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Energia Elettrica Vs Gas - cosa è meglio per scaldarsi


hell77

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Ragazzi non riesco a far bene i conti...

Poniamo il caso di avere 2 case: X e Y identiche in tutto. X è scaldata con impianto tradizionale di termosifoni e caldaia a gas non a condensazione, ma di nuova tecnologia. Y è scaldata con pompe di calore ( ammesso che queste funzionino bene anche con basse temp esterne ). In quale casa si spenderebbe meno?

Capisco che la domanda è un po strana. In poche parole costa più la luce o il gas?

Dimenticavo di precisare che il gas è GPL in bombolone.

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Infatti non è proprio semplice rispondere, due case che hanno sicuramente caretteristiche diverse, geografiche e di coibentazione già non sono paragonabili, devi fare calcoli innanzitutto di quanto hai consumato negli ultimi due anni, quanto fa freddo dove abiti, nel caso di scelta per caldaia meglio a condensazione e magari cambi anche i radiatori e li metti in alluminio, se vuoi risparmiare nel tempo, in più calcola anche la detrazione del 55%, nel caso di scelta condizionatore meglio di tipo VRV, e poi che dispersione dagli infissi hai? :)

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No, la risposta è semplice invece:

1) dipende dalla zona climatica;

2) dipende dal tipo di impianto di distribuzione

3) dipende dal tipo di PDC (aria;aria-acqua; acqua-acqua a falda o geotermica)

4) dipende dalla coibentazione.

La zona climatica ti fa scegliere la tipologia di Pompa di Calore (non sto parlando del climatizzatore inverter che trovi a Carrefour a 400 euro, ma pompe di calore da 6000-10000 euro) o al limite la caldaia

Il tipo di impianto di distribuzione ti fa scegliere che generatore mettere: se ho una casa con termoasifoni in ghisa, non li abbino ad una PDC.

Pdc aria notoriamente le più economiche ma valgono per tale; in più c'è da aggiungere che la climatizzazione ad aria è la peggiore in termini di comfort tranne nel caso della VMC; quelle Aria-acqua vanno bene per zone climatiche miti e con impianto distribuzione a bassa temperatura(max fino a 45°); quelle ad acqua di falda e geotermiche sono le migliori ma anche le più costose(trivellazione pozzi, pompe) e comunque vanno abbinate ad un impianto di distribuzione BTo/e comunque non supeiore a 55°.

La coibentazione fa il resto:

se ho una casa in classe A devo immettere 5 Kwh al giorno di calore, se ne ho una in classe E ne devo mettere 50 e visto che un generatore di calore sta acceso sia di giorno che di notte, tutti quei generatori che calano di rendimento con il calare della temperatura esterna(notte e zone fredde) sono sconsigliati in una casa con classe di isolamento bassa.

In definitiva il riscaldamento con PDC è uno dei più vantaggiosi in termini di costo di esercizio ma solo in particolari condizioni.

Poi il GPL è il peggiore tra tutti: meglio di lui in ordine: la biomassa (pellets, legna cippato ecc) energia elettrica(vedasi condizioni sopradescritte) il metano il gasolio.

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Hell77,

Premetto che a casa mia mi scaldo con la pompa di calore Aria-aria, e tralascio gli aspettilegati al comfort, ho recentemente fatto la comparazione che tu stai chiedendo, anzichè usare il GPL ho usato il metano di casa, ovviamente comparazione teorica.

Ti dico il risultato e soprattutto come ci sono arrivato.

METANO

Potere calorifico inferiore del metano = 9,75 kwh/m3 (fonte: il gestore del gas di casa mia)

Rendimento caldaia = 90% (molto ottimistico)

Costo del metano compreso di accise = 0,60€/m3 (fonte: la bolletta di casa mia)

Fabbisogno abitazione = 10000kwh / annua (dato ipotetico di abitazione media) ma puoi metterci il dato che vuoi, il risultato non cambia.

Costo annuo per riscaldamento: [fabbisogno/(potere calorifico - rendimento)] x costo m3 = [8000 / (9,75 x 90%)] x 0,60 = 684€

PDC

Costo energia elettrica compreso di accise = 0,19€/kwh

COP = è la mia incognita. Il COP è il rapporto fra potenza erogata e potenza consumata.

Con 684 € posso acquistare 3600 kwh di energia (684/0,19)

Sapendo che la mia potenza erogata = fabbisogno = 10000 kwh

10000/3600 = 2,78, Questa è la risposta.

Ricapitolando, il COP della PDC che mi consente di pareggiare il costo del metano è 2,78, con COP maggiori è tutto risparmio.

Tutto sta a scegliere e usare la PDC mantenendo il COP a questi livelli.

Per cui se si tratta di PDC aria/aria, è importante scglierne una inverter e dimensionarla in modo che non sia sempre ai massimi regimi (a tutta birra il COP diminuisce alla grande)

Se si tratta di PDC aria/acqua, dipende molto a quale temperatura fai circolare l'acqua: a 55° i COP sono meschini, a 35° sono ottimi, questo è il motivo per cui PDC + pavimento radiante = massimo del risparmio energetico.

Spero che questi calcoli siano di tuo aiuto.

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Federicoclizia

PDC

Costo energia elettrica compreso di accise = 0,19€/kwh

Guarda che il costo a KW dell'energia elettrica non è sempre uguale ma varia in più in base ai KW consumati, a 0,19 ci paghi forse i primi 100 KW del mese, poi li paghi molto ma molto di più.

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Infatti quello che ho segnato per costo kwh è un costo medio.

ho preso tutti gli importi di un anno di bollette

ho preso tutti i consumi in kwh di un anno di bollette

Ho fatto: importo complessivo / consumo complessivo = risultato 0,19

I primi kwh li paghi molto meno di 0,19, intorno a 0,12.

Quelli finali li paghi intorno a 0,24

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Grazie a tutti per le risposte...

Effettivamente inizialmente mi sembrava più facile calcolare la cosa, invece non è così semplice.

E' vero comunque che per scaldarsi si spende tanto, davvero!

Ciò che non capisco è che in Austria, un mio amico abita a Graz, abita in una villetta, come tutti lì del resto, su 3 elevazioni con infissi in legno-alluminio e coibentazione a cappotto,le temp si aggirano in inverno su una media di -7; possiede una caldaia a kerosene con serbatoio interrato, 1000 euro il pieno, caldaia accesa e impostata a 22° e spenta dopo 10 mesi con serbatoio a minimo.

Ragazzi in quelle condizioni 1000 euro sono una cavolata... da noi neanche se ne parla di certe soluzioni...

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Ciao hell77

però non ci hai detto cosa hai speso tu l'anno scorso ed eventualmente gli altri prima, per scaldarti?

e dalle bollette riesci a leggere quanto KWh (energia elettrica) o quanto m3 (gas) hai usato?

bye

TP

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Ciao The Professor...

Hai ragione ma in realtà mi sono sposato da poco e quindi ancora non posso fare i calcoli a lungo termine, ecco perchè chiedevo.

Ho comunque con molto dispiacere :o notato che spendo mediamente 250 euro al mese circa di gas, più l'energia elettrica che non posso quantificare bene perchè la usiamo anche per l'illuminazione ovviamente.

Magari tra qualche mese posterò i miei costi. Tengo a precisare che lavoriamo tutto il giorno e la sera non sempre ho la voglia-forza di accendere il camino, ma che quando lo accendo, con poca legna scaldo praticamente quasi tutta la casa in meno di 1 ora. ( E' un camino a ventilazione forzata canalizzata).

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Federicoclizia

I primi kwh li paghi molto meno di 0,19, intorno a 0,12.

Quelli finali li paghi intorno a 0,24

Continui a sbagliarti, io questo mese ho consumato circa 700 KW e ne ho pagato buona parte a 0,28.

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I primi kwh li paghi molto meno di 0,19, intorno a 0,12.

Quelli finali li paghi intorno a 0,24

Continui a sbagliarti, io questo mese ho consumato circa 700 KW e ne ho pagato buona parte a 0,28.

Ti riassumo la mia bolletta bimestrale: 99,43€

KWH consumati effettivi (contatore elettronico): 536

99,43 / 536 = 0,185€

So bene che la bolletta è composta da una quota potenza (distribuzione) una quota energia (consumo) + le imposte.

Il mio è un calcolo semplicistico,

Ma se fai questo calcolo, spiegami tu quanto lo paghi il kwh?

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io abito a sud di Bari, raramente ci si avvicina a 0°C pertanto le pompe di calore dovrebbero andare benissimo, ma sono pochi gli audaci che si fidano :(

devo dire che in qualche caso in zone di campagna non coperte dal metano, quindi con il classico sistema a gpl, ho previsto un impianto aria acqua, con possibilità, in caso di temperature molto basse, di agire su delle valvole a tre vie ed utilizzare la caldaia per alimentare i ventilcovettori. La caldaia la devo prevedere per forza, anche perchè nonostante il fattore di copertura in estate dei pannelli solari sia praticamente totale, ho il problema dall'acs in inverno... l'idea è comunque quella di far lavorare la caldaia a gpl il meno possibile perchè comunque costa tanto

una volta non misi proprio la caldaia perchè c'era un termocamino, l'accumulo era un 500 litri per 4 persone (generoso :rolleyes: ) pertanto anche verso aprile maggio con il termocamino spento e con poco sole non hanno mai avuto problemi di mancanza di acqua (a dire il vero il boiler aveva anche una resistenza da 2kW da usare in situazioni proprio di emergenza)

Per la cucina si convinsero con una a termoinduzione e quindi il gas non c'era proprio

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