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Tutto A Pompa Di Calore


badaniele

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salve a tutti

è il mio primo messaggio, ne ho letti parecchi dei vostri e sono contento di vedere molti tecnici preparatissimi. Io sono un ing. termotecnico, e devo dire che grazie a molti installatori che ho incontrato ho imparato tantissimo e spero di imparare molto da questo forum e al contempo mi offro disponibile a mettere in campo la mia esperienza (anche se sono un ing. abbastanza giovane)

dopo la doverosa premessa e presentazione comincio a disturbarvi :rolleyes:

devo progettare un impianto per una cliente "gas-fobica" nel senso che la prima cosa che mi ha chiesto è di non avere assolutamente gas in casa. Quindi per la cucina piani cottura elettrici o induzione e un sistema idronico a pompa di calore in modo da fare caldo e freddo.

Il problema è l'acs, infatti io di questi sistemi ne ho fatti parecchi, però dove potevo facevo un sistema ad accumulo con i pannelli solari, e poi una caldaia (spesso un termocamino) per integrazione nel boiler.

In questo caso non avendo la possibilità di installare caldaie e non essendoci termocamini per l'acs cosa mi consigliate?

graie

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La tua cliente sembra che non sia solo gas-fobica, ma anche solar-fobica e camin-fobica, hai infatti escluso anche queste due possibilità, testuale:

"Il problema è l'acs, infatti io di questi sistemi ne ho fatti parecchi, però dove potevo facevo un sistema ad accumulo con i pannelli solari, e poi una caldaia (spesso un termocamino) per integrazione nel boiler."

Esclusi questi tre sistemi non ti resta, come hai scritto nel titolo che la pdc aria/acqua e di quelle buone, al momento ne vedo solo una e fra l'altro è l'unica inverter.

La marca in privato.

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ciao dotting grazie per la tua segnalazione...cercherò di documentarmi sul prodotto specifico di quell'azienda

non ti nascondo che una cosa del genere mi ha mandato un poi in crisi, anche se facendo una ricerca ho trovato un serbatoio ad accumulo che funziona proprio con pompa di calaore, cioè un accumulo con pompa di calore incorporata. Non avendone viste ancora installate non mi sento mai di proporle...

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cioè un accumulo con pompa di calore incorporata. Non avendone viste ancora installate non mi sento mai di proporle...

uhmm... sono macchine e quindi hanno bisogno di manutenzione, pensa anche ai poveri tecnici che ci dovranno mettere le mani.

Nei primi anni '90 la giem faceva dei piccoli gruppi frigo a forma di cilindro: bellissimi da vedere, ma le maledizioni... :angry:

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Si chiamano "boiler a termopompa" per ACS, le prime installazioni le ho fatte circa dieci anni fa e sono tuttora funzionanti benissimo.

Sono abbastanza costosi e si ammortizzano in tempi lunghi rapportati ad un normale scaldabagno elettrico.

In questi giorni una grossa casa nazionale dovrebbe presentare un boiler a termopompa da 80 litri, finora il più piccolo è da 150 litri, con costi contenuti, dicono.

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Dotting, sono abbastanza nuovo del forum.

Puoi spiegarmi sui Boiler a termopompa, di cosa si tratta? E'una pompa di calore acqua/acqua con accumulo? Quindi è una soluzione da "interno"? Ed è possibile sapere qual è la grande casa italiana che sta x lanciarne una?

Io onestamente in giro non ne ho mai viste.....

Comunque credo che per quello che riguarda gli accumuli di ACS, ci sia il problema della legionella, per cui occorre disinfettare il boiler o trattarlo termicamente con alte temperature per brevi periodi (>70°C? :( )

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Ti rimando ad un link svizzero con una panoramica di prodotti in commercio da più di dieci anni:

http://www.topten.ch/index.php?page=boiler_a_termopompa

Non sono acqua/acqua, ma aria/acqua.

Io li ho usati abbinati a riscaldamento radiante a pavimento in zone climatiche C.

Quelle svizzere sono soluzioni da interno, ma esisteva qualche versione splittata compressore esterno e scambiatore interno non italiana, ripresa per l'appunto da quella grossa casa che ho richiamato nel mio primo intervento.

La legionella negli ambienti domestici NON ESISTE e la chiudo quà, non citate fonti e controfonti sono teoretici e finti tecnici con nessuna esperienza reale di impianti, spesso sono medici che notoriamente di accumuli di ACS non ne possono capire ovviamente niente.

La legionella loro invece l'hanno in "casa", il 99,99% degli impianti di accumulo di ACS degli ospedali italiani sono a rischio legionella e tutte le segnalazione di malattie da legionella in Italia sono accadute in strutture sanitarie.

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perfetto dott.ing era proprio quello che cercavo

so che c'è un altro produttore italiano che realizza un modello del genere, o meglio l'ho visto solo in una rivista di settore

avendoli montati, come vanno?

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