Razionalizzare Climatizzazione

[BUDINO3]

Salve,

volendo climatizzare 2 zone contigue del mio laboratorio chiedo:

esiste la possibilità di istallare una sola UE da 16000/20000 e 2 UI da 16000/20000 cad. dato che i due locali vengono utilizzati sempre alternati e mai contemporaneamente?

Grazie

BUDINO3

[Kalippino]

I locali sono per il lungo per traverso, uno sull'altro, finestre a sud a nord ecc. quante persone lavorano, cubatura, zona climatica, ecc. servono informazioni , prova calcolarlo su sito daikin che c'è un bel questionario che ti dà indicazioni. ciao.

[Durresi]

si, esiste la possibilita.

[gil gil]

Ciao, nei cataloghi puoi trovare tutte le possibili combinazioni tra U.I. ed U.E. e come dice il buon telegrafico Durresi ( ) puoi eseguire questo tipo di impianto, es di un dual: U.E. 14K + 2 U.I. da 9k; se usi solo 1 unità avrai 9k se usi in contemporanea 2 U.I. avrai 7k per ogni split, ma come dice l'altrettanto buon Kalippino ( ) se dai misure è meglio.

Modificato: 26 marzo 2009 da gil gil

[BUDINO3]

Ringrazio tutti per la consueta cortese disponibilità e competenza che mettete a disposizione di noi incompetenti!

Gli ambienti sono contigui in un capannone a piano terreno un solo lato esposto a sud, grado di isolamento piuttosto modesto (immobile anzianotto).

Misure circa 4 mt x 5 x 3.5. Ma occorre potenza supplementare perchè in entrambi gli ambienti si produce vapore e umidità per le lavorazioni e la climatizzazione più che al benessere dei residenti è indirizzata all'abbattimento massimo dell'umidità.

Grazie ancora e .... pendo dalle vosatre labbra.

Cordialità

BUDINO3

[L amico dei frighi]

....guarda , una qualsiasi macchina ben dimensionata ha la potenza necessaria a portare la tua stanza a 18°C in piena estate, il calore latente dei tuoi vapori non lo tengo neanche conto che ci sia: nell'evaporatore circola un fluido a 5°C o meno , ció vuol dire che quasi tutti i gas(liquefabili a temperature normali) o aereosole vengono condensati ed elimnati.

Altrimenti: 1-l'impianto ha problemi, 2-l'impianto non ha la potenza necessaria, 3-hai i filtri sporchi.

Chiama un tecnico fidato e fatti una chiaccherata sulla realizzazione, poi magari ci sentiaamo di nuovo lo stesso.

Ciao

[BUDINO3]

Caro Amico dei frghi,

sempre interessante, quando scrivi, grazie.

Terrò presente quanto dici anche se fare quattro chiacchiere con un tecnico ...fidato non mi è così facile. A Milano c'è in giro di tutto e di più!!!!

BUDINO3

[L amico dei frighi]

ok, é possibile la realizzazione di quello che vuoi , ma rientra nelle produzioni straordinarie: un T su entrambi i tubi e due controlli elettronici distinti, inconveniente potrebbe essere che se ti sbagli , o in una certa situazione di funzionamento il motore potrebbe restare a corto d'olio con successsivo grippaggio.

Bisognerebbe sapere la frequenza e durata di utilizzo delle stanze, ma se vai dall'una all'altra non é che accendi e hai il freddo voluto..... dovrai aspettare un po'.... sarebbe veramente conveniente ? o confortevole? e che laboratorio é uno che si permette cosí i salti di temperatura?

tu parli di 5-6 KW (16000-20000 BTU ) o almeno io ho inteso cosí , potrebbe andarti bene un piccolo sistema VRV , non so un City multi o Hyper KX per intenderci , anche se ha 2 unitá interne.

ciao

[Durresi]

Scusa Amico dei frighi, ma salvo che tu no hai delle informazioni che a noi altri mancano non riesco a capire le tue conclusioni..........

guarda , una qualsiasi macchina ben dimensionata ha la potenza necessaria a portare la tua stanza a 18°C in piena estate, il calore latente dei tuoi vapori non lo tengo neanche conto che ci sia: nell'evaporatore circola un fluido a 5°C o meno , ció vuol dire che quasi tutti i gas(liquefabili a temperature normali) o aereosole vengono condensati ed elimnati.

Altrimenti: 1-l'impianto ha problemi, 2-l'impianto non ha la potenza necessaria, 3-hai i filtri sporchi.

Ciao.

[L amico dei frighi]

Caro Duressi ,BUDINO3 ha un problema con vapori prodotti da particolari lavorazioni o reazioni (l'importante é che non intacchino reme e alluminio) ed é convinto di dover sovraddimensionare l'impianto clima causa abbattimento umiditá (calore latente) , io al contrario sono convinto che una macchina giustamente dimensionata non necessita di potenza aggiuntiva per togliere l'umiditá.

Se non sono stato chiaro abbastanza o se hai domande particolari dimmi....

ciao

[Durresi]

Semplicemete non capivo, le risposte riferite ai filtri vapori etc, visto che non trovavo domande al riguardo nei post di Budino3.

Probabilmente hai avuto le info in MP......

Tornando al problema, o meglio dire problemi, di Budino3 nel dimensionamento dovrebe tenere conto anche della potenza dissipata dai machinari del laboratorio.

Riguardo ai vapori che potrebero intacare rame e alluminio, se ci fornisce delle informazioni più precise della volatilità e ph dei prodotti utilizzati nei laboratorio forse posiamo dare una mano anche noi altri.

A Milano c'è in giro di tutto e di più!!!!

Caro Budino3, con tutta la stima che ho anch'io per L'amico dei frighi, basandomi in quello che scrive,

ma non trovare qui a Milano un' tecnico serio, è un' eccesivo segno di sfiducia verso la laboriosità dei tecnici di questa Magnifica cita.

[BUDINO3]

Ho messo in piedi un bel casino!

Non me ne vogliano i tecnici seri di Milano ma io ho avuto tre contatti con specialisti del settore condizionamento per una istallazione prima e per la manutenzione poi di un trial e i tre diversi (indicati peraltro dal venditore e dal fabbricante) non erano a mio modesto avviso delle "cime".

Detto questo accetto tutti i consigli e eventuali indirizzi.

Quanto al mio problema: sono due locali contigui di circa 120 m3 cad. che vengono utilizzati in alternativa: quindi alcuni giorni un locale, altri giorni l'altro locale.

Mai in contemporanea.

I fumi sono semplicemente vapore acqueo da riscaldamento di sciroppi acqua/zucchero. Non credo siano dannosi o corrosivi per gli split.

Forse semplifico la cosa con due mono da 12.000!?

Siete sempre dei grandi. Grazie

Budino3

[Kalippino]

Se da 14000 sarebbe ancora meglio.visto l'alternanza d'uso e la cubatura.

[L amico dei frighi]

x Duressi:Budino3 nel messaggio precedente il mio primo messaggio scrive:

Ma occorre potenza supplementare perchè in entrambi gli ambienti si produce vapore e umidità per le lavorazioni e la climatizzazione più che al benessere dei residenti è indirizzata all'abbattimento massimo dell'umidità

Riguardo i vapori con contenuto di zucchero : al condensare possono provocare ostruzioni nello scarico o nell'evaporatore, consiglio unaregolare manutenzione consistente di un lavaggio ad acqua calda dell'evaporatore almeno ogni 6-7 mesi, poi vedi tu la frequenza in base al grado di sporcizia/incrostazione..

Ciao

Un piccolo richiamo: Un gas caldo (aria a 22°C ad es.) quando trova una superficie o corpo freddo cede calore ; calore sensibile se si ha una variazione di temperatura del gas stesso, calore latente (nascosto) se non c'é variazione di temperatura ma si ha una variazione nello stato di aggregazione cioé da gas a liquido. La condensa non é altro che vapore acqueo condensato , ma com'é che condensa nell'evaporatore mentre per farla evaporare dobbiamo portarla a 100°C ? Entra in gioco la pressione relativa dei gas.

Noi viviamo ad un p= 1 bar oppure 100'000 Pascal, ció vuol dire che la somma delle pressioni relative dei vari gas (e altro*) componenti la miscela aria é 1 bar o 100k Pa .

Ad es. 65'000 Pa azoto +20'000 Pa ossigeno + 0,0016 Pa H2O + una miriade di gas rari = 100'000 Pa di aria

16milliPascal é la pressione cheha l'acqua alla temperatura di 25°C . Da diagramma h-x del signor Carrier vediamo che corrispondo ad un'aria con il 50% di umiditá relativa , il cui punto di condensazone é circa 15°C , cioé se prendiamo quest'aria e la raffreddiamo a 14,8°C siamo sicuri che vedremo il formarsi delle goccie di condensa .

Nel nostro evaporatore circola un fluido che ha qualche grado sopra lo Zero, da ció siamo sicuri che molti gas si condenseranno e con loro polvere, pollini, batteri vari , li si puó trovare sotto forma di patina nera sulle lamelle della batteria interna dopo un certo periodo di utilizzo .

Nel nostro caso il vapore acqueo prodotto trascina con se anche zucchero, e li ritroveremo chiaramente nella vaschetta di scolo.....

Un caso simile é il nostro refrigerante che esce dalla camera di compressione con una quantitá di olio assieme.....

Spero di non avervi stancato

ciao

[BUDINO3]

A AMICO DEI FRIGHI ho già detto che è un grande, ma volentieri mi ripeto....e non stanchi. Grazie

A DURESSI avrei voluto rispondere direttamente alla tua gentile offerta: la birra è pronta e anche il Prosecchino, entrambi in fresco. Ma mi sono incasinato e la risposta non è partita. La mia scarsa dimestichezza coi forum (oltre che coi condizionatori) mi crea qualche problema. Come facciamo per sentirci e vederci?

BUDINO3