scud.marco Inserito: 3 gennaio 2009 Segnala Share Inserito: 3 gennaio 2009 Salve a tutti.Ho un problema con un controllo di itiro su un Arrotolatore gestito da un motore comandato da invertere retroazionato da encoder. Per determinare il tiro utilizzo una coppia di celle di carico.Il mio problema è che nonostante abbia filtrato con delle medie il segnale proveniente dalle celle,ho un corpontamento poco lineare dell'asse che è come se andasse in pendolamento.Il problema non cambia anche se utilizzo un PID, inoltre al variare della velocità questo prblema si accentua.Qualcuno di voi ha esperienza in merito?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2009 Sembra una domanda banale ma hai realizzato una funzione controllo di avvolgitura? Se la risposta è no avrai sempre problemi. Se invece usi una funzione specifica di regolazione dovresti descriverla par capire il tipo di problema.Da quello che hai descritto si capisce solo che la regolazione non funziona o, se preferisci, funziona male. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 4 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 4 gennaio 2009 Attualmente non utilizo nessuna funzione particolare, filtro solamente il segnale dalle celle tramiteuna semplicissima media e mando in uscita la velocità all'inverter.Che tipo di funzione useresti?Grazie per l'interessae.nto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 4 gennaio 2009 Nella sezione didattica c'è un mio tutorial sulle regolazioni. Al capitolo sesto c'è un paragrafo dedicato ai controlli di avvolgitura. Prova a leggerlo, così almeno ti fai un'idea di come dovrebbere essere un controllo di avvolgitura, almeno nelle sua parti fondamentali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 5 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 Grazie ma non riesco a trovare il tuo tutorial, puoi postarmi il link?Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 5 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 (modificato) Barra dei pulsanti in alto; terzo pulsante "didattica", elettrotecnica, "Corso pratico su controlli e regolazioni"Se non riesci ad aprire immediatamente il pdf, segui passo passo le indicazioni sopra riportate.Nel capitolo 5 trovi un esempio di regolatore di avvolgitura con cella di carico che regola la velocità; nel capitolo 6 c'è un'analisi di un controllo di avvolgitura in di coppia ad anello aperto (servo diametro). Modificato: 5 gennaio 2009 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 5 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 Grazie mille.Veramente molto esaudiente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 5 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 Mi chiedevo se esiste un esempio su base Omron (o Ladder) del PID con controllotramite celle di carico perchè sfortunatamente su questa applicazione nonposso avvalermi di Siemens.Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bele Inserita: 5 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 (modificato) la funzione PID e PIDAT (pid con autotuning) sono spiegate su manuale W340 scaricabile dal sito omron esiste anche una versione in italiano anche se non la più aggiornata ma per la funzione PID e PIDAT va benehttp://industrial.omron.it/dlc/browse.do?p...%2FModular+PLC+ Ciao Modificato: 5 gennaio 2009 da bele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bele Inserita: 5 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 dimenticavo.. quando sei sul link che ti ho postato clck su plc modulari click su CJ1 poi scorri la lista fino a trovare il manuale CS1/CJ1/ Series Manuale di Riferimento, quello in italiano è 15 MB quello in inglese è 21 MB ed è più aggiornato però per il PID va benissimo quello in italiano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 5 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2009 sfortunatamente queste funzioni hanno dei limiticome ad esempio non si può variarne le parametrizzazionimentre la rung è abilitata ecc. ecc.Volevo provare a crearmelo da solo???Non sò se à fattibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2009 Volevo provare a crearmelo da solo???Non sò se à fattibile.Non ho mai usato PLC Omron, ma penso che non differiscno molto dalla maggior parte dei PLC di buona qualità.Solitamente le funzoni PID standard integrate nei PLC sono pù adatte a controlli generici e non molto veloci.Per relaizzare ua funzione PID dedicata non occorre un impegno partcolare. L'unica accortezza è legare la funzione ad una temporizzazione precisa e stabile come un interrupt da timer di sistema. Per quel tipo di applicazione come l tua, il periodo ottimale di richiamo della funzione è di circa 10 ms.E' una stima molto spannometrica perchè tu non dai nessun dato di macchina: velocità minima e massima del materiale, rapporto diametri, tensione minima e massima del materiale, tipo di materiale, tipo di azionamento, tipo di lavorazione, etc.Tieni presente che questo tipo di applicazioni lavorano bene se c'è un ottimo feed forward Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 6 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2009 I parametri specifici della macchina sono i seguenti:Velocità minima 10Mt/Min.Velocità massima 40Mt/Min.Diametro iniziale 90mmDiametro finale 900mmRito sul materiale circa da 35 a 45 KgIl materiale è carta di spessore circa 1mmRapporto Motore/Asse 7.1Motore 4 PoliGiri/Min. motore alla massima velocità (40Mt/Min.) 1050Frequenza alla massima velocità 34.90HzIl PLC un Omron CJ1M con scheda profibus master a bordol'inverter un Mitsbishi A740 da 7.5Kw retroazionato da encoderLa velocità all'inverter viene passata tramite profibusLe celle di carico sono 2 da 45Kg ed il rullo applicatoci pesa circa 10Kgil loro segnale è amplificato e convertito in 4/20mA e gestito dal PLCdove ne viene fatta una media e il risultato inserito in un PID.Credo di aver fornito tutto il possibile.Grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2009 Hai rapporti di diametro 1/10 quindi, anche avvolgendo a velocità costante, hai rapporti di velocità 1/10. Significa che al nocciolo il tuo motore farà 1050 rpm, mentre alla fine avvolgitura ne farà solo 105 rpm a 3.49 Hz, che diventano 26,5 rpm a 0,87 Hz, se vai a minima velocità. Con questi rapporti devi avere un buon feed forward e devi ricalibrare l'influenza del PID in funzione inversa al diametro...dove ne viene fatta una media e il risultato inserito in un PID.Attenzione! Questo può essere causa di instabilità. Dipende da come fai la media e dal ritardo. Un algoritmo di media è comunque equivalente ad un passa - basso, quindi ritarda.Così a occhio, con quiesti dati, il perido di regolazione può stare tra 20 ms 100 ms.Gl'inverter Mitsubishi, in genere, sono ottimi (anche gli Omron, che sono in definitiva Yaskawa, sono ottimi); non ho presente questa serie, spero che sia a controllo vettoriale, altrimemnti in basso avrai dei seri problemi. Anche con controllo vettoriale a diametri grandi, spece a bassa velocità, la regolazione non è delle più facili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pcontini Inserita: 6 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2009 (modificato) come ad esempio non si può variarne le parametrizzazioni mentre la rung è abilitataAdesso non ho sotto mano il manuale, ma ho usato il PID (o PIDAT) dell'omron ed è abbastanza versatile.Comunque puoi fartene uno personalizzato, seguendo magari l'esempio scritto in C nel tutorial di Livio, utilizzando le function block in testo strutturatoCiao Modificato: 6 gennaio 2009 da pcontini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 gennaio 2009 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2009 Ho dato per scontato una cosa molto importante.La coppia richiesta al motore, mantenendo costante la tensione sul materiale, cresce linearmente con il crescere del diametro perchè aumenta il braccio su cui si applica la forza. Contemporaneamente, al crescere del diametro diminuisce la velocità angolare per mantenere costante la velocità lineare.Con un motore in cc non ci sono problemi perchè si lavora in regime di coppia costante. Con un motore asincrono, pilotato da inverter, a basse frequnze di lavoro la coppia comincia a diminuire; addirittura con controlli V/f al di sotto di circa 3Hz (i limiti dipendono dalla qualità del'inverter) crolla a valori insufficienti.Quindi è importantissima una verifica alla scrivania del comportamento in coppia dell'azionamento alle basse frequenze Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scud.marco Inserita: 11 gennaio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2009 Grazie a tutti per i consigli che mi avete dato, mi sono stati moltoutili per risolvere i miei problemi.Grazie ancora e alla prossima! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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