lona79 Inserito: 11 dicembre 2008 Segnala Inserito: 11 dicembre 2008 Ciao a tutti!Partiamo dalla composizione del mio impianto (appartamento nuovo appena comprato):riscaldamento a pavimento su 2 piani1 collettore per piano1 valvola climatica MANUALE per piano1 termostato per piano1 scaldasalviette per pianocaldaia Riello In Condens esterna con comando remotoProblema della caldaia:secondo il tecnico Riello, il pannello remoto non serve a niente e quindi ha messo il comando su "Comfort" impostando la temperatura a 12°C (perchè appunto secondo lui non serve a niente)In questa condizione, quando accendo un termostato, si accende la pompa del collettore e anche la caldaia che però continua a dare piccoli colpi di accensione della fiamma (accende un pò e spegne, la temperatura della caldaia arriva a circa 54° e poi scende a 26°); e infatti il pavimento e lo scaldasalviette rimangono freddi o appena appena tiepidiSe io invece sulla funzione "Comfort" imposto per esempio 22°C, la fiamma della caldaia resta accesa per più tempo, tenendo la temperatura della caldaia tra i 40° e 45°; infatti il pavimento e lo scaldasalviette si scaldano.Quindi: è un malfunzionamento della caldaia, è il pannello remoto che da problemi o non è usato nel modo corretto, o è il tecnico imbe*ille?Funzionamento riscaldamento a pavimento:ho sempre sentito dire che per avere un risparmio energetico e un giusto comfort, il riscaldamento a pavimento deve rimanere acceso tutto il giorno ad una temperatura costante (o con piccole variazioni).Sia il tecnico Riello che l'idraulico mi hanno detto che secondo loro non serve e che basta regolare correttamente il termostato (che vorrei precisare è un termostato e NON un crono-termostato).Secondo me non è corretto e infatti o c'è freddino o c'è troppo caldo.Consigli?Grazie
lona79 Inserita: 12 dicembre 2008 Autore Segnala Inserita: 12 dicembre 2008 Nessuno sa dirmi qualcosa?
lona79 Inserita: 15 dicembre 2008 Autore Segnala Inserita: 15 dicembre 2008 ???Ma c'è qualcuno che gira per sto forum?
Luca Bettinelli Inserita: 15 dicembre 2008 Segnala Inserita: 15 dicembre 2008 FAQ PLCForum+-->CITAZIONE(FAQ PLCForum)Inoltre :
flyflos Inserita: 15 dicembre 2008 Segnala Inserita: 15 dicembre 2008 Non so se puo esserti di aiutoRESISTENZE ANTIGELOIMPIANTI SPECIALILa caldaia è in grado di gestire un circolatore supplementarecollegato idraulicamente come mostrato nello schema. Inquesto modo è possibile gestire impianti con portate superioria 1300 l/h.Il circolatore supplementare non è fornito a corredo, ma dovràessere scelto a cura dell’installatore sulla base delle dimensionidegli impianti.Per attivare il circolatore impostare il parametro 20, modalitàriscaldamento, sulla posizione 03, pompa supplementare (fareriferimento al capitolo “Impostazione parametri” per ulterioridettagli).18INSTALLAZIONE DELLA SONDA ESTERNAIl corretto posizionamento della sonda esterna è fondamentale per il buonfunzionamento del controllo climatico.La sonda deve essere installata all’esterno dell’edificio da riscaldare, a circa 2/3dell’altezza della facciata a NORD o NORD-OVEST e distante da canne fumarie,porte, finestre ed aree assolate.Fissaggio al muro della sonda esterna- Svitare il coperchio della scatola di protezione della sonda ruotandolo in sensoantiorario per accedere alla morsettiera ed ai fori di fissaggio- Tracciare i punti di fissaggio utilizzando la scatola di contenimento come dima- Togliere la scatola ed eseguire la foratura per tasselli ad espansione da 5x25- Fissare la scatola al muro utilizzando i due tasselli forniti a corredo- Svitare il dado del pressacavo, introdurre un cavo bipolare (con sezione da 0,5 a1 mm2, non fornito a corredo) per il collegamento della sonda alla caldaia- Per il collegamento elettrico della sonda esterna alla caldaia fare riferimento alcapitolo “Collegamenti elettrici”- Avvitare a fondo il dado del pressacavo e richiudere il coperchio della scatola diprotezione.La sonda va posta in un tratto di muro liscio; in caso di mattoni a vista o di pareteirregolare, va prevista un’area di contatto liscia.La lunghezza massima del collegamento tra sonda esterna e caldaia è di 30 m.Il cavo di collegamento tra sonda e caldaia non deve avere giunte; nel caso fosseronecessarie, devono essere stagnate e adeguatamente protette.Eventuali canalizzazioni del cavo di collegamento devono essere separate da caviin tensione (230 V.a.C.).PANNELLO COMANDI A DISTANZA FAMILY REmote ControlCONOSCERE FAMILY REMOTE CONTROLFAMILY REmote Control è l’interfaccia remota delle nuove caldaie da esterno Family.Family REmote Control consente, in ogni momento, di creare il clima ideale per un alto piacere.FAMILY REmote Control può essere posizionato in qualsiasi luogo della casa in quanto la temperatura ambiente può essererilevata da una piccola sonda collocata in un ambiente diverso da quello del pannello comandi.FAMILY REmote Control permette di impostare due diverse settimane di programmazione riscaldamento. Per soddisfarele necessità di flessibilità nella creazione del comfort, dispone anche delle funzioni pulizia, party, vacanze.FAMILY REmote Control permette di programmare la produzione di acqua calda sanitaria in caso di utilizzo di caldaia conbollitore.FAMILY REmote Control permette di verificare la pressione dell’impianto di riscaldamento e eventualmente effettuare unriempimento facile e sicuro direttamente dall’interno della vostra abitazione.FAMILY REmote Control è tecnologia e comunicazione:grazie alla porta USB può essere collegato ad un Personal Computer che è in grado di interagire con il pannellocomandi.LOGICA DI FUNZIONAMENTOIl pannello comandi a distanza può essere configurato come:CRONOTERMOSTATO, esso funzionerà secondo il programma di riscaldamento standard o secondo quellopersonalizzato.In questa configurazione il pannello comandi cerca di mantenere l’ambiente a due livelli di temperatura (comfort e ridotta),passando dall’uno all’altro ad orari stabiliti dall’utente.TERMOSTATO, il riscaldamento si attiva quando la temperatura rilevata dalla sonda ambiente (contenuta nel pannellocomandi) è inferiore a quella impostata indipendentemente dal programma riscaldamento memorizzato.Il pannello comandi viene configurato da fabbrica come CRONOTERMOSTATO, se si desidera un funzionamento comeTermostato Ambiente è necessario impostare il parametro.Aree funzionali pannello comandi a distanza1 Tasto BENESSERE Attiva la funzione Benessere (non utilizzato)2 Tasto ON/OFF, RESET Consente l’accensione, lo spegnimento e l’annullamento delle anomalie3 Encoder Permette di aumentare o diminuire i valori impostati4 Tasto SOLE/LUNA Consente di anticipare la fascia oraria successiva5 Tasto MEMORY Attiva la funzione MemorySportello chiusoINSTALLAZIONE DEL PANNELLO COMANDI A DISTANZACONFIGURAZIONE IMPIANTIIl pannello remoto può governare in maniera corretta installazioni dove la caldaia serve contemporaneamente un impiantoriscaldamento ad alta temperatura (CH1) e un impianto riscaldamento a bassa temperatura (CH2), ad esempio nel casodi installazioni con Bag2Mix.È quindi possibile scegliere quale dei due impianti viene controllato direttamente dal pannello con il parametro ASSEGNAIMPIANTO.Le due opzioni disponibili sono: 1CH e 2CH.L’altro impianto verrà governato da un termostato o cronotermostato di tipo tradizionale.NOTAIl pannello remoto rileva automaticamente se la caldaia alimenta uno o due impianti.Questo è un automatismo del controllo remoto e non necessita di modifica a parametri.TERMOREGOLAZIONEL’impianto di riscaldamento è dimensionato con una temperatura di mandata in grado di mantenere un comfort all’internodell’abitazione, in presenza delle più rigide condizioni climatiche esterne.Queste si verificano raramente durante la stagione: l’impianto è quindi sovradimensionato per la maggior parte deltempo.Grazie alla rilevazione della sonda esterna e alla curva climatica scelta, la Termoregolazione è in grado di ottimizzare leprestazioni dell’impianto adeguando la temperatura di mandata al reale fabbisogno termico dell’abitazione ed evitandocosì inutili sprechi di energia.Per una corretta impostazione della termoregolazione è necessario impostare i seguenti parametri:PARAMETRO DISPONIBILE NELL’AMBIENTE DI PROGRAMMAZIONETIPO EDIFICIO 3 INSTALLAZIONE E TARATURA & SERVICEMASSIMO SET POINT RISCALDAMENTO 21 INSTALLAZIONEMINIMO SET POINT RISCALDAMENTO 22 INSTALLAZIONEATTIVAZIONE FUNZIONE TERMOREGOLAZIONE 44 INSTALLAZIONECURVA CLIMATICA DI COMPENSAZIONE 45 INSTALLAZIONE E TARATURA & SERVICETIPO RICHIESTA DI CALORE 51 INSTALLAZIONECorrezione curva climaticaLa temperatura di mandata è calcolata automaticamente dalla caldaia, l’utente può comunque modificare la temperaturadi mandata agendo sul pannello di comando, procedendo come per modificare il SET POINT RISCALDAMENTO.Premendo il tasto verrà visualizzato un valore che si potrà variare, ruotando l’encoder, tra +5 e -5.Abbiamo perciò la possibilità di scegliere tra 11 livelli di Comfort.In caso di utilizzo di BAG2 MIX, accessorio a richiesta, sipotranno utilizzare 2 curve di termoregolazione:- PARAMETRO 46 = 1 ON- OTC 1 CH PARAMETRO 45 per impianto in diretta - OTC2 CH PARAMETRO 47 per impianto miscelato.Per determinare la curva per impianto miscelato agirecome descritto per il Parametro 45.Per programmare il Max Set Point Riscaldamento usareil PARAMETRO 31.Per programmare il Min Set Point Riscaldamento usare ilPARAMETRO 32.Per la correzione della curva in questa configurazione fareriferimento alle istruzioni fornite a corredo del BAG2 MIX.Funzione Memory. PARAMETRO 43La funzione Memory agisce aumentando la T° di mandata di 5°C se dopo 10 minuti di chiusura del TA non si è ancoraraggiunta la T° impostata sul TA, e continua ad incrementare la T° mandata fino alla apertura del TA o al raggiungimentodel MAX SET POINT RISCALDAMENTO.Pertanto si deve valutare se lasciare la funzione inserita, impostando il PARAMETRO 43 =1 ON oppure eliminarla 43 =0 OFF.Funzione C.T.R. PARAMETRO 42La funzione C.T.R. agisce come la funzione Memory, quando la temperatura di mandata è impostata tra 55°C e 65°C.Pertanto si deve valutare se lasciare la funzione inserita, impostando il PARAMETRO 42 =1 ON oppure eliminarla 42 =0 OFF.SCELTA SONDA AMBIENTEIl sistema rileva la temperatura dell’ambiente attraverso o la sonda integrata nel pannello di comando remoto oppure conuna sonda remotata.Per selezionare il tipo di sonda da utilizzare, impostare il parametro SONDA AMBIENTE tra i valori 0 (LOCALE) e 1(REMOTA).
lona79 Inserita: 16 dicembre 2008 Autore Segnala Inserita: 16 dicembre 2008 In verità ... non molto .... o almeno non capisco il collegamento con le mie domande .... poi io ho una RESIDENCE IN CONDENS ....
hawk70 Inserita: 14 gennaio 2009 Segnala Inserita: 14 gennaio 2009 Ciaoio mi trovo in una situazione analoga a quella descritta.Il mio impianto è così composto: * circuito a bassa temperatura per riscaldamento a pavimento * circuito ad alta temperatura per scaldasalviette nel bagno e futuri radiatori nella tavernetta (adesso non presenti) * Bag2MIX Riello quale separatore idraulico dei 2 circuiti * caldaia Riello Family Cond 25 KISAll'inizio il tecnico Riello mi ha installato il family remote control Riello quale cronotermostato, però mi sono accorto che nel passaggio allatemperatura impostata per la notte, la caldaia continuava a restare accessa, nonostante la temperatura all'interno dell'abitazione fosse più alta di quellaimpostata per la notte.Il tecnico, dopo consulto con il servizio di assistenza Riello, ha detto che tale pannello di controllo remoto non va bene per pilotare circuiti di riscaldamento a bassa temperatura.A me la cosa sembra piuttosto strana in quanto sul manuale del pannellino si parla chiaramente della capacità di questo di pilotare anche impianti di riscaldamento a bassa temperatura per mezzo del parametro ASSEGNA IMPIANTO, come riportato in un post precedente.A questo punto il tecnico ha disinstallato il pannello di controllo remoto e ha installato un cronotermostato Siemens RDE10.Questo termostato accende e spegne la caldaia in maniera corretta, però io ritengo che controlli e/o misuri male la temperatura.Ad esempio io ho impostato le seguenti fasce:06:00 - 22:00 17.5°C22:00 - 06:00 16.5°Calle 19:00 circa il termostato segna 18°C quale temperatura ambiente, l'impianto si spegne correttamente, ma lui continua a rilevare 18°C all'interno dell'abitazione anche alle 23:00, alle 06:00 di mattina rileva 17°C ed allora si riaccende l'impianto. In pratica si è spento intorno alle 19:00 ed è ripartito alle 06:00 del mattino seguente perchè il termostato non ha rilevato un notevole calo di temperatura, però io percepisco già dalla sera una sensazione di disagio. Lo scaldasalviette è spento proprio la sera quando invece mi servirebbe.Ho provato a cambiare gli intervalli di riscaldamento, ma il risultato è pressapoco identico.Come posso itervenire?Grazie.
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