Passaggio da riscaldamento a gasolio a metano - non Mi Torna Qualcosa :)

[Del_user_99517]

Ciao Ragazzi sono un elettrotecnico non un termotecnico e mi è successa una cosa,nella mia seconda casa che è distante dal paese durante il periodo invernale veniva accesa la caldaia condominiale che funzionava a gasolio ma da quest'anno finalmente siamo passati al metano che arriva dal paese e dopo i lavori ci è stato detto che per non fare ghiacciare l'acqua nei termosifoni bisognava tenere a 5/6 gradi il termostato però così facendo scatta molto più spesso e si consuma molto più riscaldamento secondo voi è normale,nel senso anche prima quando andava a gasolio si girava tutto il termostato verso lo 0 e non ghiacciava anche perchè credo che il consenso a contatto sia tarato anche se si gira tutta la rotellina per mantenere un minimo di modo che l'acqua non ghiacci,quindi che senso ha dire che con il metano bisogna tenerlo più alto?

grazie a tutti

[stefano pugi]

ai ragione , o a gasolio o a metano non cambia nulla , non è il tipo di combustibile che fa la differenza , comunque quasi tutti i termostati sono tarati in modo che se la temperatura scende sotto i 5 gradi accendono la caldaia , per evitare il gelo a meno che non si prema il tasto off.

[Del_user_99517]

Ma infatti però adesso un sacco di condomini stanno tenendo più alto la rotellina,visto che la maggior parte dei termostati è a rotella e indica solo dai 10° in su e quindi per mettere a zero uno deve andare a girare tutta e manopolina fino all' ipotetico zero ora invece la gente lo lascia a metà strada che magari equivale anche a più di 5/6 gradi ma a 7/8 e le ora di riscaldamento aumentano notevolmenete anche quando non c'è nesuno invece che funzionare solo nei momenti di reale bisogno.

grazie delle risposte.

[Del_user_99517]

Ma infatti però adesso un sacco di condomini stanno tenendo più alto la rotellina,visto che la maggior parte dei termostati è a rotella e indica solo dai 10° in su e quindi per mettere a zero uno deve andare a girare tutta e manopolina fino all' ipotetico zero ora invece la gente lo lascia a metà strada che magari equivale anche a più di 5/6 gradi ma a 7/8 e le ora di riscaldamento aumentano notevolmenete anche quando non c'è nesuno invece che funzionare solo nei momenti di reale bisogno.

grazie delle risposte.

[gil gil]

Ciao, si tratta di "prevenzione" se quando andavi a gasolio questo dispositivo di protezione non c'era e non ti si sono mai rotte le tubature per il gelo può essere che sei stato fortunato a non avere mai temperature molto rigide, puoi anche disinibire questo sistema spegnendo l'impianto ma il rischio rimane, in effetti il rischio di rottura è a temperature appena sotto lo zero e per periodi prolungati.

[Del_user_99517]

Lo sò che è prevenzione ma il fatto è che non è stato cambiato nulla, solo il tipo di alimentazione anche perchè il riscaldamento è autonomo e il mio termostato è sempre lo stesso quindi se non ha mai gelato negli ultimi 10 anni dubito che proprio dopo una modifica al tipo di alimentazione con cui viene scaldata l' acqua possa succedere ed è proprio questo che non capisco come un tecnico che ha fatto questa modifica possa uscirsene con una bestiata del genere in quanto il circuito che comanda l'antigelo è sempre lo stesso e questo suo consiglio a fatto consumare un sacco di metano in quanto molte famiglie che non se ne intendono hanno starato il loro termostato come stavano facendo i miei.

grazie a tutti.

[elettrico cava 2]

guarda forse dipende tipo di caldaia ci sono caldaia che scaldano l acqua perche sentono il ritorno freddo altre invece scaldano l acqua solo quando viene accesa la pompa