Climatizzatore Hitachi Dc Inverter

[SkyJoe]

Mi complimento davvero con questo splendido ed utilissimo forum.

Davvero ben organizzato e amio avviso molto utile.

Un saluto a tutti voi.

Andiamo al motivo del mio Topic. Ho acquistato a Settembre il climatizzatore indicato in oggetto. Si tratta di una pompa di calore da 9000 btu dc inverter. Ho ravvisato in occasione del primo freddo, uno strano comportamento rispetto le altre due pompe installate.

In pratica a mio avviso la temperatura in uscita dalle bocchette mi sembra tiepida se confrontata con quella delle altre due macchine. Ops le altre due macchine in mio possesso sono: Un cdz Argo on/off da 12.000 btu (una belva la temperatura in uscita alle bocchette è quasi quella di un fono), l'altro un panasonic inverter da 12.000 btu il quale non ha una temperatura di erogazione alle bocchette analoga all'Argo ma sicuramente maggiore di quella erogata dall'Hitachi.

Allora mi son detto vuoi vedere che c'è poco refrigerante ? Magari una perdita ?

Allora ho verificato innanzitutto se il compressore esterno attacca e stacca ripetutamente perchè con poco refrigerante credo che il comportamento sia questo. In effetti ciò non si è verificato.

Poi ho verificato la temperatura delle tubazioni in rame in prossimità dell'unità esterna e la temperatura è bassa (minore di 50°C) perchè posso tranquillamente stringere con le mani i tubi. Ma allora che altro problema potrebbe essere ?

Insomma può essere che non si tratti di un'anomalia di funzionamento ?

Conviene aprire un guasto (dato che la macchina è in garanzia) con Hitachi ?

Grazie delle risposte.

Ciao a tutti

[THEPROFESSOR]

SkyJoe

una curiosità: riesci a rilevare la temperatura di uscita dell'aria, del condizionatopre Argo quando và a palla?

per l'argomento direi che senza qualche misura con termometri e manometri finiamo a parlare di tutto e di niente

complimenti per la scelta delle macchine

[SkyJoe]

Grazie dei complimenti.

Le mie scelte sono state mosse esclusivamente da un obiettivo: RISPARMIARE!

Quindi ho scelto l'Hitachi Hit Clima perchè caratterizzata da un alto EER e COP praticamente (nella categoria) quasi i più alti.

Analogamente l'anno scorso quando per necessità ho dovuto sostituire lo sharp inverter che ha lavorato come un soprao per 13 anni senza mai richiedere alcun tipo di manutenzione.

Con l'hitachi ho avuto una bella fortuna xchè l'ho presa scontata 399€ (ne costava un paio di mesi prima 600€).

Passiamo adesso alla concretezza della azioni.

Misurare la temperatura: una bella storia!!! Posso utilizzare un termometro digitale della mia stazione barometrica ed a questo punto a mio avviso farei due rilevazioni: a) ingresso aria climatizzatore (uguale poi a quella ambiente) e l'altra all'uscita delle bocchette.

E' sufficiente questo tipo di rilevazione per la temperatura o dovrai farne qualche altro tipo?

Grazie

[THEPROFESSOR]

a proposito

a che temeratura hai impostato la macchina

in avviamento io consiglio sempre di mettere al massimo la temp (generalmente 30°C) e la pala quasi

[SkyJoe]

Allora quando accendo la macchina non la metto mai a alla massima temp.impostabile ma a quella desiderata.

Nel mio caaso imposto 22-23°C.

In ogni caso la temperatura di impostazione non influisce sulla temperatura dell'aria alle bocchette.

Comunque ho fatto delle prove ed ho verificato che in condizioni di temperatura ambiente di 19°C il CDZ Hitachi RAS-E10H2A risponde con una temperatura in uscita di 38°C.

Per paragone il panasonic anche lui inverte alla stessa temperatura ambiente eroga aria a 45°C.

A questo punto vorrei tanto capire la differenza.

Insomma l'Hitachi è guasta oppure c'è poco refrigerante ?

E' possibile per prove successive caricare piccoli quantitativi di R410°C (ad esempio 50gr circa alla volta ?)

[SkyJoe]

Avete qualche considerazione da fare.... o mi tengo il problema ?

[THEPROFESSOR]

senza altre attrezzature, la mia considerzione è che la faccio partire al massimo e leggo dopo 15 minuti cosa dice il termometro

dopodichè comincio a ragionare

i paragoni tra le macchine comunque, si fanno a parità di tutto, compresa l'installazione e quindi ad esempio quanto sono lunghe le linee o quante curve ci sono o come sono coibentate le tubazioni; sbalzi di qualche grado possono essere più che normali

e comunque non è periodo per fare calibrazioni