AdeleM Inserito: 16 dicembre 2008 Segnala Share Inserito: 16 dicembre 2008 Salve, sono una new entry di questo forum nonchè di bollette salate di riscaldamento.Nella casa in cui vivo attualmente il sistema di riscaldamento non è composto dai classici termosifoni ma da un impianto a pavimento. Avrei bisogno di consigli su come sfruttare al meglio questo tipo di impianto. mi devo comportare come con i termosifoni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gil gil Inserita: 16 dicembre 2008 Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2008 Ciao, non cambia nulla, stesso modo di utilizzo, risparmierai di più rispetto ai trdizionali radiatori, motivo: per avere 20° in casa i radiatori devono essere a circa 45° con i pannelli a pavimento invece circa 26°, ergo che la tua caldaia brucierà meno gas. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AdeleM Inserita: 16 dicembre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2008 avevo fatto altre ricerche, ho letto che conviene tenerlo sempre alla stessa temperatura e non "alzarlo/abbassarlo" in base a quando sono in casa o meno, come facevo con i termosifoni, per il fatto che impiega più tempo a scaldare. Sono quasi disperata/pentita perchè vorrei capire cosa devo fare la mattina quando esco di casa e la sera quando torno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rimonta Inserita: 16 dicembre 2008 Segnala Share Inserita: 16 dicembre 2008 Benvenuta. Bisognerebbe però capire che impianto hai (quanti anni) e che caldaia lo serve.Comunque in linea di massima un sistema di riscaldamento a pavimento ha una elevatissima inerzia, quindi per stare bene alla sera lo devi sempre tenere acceso ad una temperatura minima, ma acceso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dotting Inserita: 17 dicembre 2008 Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2008 Regime attenuato durante il periodo in cui sei assente, regime regolare quando sei in casa.Considerata la notevole inerzia, ad inizio funzionamento un impianto può metterci anche due giorni a mandare in temperatura un massetto, non è conveniente spegnerlo del tutto per periodi lunghi.Per fare quanto sopra occorre un crotermostato con sonda ambiente che regoli ad esempio a 16-18°C in assenza e 18-20°C in presenza, naturalmente gli orari vanno anticipati di una-due ore rispetto al tuo rientro.Considera che la temperatura percepita nel caso di un riscaldamento a pavimento radiante è superiore di circa un grado rispetto ad un impianto a termosifoni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AdeleM Inserita: 17 dicembre 2008 Autore Segnala Share Inserita: 17 dicembre 2008 Vi ringrazio per il vostro interessamento e i vostri chiarimenti. l'impianto è nuovo (la casa è stata terminata in giugno), per quanto riguarda la tipologia di caldaia non so rispondere, so che comunque è un tipo di caldaia adatta a questo tipo di riscaldamento ed adatta altresì per un'eventuale utilizzo di pannelli solari.ho avuto un pò di dubbi non appena ricevuta la prima bolletta del riscaldamento, mi ero un pò illusa dai discorsi che mi faceva l'idraulico, sembrava quasi una manna per l'economia familiare.. probabilmente è stato solo usato male..vi ringrazio ancora per le vostre risposte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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