Pesatura - Pesare con PLC

[Goretti]

Ciao a tutti,

Come state? Buona Pasqua anche se è passata da ormai 2 giorni!

Volevo alcune delucidazioni.

Vorrei realizzare una pesatura con celle di carico.

Mi chiedo se sono direttamente collegabili ad un PLC. Gli ingressi devono essere analogici?

Uso PLC Omron e vorrei sapere i modelli più indicati per questa applicazione.

Ringrazio tutti!

Francesco

[TiBo]

Verifica le celle di carico ne esistono di analogiche ma anche di seriali o in modbus.

Cordialmente

[Goretti]

si si le celle sono analogiche a 4 fili.

[azzolini]

ciao,

le celle di carico statndard di commercio possiamo definirle "analogiche" solo perche danno una uscita proporzionale al carico della cella con la relazione mv/volt.

esempio celle di carico standard 2mv/volt,cio vuol dire che a ogni volt di alimentazione della cella loro forniscono 2 mv,le celle di carico standard hanno come alimentazione 5 volt e forniscono al massimo del loro carico 10 mv,

pertanto le soluzioni sono 2 : 1) utilizzare la scheda del peso omron ( costo alto circa 800 euro ) questo perche e una scheda rimarchiata da omron

2) utilizzare amplificatori di peso (normalmente forniti da chi fa celle) con uscita analogica oppure con qualche bus di campo.

la scelta tra analogico e bus di campo va interpretata sulla precisione che vuoi ottenere,perche usando una analogica abbiamo di mezzo due convertitori (uno della scheda e una della scheda analogica del plc) che comunque sulla conversione generano un errore e comunque il segnale analogico non mai stabilissimo e deve comunque mediare il valore,ma in compenso il costo della analogica e relativamente basso,

se invece vuoi una precisione piu alta devi compreare l'amplificatore del peso con uscita esempio profibus ma il tutto costo molto di piu,la precisione e piu alta rispetto alla analogica perche con il bus la scheda del peso fornisce il peso su 16 bit mentre in analogico normalmente e su 12 bit.

io li faccio indiferentemente tutte e due in funzione della precisione, e chiaro che la parte meccanica dove posi le celle e dove lavora il peso deve esere impeccabile come squadratura e disposizione dei pesi fissi ( esempio motore che fa girare il nastro),se tutto questo e ok allora avri ottimi risultati in entrambi le soluzioni,se invece la parte meccanica e fatta male non c'e elettronica sofisticata che ti possa aiutare.

questa e la mia esperienza a oggi se desideri qualche altra informazione riscrivi o fammi un messaggio privato

ciao e buon lavoro

arnaldo

[bele]

Come ti è già stato spiegato da Arnaldo per collegare direttamente le celle di carico agli ingressi del plc c' è bisogno di schede dedicate piuttosto costose, utilizzando degli amplificatori di peso si riduce notevolmente i costi sopratutto se hai più di una bilancia

Io utilizzo solitamente degli amplificatori di peso, che possono avere come uscita o un segnale analogico in tensione o in corrente, o in seriale RS485, oppure in digitale utilizzando 2 uscite e un ingresso del PLC sono tutti amplificatori con 50.000 divisioni

Link ti ho postato il link in inglese stranamente in italiano non funziona

Bisogna dire che una scheda di pesatura dedicata ha solitamente delle funzioni integrate più o meno evolute, mentre gli amplificatori di peso ti restituiscono solo il valore numerico proporzionale al peso che grava sulle celle.

ciao

[Goretti]

Ok grazie mille ragazzi! Ora le cose sono più chiare.

Sono curioso di provare una mia prima pesatura!!!

Proverò appena possibile.

Ma per curiosità, una pesatura, solitamente come si realizza? si usano PLC o CPU dedicate?

A presto e buon lavoro!

Francesco

[azzolini]

ciao,

con le cpu di oggi dal mio punto di vista ed esperienza direi che le cpu di oggi vanno benissimo e offrono alte prestazioni

chiaramente piu le conosci piu le sfrutti

saluti

arnaldo

[Andreasol]

Salve a tutti, espongo brevemente ciò che mi è capitato con un plc Omron C1000H: praticamente, monitorando col pc con syswin 3.4 il funzionamento (a volte anomalo di una macchina) ho visto che un HR si "caricava" senza che la condizione ( il segnale d' ingresso di un fine corsa NA ) fosse vera, o quantomeno, io non la vedevo diventare tale nel monitor del pc, magari per una questione di velocità di elaborazione del pc, comunque sia, dopo varie sostituzioni del finecorsa, del cavo elettrico di collegamento del suddetto fine corsa, pensando che vi fosse una qualche dispersione o chissà cos'altro,( e fuoriuscita di fumo dalle mie orecchie!!), l'intuizione è stata quella di interfacciare il finecorsa con la scheda ingressi non più in maniera diretta ma pilotando un relè col finecorsa, e inviando il segnale in scheda con un contatto del relè; il problema è sparito, ma sono rimasti 1000 dubbi; premetto che circa 10 giorni prima del verificarsi dell' anomalia avevo installato sulla macchina, proprio sul movimento interessato dall' anomalia, per migliorarne le prestazioni, un inverter Telemecanique Altivar31; è forse possibile che tale inverter possa generare dei disturbi che in qualche modo vanno a influenzare le schede d'ingresso, ovvero inducano sui cavi di segnale delle tensioni che il controllore prende in considerazione? (le schede in questione usano come segnale in ingresso il 024V) Qual'è la soglia minima di tensione del segnale d'ingresso che le schede recepiscono come "vera"? grazie a tutti, ciao.