kRel Inserito: 10 febbraio 2009 Segnala Share Inserito: 10 febbraio 2009 Un saluto a tutti i frequentatori del Forum ed ai moderatori.Mi sono iscritto oggi, poiché ho bisogno di un parere qualificato sul problema in oggetto, che spero di trovare qui. Credetemi sono disperato, proprio poiché non riesco ad immaginare una soluzione valida come leggerete più avanti. Quindi non voletemene se vi tedio con i miei guai. Sono discretamente esperto di computer e se qualcuno avesse problemi facilmente risolvibili, sarei felice di tentare di aiutarvi. Sono anche un discreto fai-da-te, in vari campi, ma credo che in questo forum lo siano tutti. comunque a disposizione anche x questo.L'idraulico da me contatatto, invece di immedesimarsi nel mio serio problema, mi ha subito proposto una manutenzione standard dell'impianto: capisco perfettamente il suo punto di vista, ma il controllo del CO ora mi interessa relativamente.Ho già fatto una ricerca testuale nel forum, ma gli argomenti trovati parlano di perdite esterne visibili e quindi facilmente riparabili. Allora . . . Il manometro della mia decennale Junkers esterna, evidenzia un sensibile calo di pressione dell'acqua, ma non vedo tubi bagnati/umidi, gocce appese o a terra in prossimità dei raccordi coi termosifoni, né quando l'impianto è spento e freddo (leggi evaporazione) , né quando è acceso. Più dò pressione, più si scarica rapidamente, diciamo che con la pressione a 1,5 bar l'ago và sotto il minimo dopo 2 giorni circa, a 1,0 bar dopo 3 circa, se x prova lo metto a 2,0 o più (la valvola di sovrapressione tiene), và sotto il minimo anche in 24 ore.Ma proprio non riesco a vedere dove va l'acqua. Ho paura che possa perdere da qualche parte dell'impianto, ed ancor peggio da qualche tubo sotto del pavimento, difficilmente raggiungibile, e dalla soluzione onerosissima.Anche il partitore (si chiama così?) è incastrato ben bene e devo smontare tutta la cucina, comunque se fosse necessario lo farò.A peggiorare e confondere le cose, sembra che dalla pavimentazione del terrazzo, recentemente impermeabilizzato, mattonato e già riparato dalla ditta appaltatrice per infiltrazioni, ve ne siano di nuove ai danni dell'inquilino del piano inferiore, vicine ad un termosifone posto sul muro esterno e relativi tubi.Questo termosifone, i suoi raccordi, e i due tubi sotto al pavimento (ho rotto un metro x 030 di parquet e massetto) appaiono asciutti, ma proprio sotto i tubi (vicino la parete esterna) il cemento è scuro, da infiltrazioni certamente provenienti dal terrazzo. Ma come esserne sicuri ???Grazie, grazie, grazie x l'aiuto, e scusatemi per la lunghezza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 10 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 10 febbraio 2009 La cosa più immediata che mi viene è:La valvola di sicurezza, non funziona correttamente e, lentamente scarica l'impianto.Sicuramente scarica direttamente in un'apposito tubo di scarico, senza che sia visibile a te.Ciao,Virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRel Inserita: 10 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 10 febbraio 2009 Grazie Virginio, per la risposta.L'intuizione è corretta, tuttavia raramente, mi è capitato di sovraccaricare l'impianto rispetto la pressione max ammessa, e dalla valvola veniva espulsa con una certa energia la pressione in eccesso. In ogni caso, anche se la valvola non fosse visibile, comunque dovrebbero vedersi delle macchie di umidità - anche piccole - sotto l'apparecchio, e queste non le vedo - purtroppo - Mi chiedevo - dal momento che i circuiti sono due - uno sanitario ed uno di riscaldamento, se la perdita può essere causata dal malfunzionamento della valvola by-pass (si chiama così ?) che dovrebbe commutare l'utilizzo secondo richiesta.Questa è solo una ipotesi, ma se la valvola perdesse - in caso di prelievo di acqua dal rubinetto - si potrebbe travasare l'acqua dal circuito dei termosifoni a quello dell'acqua sanitaria, con conseguente perdita di pressione ?E' possibile?Ciao Guido Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 11 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2009 Ma........... guarda l'acqua di rete dovrebbe oscillare tra 3 a 4 bar ma......... dipende dal fornitore e da che piano ti trovi ad abitare.Si cè una valvola di scambio, potrebbe, ma la valvola di sicurezza quando scatta non dispone di un tubo di drenaggio???La butta fuori da sotto la caldaia dove capita capita??Potrebbe che la valvola fa lo scambio per darti l'acqua dal rubinetto non scatti completamente o non chiuda completamente, prova a caricare l'impianto e.......... cercare di NON usare l'acqua calda per x tempo e poi, fai la stessa cosa aprendo e chiudendo varie volte il rubinetto come se fosse un normale utilizzo.Compara i risultati.Ciao,virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 11 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2009 potrebbe essere il vaso di espansione scarico o bucato e tutte le volte che l'acqua scalda ti fa aprire la valvola di sicurezza.te ne accorgi facendo andare la caldaia su riscaldamento per una mezza ora e guardando se il manometro arriva vicino a tre atmosfere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRel Inserita: 12 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2009 [at] virginio ...in effetti la pressione è di poco superiore ai 3 bar anche perché abito in alto e all'ultimo piano.- la valvola di sicurezza non dispone di un tubo di drenaggio, quindi scarica a vista . . . (comunque è sul terrazzo)- mi confermi quello che sospettavo . . . ho anche provato a non utilizzare l'acqua calda, ma siamo in inverno ed è un pò + difficile. comunque ci provo. Proverò a fare anche la seconda cosa che mi consigli aprendo e chiudendo il rubinetto dell'acqua calda, in effetti se c'è un malfunzionamento dovrebbe essere evidenziato. Per quanto potrà interessarti, ti farò sapere. Grazie Virginio, ciao.[at] renato . . .Naturalmente faccio andare la caldaia in riscaldamento, ma non arriva mai a 3 atm. Di solito la faccio funzionare tra 1,2 e 1,5 e al max arriva a 1,8 circa.Inoltre me ne accorgerei vedendo/trovando tracce di espulsione dall'espulsione dell'acqua sul pavimentoGrazie Renato, ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gil gil Inserita: 12 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2009 Ciao, a volte la valvola sicurezza "ti frega" sembra che tenga ma ad un attento esame, la gocciolina la perde, per essere sicuro che l'impianto radiatori tenga, dovresti staccare i tubi riscaldamento e mettere sotto pressione l'impianto con un bel manometro, può capitare che perda dai tubi immurati, lo scambiatore se fosse bucato fa perdere di pressione, la valvola tre vie in alcuni casi anche, il vaso espansione lo escludo visto che la pressione è regolare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRel Inserita: 12 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2009 Ciao a tutti . . .[at] gil gilaimé hai introdotto un argomento che speravo di non sentire: quello della possibile perdita dai tubi nei muri. Spero proprio che non sia così, altrimenti sono cavoli amari . . . (Ma in questo caso, l'inquilino di sotto non dovrebbe avere umidità sul tetto/muri perimetrali ? a lungo andare (e dura da un pò) l'umidità non dovrebbe diventare visibile?Non credo sia lo scambiatore che è nuovo (non vuol dire, lo so). Ma in questo caso, credo, come anche in caso di malfunzionamento della valvola di sovrappressione troverei macchie di umidità e non è così.Escludendo quindi anche il vaso di espansione come supponeva Renato, non rimane che mettere sotto pressione l'impianto x vedere se perde, con raccordi, flessibili e manometro. In questo caso, mi chiedo se sparando 3 o più atm nel circuito, lo faccio esplodere con somma gioia del mio striminzito portafogli. (Forse dovrei mettere in serie un regolatore di pressione?)In secondo ordine, ma non sono sicuro della sequenza, controllare la valvola a 3 vie, o come credo la chiami Virginio la valvola di scambio.Con le idee un pò più chiare da lunedì mi metto a lavoro, sperando che tu abbia torto sui tubi.Grazie gil grazie, a tutti. Vi farò sapere. Guido Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renatopalestra Inserita: 13 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2009 non ti converrebbe sezionare l'impianto?prova a chiudere le valvole del riscaldamento se ci sono sono sotto la caldaia o sul collettore e se la pressione cala ancora avrai eliminato un bel pezzo di tubazione.nel caso in cui ci fossero le valvole subito sotto la caldaia avresti risolto completamente il tuo problema(chiudendole per 1 giorno avresti comunque l'acqua calda e se la pressione cala ugualmente la perdita è da attribuirsi alla caldaia).dovresti stare un giorno al freddo ma penso che ne valga la pena. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRel Inserita: 16 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2009 Grazie Renato.Leggo solo ora la tua, ed è una buona idea. Le valvole non ci sono, ma le posso sempre mettere. Anche perché diversamente da come pensavo, mi è toccato andare fuori città (lo sono ancora), e non ho potuto iniziare il lavoro come previsto. Ho le valvole e lo spazio x metterle. Quindi credo di tentare quella strada. Per me ci vorrà un'oretta al max che comunque è ben spesa. Grazie ancora e ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UnTecnico Inserita: 17 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2009 Ispezione valvola di sicurezza. Una volta che supera i 3bar c'è il rischio che si stari(succede quasi sempre) e goccia(anche una goccia ogni ora fa abbassare l'impianto nel giro di qualche giorno). Comunque si puo dare anche un'occhiata nella camera di combustione della caldaia per vedere se c'è umidità(i pannelli refrattari parlano se lo scambiatore è buco). Approposito, hai detto che lo scambiatore è nuovo...lo hai sostituito,e perche? Io guarderei dentro la caldaia per vedere se i raccordi non perdono.Puoi mettere l'impianto sotto pressione con manometro di rigore per vedere che la perdita c'è : ).Secondo me la soluzione e installare due valvole di intercettazione su mandata e ritorno.Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRel Inserita: 20 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 <_< <_<Per UnTecnico: lo scambiatore è stato sostituito da poco perché perdeva . . .Come già detto, non è la valvola di sicurezza, poiché la zona è sempre asciutta: ci guardo spesso, a causa dell'abbassamento di pressione. Anche i vari raccordi dentro la caldaia, non credo che perdano per lo stesso motivo.Ed anche per RenatoPalestra:Avrei voluto installare le due valvole di ritenzione, ma quando ho provato a iniziare, mi sono accorto di non avere lo spazio sufficiente per lavorare come sono capace: bisogna smontare tutti e quattro i tubi (che tra l'altro fanno dei gomiti balordi) con le possibili conseguenze del caso. Tra l'altro temo (anzi ne sono sicuro) che mi mancherà qualcosa al momento giusto, ed ho paura di trovarmi con la caldaia bloccata x + giorni, senza aver risolto. Quindi non ho l'immediata possibilità di dividere l'impianto per verificare se perde dai tubi immurati o da qualche passaggio nella caldaia. comunque spero ardentemente come ipotizzava anche Scavir che possa essere sta famigerata valvola di scambio.Sono scoraggiato, ed anche se sono un pò "all'asciutto" , ho deciso di chiamare un tecnico professionista, che dovrebbe venire lunedì, sperando che risolva il problema e che SOPRATUTTO, NON SIA UNA PERDITA dei tubi immurati.Grazie ancora, per il tempo dedicato. Se siete tutti d'accordo si potrebbe chiudere il topic. Saluti a tuttiGuido Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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