Aspirazioni Particolari - fumi di verniciatura laboratorio di restauro

[alessiob]

Buongiorno a tutti

premessa :

un fornitore di impianti di aspirazione fumi installa un impianto da una mia cliente che è laboratorio di restauro, monta i canali, estrattore, cabinetta di estrazione e due piccoli banchi

in fattura cita : fornitura ventilatore e NON cita " posa in opera impianto"

quando gli chiediamo la conformità dice che la 46/90 non la prevede per impianti di questo tipo

rispettosamente faccio notare che la legge è cambiata ,lui si informa e risponde testualmente "il testo del decreto 37/08 agli artt. e commi di interesse: l’art. 1, comma 2, lettera c) non indica la tipologia dell’impianto da noi fornito che è - impianto per aspirare localmente le esalazioni su lavori di restauro di particolari ceramici -

ora , se è vero che la legge non considera precisamente l'aspirazione di fumi di restauro, non cita nemmeno i fumi di saldatura ne le di verniciatura espressamente ma dice c) impianti di riscaldamento...........//.......... di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali;

quesito :

può sgamare la conformità o è obbligato a fornirla ?

grazie

[gil gil]

e di ventilazione ed aerazione dei locali;

Ciao, a parte che se cita ancora la 46/90, non è aggiornatissimo sulle nuove normative, ma così a naso (senza volere per forza fomentare irregolarità) non penso proprio che per esalazioni altamente tossiche del genere (mi è capitato di installare clima in un posto analogo sul tetto e non vedevo l'ora di scappare, nonostante gli estrattori mi è venuto mal di testa dalle esalazioni!) non ci voglia dichiarazione di conformità, la citazione della legge mi sembra chiara.