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Prima di tutto saluto tutti e mi presento, mi chiamo Mario e sono nuovo del forum

Scrivo per chiedere il vostro aiuto in merito alla caldaia Ecoidro della Edilkamin.

E' stata appena installata e non l'ho usata molto ma ho riscontrato quello che secondo me è un problema.

Ho impostato l'acqua del riscaldamento a 65° e la caldaia arriva fino alla temperatura desiderata, inizia a modulare abbassando la potenza, e fin qui tutto bene.

Dopo un paio di ore di utilizzo ho notato che la temperatura si abbassa progressivamente da 65° fino a 50° (pensando ad un guasto ho spento la caldaia).

Il tecnico mi ha detto che è normale xchè(=perchè) la caldaia riscalda 50 lt di acqua per volta che poi vengono immessi nell'impianto.

Quindi riparte dai successivi 50 lt che a loro volta vengono riscaldati, portati a 65° e immessi nell'impianto.

Il discorso potrebbe anche tornarmi se non per il fatto che quando ho spento la caldaia la fiamma non era piena ma restava al minimo e la temperatura sembrava continuare a scendere.

Ma è veramente normale possa funzionare così, magari fino ad una temperatura minima per poi ripartire, oppure è una baggianata inventata dal tecnico xchè (=perchè) non sapeva cosa rispondere?

Ringrazio chiunque volesse aiutarmi.

Saluti.

Mario

Modificato: da Livio Migliaresi
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La termostufa Ecoidro ha una potenza resa all'acqua di 10 kW.

Una volta raggiunta la temperatura impostata di 65°C, la termostufa attiva il circolatore che manda l'acqua ai termosifoni.

I 50 litri di acqua che sono contenuti all'interno della termostufa ovviamente si raffreddano perchè i termosifoni cedono calore all'ambiente.

E' possibile quindi che dopo qualche ora l'acqua si porti a 50°C, specie se la potenza della stufa non è stata dimensionata in funzione del fabbisogno energetico richiesto da quell'involucro edilizio inserito in una certa zona climatica.

Se poi la temperatura dell'acqua scende al di sotto della temperatura minima, che potrebbe essere di 50°C, il circolatore si ferma in attesa che l'acqua raggiunga la temperatura massima impostata di 65°C ed il ciclo inizia nuovamente.

Si è in presenza di un pendolamento come ha descritto il tecnico.

Se questo avviene abbastanza spesso, significa semplicemente che è stato sbagliato il dimensionamento della termostufa.

Imposta la temperatura massima a 60°C, le stufe a pellets hanno qualche difficoltà a produrre acqua a temperature superiori a 60°C.

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Come dimentsionamento della stufa si intende che la stessa non è adeguata all'edificio che deve riscaldare? Oppure che non viene usata alla potenza giusta che le permette di riscaldare l'edificio?

Per spiegarsi meglio, mi è stato detto di provare ad impostare il carico pellet a 3 anzichè come impostato dal tecnico a 0 (zero) così come esce dalla casa, questo per permettere alla stufa di esprimersi alla massima potenza in fase di ripartenza.

Può essere giusto oppure non ho capito bene?

Saluti,

Mario

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La prima che hai detto. Probabilmente la stufa ha sostituito una caldaia a gas di ben altra potenza.

Avresti dovuto interpellare PRIMA un termotecnico e farti fare un dimensionamento.

Un semplice calcolo lo puoi fare facendo la somma degli elementi di cui sono composti i tuoi termosifoni, devi trovare le caratteristiche termiche del singolo elemento espresso in kW alle temperature di progetto e fai una semplice somma.

Il carico pellet a tre agisce non solo in ripartenza, ho l'impressione che se la termostufa è sottodimensionata le devi tirare il collo.

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La cosa ovviamente non mi fa piacere, anzi.

Anche perchè ho consultato un termotecnico, il quale ha fatto si i suoi calcoli,ma non i base agli elementi come suggerivi tu,ma in base a Mq da riscaldare.

La mia casa è circa 84 Mq e la stufa Ecoidro è data per 110 Mq, quindi pensavo di poterci stare anche facendo un pò di tara a quanto dichiarato dal produttore.

In ogni caso, ieri sera ho provato nuovamente la stufa impostando come suggeritomi il carico pellet a 3.

Ho notato che la stufa ha raggoiunto in circa 30 minuti la temperatura di 65° e per circa 1,30 ha modulato in potenza 1 mantenendo una temperatura che oscillava tra i 60 e i 65°

Dopo due ore circa da quando era stata accesa la stufa ho controllato nuovamente la temperatura ed era a 56°, la stufa è poi ripartita in Potenza 3 riportando la temperatura a 65° in appena dieci minuti.

Questo significa qualcosa di positivo o comunque devo aspettarmi che, con temperature esterne più fredde visto che qui da noi siamo intorno ai 13° la mattina, la stufa non ce la faccia a riscaldare?

Ringrazio per le precedenti risposte e confido nella prossima.

Saluti,

Mario

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Diciamo che va già meglio con il carico pellets aumentato è quindi confermato che le devi tirare un poco il collo.

Tieni conto anche del fatto che l'impianto deve andare perfettamente a regime.

Mi raccomando lo spurgo dell'aria dei termosifoni e dalla valvola sopra la stufa.

Conviene comunque accendere quella stufa per 10 ore a 60°C che non 8 ore a 65°C, fai tu le debite proporzioni in funzione di quanto intendi lasciare accesa la stufa.

Ricordati che solo in zona climatica F puoi lasciare la stufa accesa H24, nelle altre zone cè un limite di ore.

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  • 2 weeks later...

ciao,sono nuovo del forum e vi volevo chiedere.... mi piacerebbe installare una ecoidro della edilkamin che tra laltroè la più economica,però ho dei dubbi a riguardo della potenza troppo poca e consumi secondo me alti. la mia casa è di 100mq coibentatura poca esposta ai 4 venti,con 7 radiatori in ghisa., quindi secondo voi la ecoidro può andare bene, per avere in casa 21 gradi quanto mi consuma??? grazie

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  • 1 month later...

buon giorno e buon anno a tutti ,

mi serve una mano, ho da poco installato una stufa idro , funzione benissimo ho notato un cosa . quando la accendo si nota come una trasudazione nelle pareti piu accentuata su quella di destra "vedendo la stufa frontale" ma dopo un po sparisce , quando la pulisco nei punti che avviene questa trasudazione la parette e come appicicosa e normale

vorrei sapere se si varia pellet adj a due o a tre aumenta la potenza o che cosa grazie

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Ciao,

innanzi tutto volevo chiederti se è venuto un tecnico dell'Edilkamin a farti il collaudo e la relativa taratura dei parametri in base alle esigenze dell'impianto (molto importante!) e poi più che in metri quadrati valuterei la necessita' in metri cubi.

Comunque, il pendolamento delle temperature nelle termostufe è normale, ma non è asolutamente vero che non raggiungono temperature oltre i 60'C, sono piu' lente e non modulano come caldaie. Per esempio portando, la temperatura di accensione della pompa (nei parametri del CAT) a 40'C, il circolatore si ferma meno spesso, e quindi il fenomeno si sente meno.

Comunque non aspettatevi, di poter avere la stessa risposta di una caldaia con una termostufa, solo il fatto della diversità di combustibile, ne è la prova.

Nilux

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