.A me è successo anni fà, alle prime armi, di caricare un banco surgelati con 800Gr di R22 a macchina ferma.Al riavvio a momenti saltava tutto in aria,un rumore e vibrazioni tipo martello pneumatico,si sono affacciate perfino le persone che abitavano al primo piano dello stabile :ph34r: Lo sò che i compressori dei climatizzatori sono diversi da quelli a valvole dei frigoriferi,ma penso che comunque si può causare qualche danno.... Modificato: 10 ottobre 2008 da flux Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
flux Inserita: 10 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2008 Erikle+-->CITAZIONE(Erikle)Ma il ricevitore del liquido può contenere tutta la carica di refrigerante ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 11 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2008 Neanche per sogno!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 11 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2008 Il problema è che se calano le temperature e non mi parte su freddo come faccio a fare gli aggiustamenti dovuti?nessuno che possa rispondermi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FOUR_ONE Inserita: 11 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2008 Puoi sempre riscaldare la sonda dell'unità interna con un phon. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 12 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2008 Il problema è che se calano le temperature e non mi parte su freddo come faccio a fare gli aggiustamenti dovuti?Se carichi a peso , puoi usare lo steso metodo di quando fa caldo. Tieni presente che quando fa freddo potresti avere la neccesità di un riscaldatore per la bombola. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 12 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2008 quindi aumentando la temperatura della stanza è possibile far partire lo split in freddo(ovvio), ma se la temperatura esterna è ad esempio 8 gradi i parametri restano invariati e posso comportarmi come se fosse estate o il condensatore reagisce in modo diverso?Mi spiego meglio: se calcolo il surriscaldamento avrò una cifra attendibile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2008 di solito i clima hanno il pulsante test in cui almeno per un poco funzionano comunque..il surriscaldamento non è corretto specie se sono macchine a capillare ma se ricarichi a peso che ti frega del surriscaldamento??per caricare in fase liquida senza accendere il compressore devi vedere se c'è internamente apposito attacco..in fabbrica normalmente caricano di refrigrante facendolo finire nel condnesatore cioè lo scambiatore esternocomunque la sonda della temperatura interna di solito è facilmente accessibile e basta tenerala fra due dita perchè senta caldo non c'è bisogno di scaldare l'intera stanza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 12 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2008 per caricare in fase liquida senza accendere il compressore devi vedere se c'è internamente apposito attacco..in fabbrica normalmente caricano di refrigrante facendolo finire nel condnesatore cioè lo scambiatore esternoma quando intendete ricarica a motore spento la fate da un attacco dentro l'unità esterna?mi sembrava di aver capito che molti la fanno dal rubinetto a tre vie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 13 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2008 (modificato) ma quando intendete ricarica a motore spento la fate da un attacco dentro l'unità esterna?mi sembrava di aver capito che molti la fanno dal rubinetto a tre vie. la base per le bombole da 1kg viene chiamata base capillare, ma pur avendo quel buchino sullo spillo non riuscirà mai a var evaporare il gas, quindi ricaricherò sempre in forma liquida? Modificato: 13 ottobre 2008 da renatopalestra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2008 nelle basi delle bombolette ci attaccano un tubo piccolo chiamato capillare con lo scopo principale che contenga poco refrigerante..il refrigerante per evaporare deve calari di pressione ma anche poi assorbire il calore necessario..e poi mica penserai che sia possibile caricare anche pochi etti di tutto e solo vapore!!se la macchina ha un attacco di alta non necessariamente è idoneo a caricare la macchina potrebbe essere solo ad uso servizio es misura di pressione alta..per capire o no se và bene occorre vedere dove è in particolare che non ci sia possibilità di infilare refrigerante liquido nella mandata del compressore..cosa ancora + dannosa..perchè in aspirazione finisce nel carter del compressore e diluisc l'olio che fà schiuma etc ma è difficile che finisca nei pistoni veri e propri che sono un poco sopra all'ingresso e poi l'ingresso entra solo nella bombolala mandata invece è proprio attaccata all'uscita dei pistoni o comunue dell'eccentrico se rotativo per cui se ci fate andare liquido li quando lo accendete dovrebbe comprimere liquido e come sappiamo i compressori si rompono..visto che non sono pompepuoi caricare l'unità esterna attraverso la valvola a 3 vie attaccandoti direttametne al rubinetto piccolo però c'è il capillare che ti ostacola o la valvola di espansione che dovrbbe essere aperta per far entrar il refrigerantetanto chi fabbrica i clima sà come funziona il tutto e se fai una castronata e dai da bere del liquido al compressore se la ridono e ti dicono ma lei che mestire fà?? specie negli splittini magari loro caricano da un tronchetto nel codensatore che poi saldano e poi una volta installato sanno che caricano in fase gassosa in raffreddamento per cui col tempo sono spariti praticamente anche altri attacchi che una volta trovavi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 13 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2008 come al solito sei gentilissimo e competente (ti lecco un po' il c...o per avere qualche info in più.....?!)sto scherzando grazie mille, tanti si farebbero pagare per aiutare chi ne sa meno e di sicuro lo farebbero pesare.per riassumere se non c'è l'attacco apposito, che ora che ci penso ho trovato qualche anno fa su condizionatori vecchissimi venduti come rimanenze di magazzino e più visti negli anni successivi, mi conviene ricaricare a piccole dosi a macchina accesa su freddo prima che arrivi l'inverno.scusa per il disturbo continuo, non è piacevole ripetere all'infinito le solite cose,ma il corso più vicino è a più di due ore di auto e non ho il tempo di frequentarlo; ho cercanto di imparare dalle persone con le quali lavoro e tecnici della zona,ma da quando ho trovato questo bellissimo forum e per fortuna persone come te ho capito che mi hanno raccontato tante str.....e! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2008 mi sono perso quello che vuoi ricaricare ..immagino che sia uno split che devi ricaricare ora perchè serve a pompa di caloresemplicemente se è installato o dopo averlo installato lo fai partire a freddo e ci metti il refrigerante che ti serve mentre il compressore gira col solito attacco esterno sulla valvola a 3 vie del tubo grossoimmagino che tu dirai ma in freddo non parte il compressore perchè c'è freddo nella cameraCome ti hanno detto è sufficente un phon soffiando da distanza sulla sonda della temperatura interna che si individua facilmente aprendo il coperchio e magari togliendo i filtriè il metodo + semplice e sicuro ..hai detto che ricarichi a peso per cui fai il vuoto per bene mi raccomando a compressore spento poi carichi sempre a compressore spento 100-150 grammi in fase liquida per l'attacco di cui sopra poi o un aiutante o il cliente lo metti a soffiare col phon sulla sonda della unità interna come detto fai partire il compressore e arrivi alla carica di targaFine sei a posto e pui accendere la macchina a pompa di calore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 13 ottobre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2008 puoi caricare l'unità esterna attraverso la valvola a 3 vie attaccandoti direttametne al rubinetto piccolo però c'è il capillare che ti ostacola o la valvola di espansione che dovrbbe essere aperta per far entrar il refrigerantescusa la domanda stupida, l'attacco dei manometri? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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