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Pompe Di Calore Geotermiche


Mimmo 59

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Mi sa dire qualcuno se è vero quello che dicono sulle pompe Geotermiche, che abbattono i consumi energetici di molto "Di quanto? in percentuale" che superficie inpegna in mq. lo scambiatore nel terreno? considerando chel'appartamento da riscaldare o raffrescare è di 100 mq. la temperatura esterna mediamente d'inverno è di 10° e d'estate 35°, Grazie

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dotting

e l'acqua dove la prendiamo?

o vivi in barca o vivi di fianco al mare o sulle sponde di un lago oppure un fiume .....

dalle mie parti se ti beccano che vai in falda ti strizzano le olive e se invece ti venisse la malsana idea di attaccarti all'acquedotto, credo che alla prima bolletta cambierai idea sul costo di un impianto geo (che fondamentalmente quello che costa è il buco o la formazzione del loop orizzontale e lo fai una volta sola)

bye

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The Professor,

credo che Dotitng si riferisse a PDC aria/acqua, cioè con condensatore/evaporatore (estate/inverno) ad aria e fluido di scambio ad acqua. L'acqua è di ricircolo, per cui non hai bisogno di fiumi o falde.

Con climi italici e PDC ad alta resa, aggiungendo il fatto che generalmente vicino alle abitazioni non hai tanto spazio (se non nelle case isolate) oggi un impianto geotermico non lo ammortizzi mai (solo la sonda e lo scavo partono da oltre 15000 euri).

In Svezia, con climi rigidi e inverni molto lunghi, ha un senso, in Italia (a meno che non vivi a Brunico) no.

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scusa ma forse non hai letto bene dotting e non hai capito il mio intervento

fluido di scambio ad acqua

L'acqua è di ricircolo
perfetto, benissimo, e dove la mandi a raffreddarsi d'estate e riscaldarsi d'inverno?!!!

15000 Euro mi sembrano tantini; dove lo hai letto?

ciao

TP

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le ultime tendenza in fatto di geotermia sono fare una specie di pavimento radiante fuori ad es sotto i parcheggi o in giardino oppure ancora si trivellano un foro in cui c'è un tubo che scende e sale sempre la stessa acqua e scambia calore col terreno (sonde geotermiche)

Il pigliare acqua e poi ripomparla in falda è ormai il passato

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In termotecnica le pompe di calore si distinguono per il tipo di sorgente e per il tipo di fluido riscaldato che viene poi usato nei circuiti di emissione.

Il primo termine individua la sorgente, il cosidetto pozzo termico, che può essere aria ambiente o acqua, che a sua volta può essere acqua di falda a perdere oppure acqua riscaldata geotermicamente in sonde che al loro volta possono essere verticali, alla svizzera, o orizzontali, alla francese.

Il secondo termine può essere aria che viene immessa in ambiente per mezzo di ventilazione o acqua, che quasi sempre viene vantaggiosamente utilizzata in sistemi di emissione a bassa temperatura quali i sistemi radianti a pavimento, a parete o a soffitto.

Una pompa di calore aria/acqua INDISCUTIBILMENTE utilizza aria come sorgente e acqua come fluido riscaldato.

mimmo59 puoi leggere due miei articoli sull'argomento:

http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=20271014

http://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=20303556

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io vivendo nel sud barese, non lo propongo neanche un geotermico (a dire il vero lo conosco anche poco, proprio perchè non ci sarebbe convenienza economica) però leggendo su riviste specializzate ricordo che una sonda verticale, con trivella e posa della sonda si parlava sui 50-60 euro/metro...

presumo che un 100 metri occhio e croce possano bastare...siamo ad un terzo dei 15000 detti in precedenza...

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Ciao, so poco anch'io di geotermia, ma ritengo dovremmo informarci di più in merito (autocoscenza) questo è il futuro, però da quello che so è il terreno stesso in profondità che scambia con una sonda ad acqua a circuito chiuso, con una temperatura costante di 20-24° per tutto l'anno, quindi fresco d'estae e caldo d'inverno, per i costi calcola quanto hai consumato nei due anni precedenti, calcola cosa risparmi e quanto ci metti ad ammortizzare, secondo me è conveniente pensando di fare un investimento a lungo termine. :)

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20-24°C sono temperature che in inverno non si trovano neppure dalle parti di Larderello.

Tipiche temperature a 100 metri di profondità in Italia in inverno sono di circa 10-14°C, in estate 16-20°C.

L'hai detto in premessa, ne sai poco di geotermia, ed è vero.

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Anche in Sardegna un mio vicino che ha il pozzo, misura una temp media dell'acqua prelevata di 12°C tutto l'anno

la profondità di prelievo è tra i 90 e i 100m

mezza montagna

ma credo che pure in Arabia non sarebbe molto differente

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...No, non ti hanno preso per i fondelli ma non ti hanno detto tutto:

al centro della terra c'è ferro fuso..quindi la temperatura inizia a scaldarsi verso i 1000 Km di profontità (+o-)

Forse intendevano dirti che ad una certa profondità la temperatura rimane invariata con il cambiare delle stagioni e il prelievo effettuato per riscaldare una abitazione è così esiguo che la terra non se ne accorge!

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Se a 100 metri di profondità si trovassero temperature di 20-24°C non avresti neppure necessità di pompe di calore.

Ci infileresti un bel tubo d'aria, scambieresti con il terreno a 100 metri di profondità a 20-24°C e saresti a posto.

Scherzo naturalmente, però se qualcuno insiste con quelle temperature fagli la proposta.

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Al di sotto di una profondità di circa 20 m (l'altezza dipende da diversi fattori) inizia la regione di omotermia. In altri termini si hanno superfici omotermiche, che normalmente seguono il profilo topologico superficiale smussandone le asperità, la cui temperatura segue grossolanamente la temperatura media annuale superficiale.

Condizioni particolari locali come, ad esempio, falde acquifere fredde possono modificare questa temperatura.

Le gallerie del Monte Bianco e del S. Gottardo sono un esempio di queste modificazioni. Infiltrazioni di acque fredde di fusione dei ghiacciai fanno risultare la temperatura della galleria del Monte Bianco inferiore al previsto. VIceversa per quella del S. GOttardo.

Variando la profondità varia la temperatura secondo un gradiente geotermico.

Al di sotto della superficie omoterma la temperatura aumenta con un gradiente medio di 3oC/100m. Questo gradiente però ouò variare, anche considerevolmente, in funzione delle zone. Dipende dalla conducibilità termica delle rocce e del terreno. Rocce molto porose, quindi ingrado di includere molta acqua, hanno una bassa conducibilità termica. Rocce impermeabili, al contrario, hanno un'alta conducibilità termica.

Il gradiente geotermico assume valori che variano nel campo tra 1.3oC/100m e 5.3oC/100m.

Quindi a 100 m di profondità si avrà all'incirca unaa temperatura pari alla media annua della temperatura superficiale, aumentata di un minimo di circa 1,3oC, sino ad un massimo di 5,3oC, in funzione della conducibilità termica della roccia in quella zona.

Per chi volesse approfondire l'argomento è sufficiente fare una ricerca con le parole chiave "Gradiente geotermico" e si ottengono decine e decine di links a documenti sull'argomento.

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