daniel8100 Inserito: 2 aprile 2009 Segnala Share Inserito: 2 aprile 2009 (modificato) ciao a tutti....ho comprato un manometro differenziale,e tra le sue molteplici funzioni,ha la misurazione dei millibar,che e' quella che mi interessa.entrando in questa scala da' la possibilita' di misurare,pressione negativa,pressione positiva,pressione differenziale...chi mi spiega nel dettaglio come e a cosa servono nel dettaglio,e come collegare x (=per) fare le singole misurazioni?grazie a quanti interverranno. Modificato: 2 aprile 2009 da Livio Migliaresi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 2 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 2 aprile 2009 scusa ma sei sicuro che ti serva se non sai nemmeno che cosa hai acquistato? Spiegando molto restrittivamente: Pressione negativa = quantitá di vuoto Pressione positiva = sovrapressioniPressione differenziale = da la differenza tra pressione ad es. prima e dopo un meccanismo o altrociao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniel8100 Inserita: 3 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 3 aprile 2009 ciao amico dei frighi,forse la mia domanda lo posta in maniera poco corretta e forse mi sono spiegato male....la mia domanda era riferirita sul fatto di usarla su una caldaia,visto che sulla valvola gas ci sono due prese di pressione,ed era li che volevo capire come collegare e che tipo di misurazioni si possono effettuare con il mio strumento,quindi sapere xche' usare la pressione negativa-positiva e differenziale sempre su una valvola gas? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
L amico dei frighi Inserita: 3 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2009 il differenziale potrebbe essere usato per verificare un'ostruzione o una mancata iniezione di gas . penso che altri del forum possano esserti piú utili in questo caso ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniel8100 Inserita: 3 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 3 aprile 2009 eh magari,per quello mi interessava avere piu' info possibili,visto che in ogni evenienza posso sapere come comportarmi.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 3 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 3 aprile 2009 Se lo colleghi ad una valvola gas per una misura differenziale, devi collegare il positivo a monte della valvola, (entrata gas) e il negativo a valle della valvola, (lato caldaia).In questo modo misuri la caduta di pressione all'interno della valvola, che varia con la modulazione del gas.La misura aumenta fino al massimo con la valvola tendente verso la chiusura e diminuisce con la valvola tendente all'apertura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniel8100 Inserita: 3 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 3 aprile 2009 diciamo cosi,se ho capito bene,x vedere se una valvola ha 20 mbar come da casa costruttrice come e cosa devo misurare?mi devo collegare sulle prese di pressione dove c'e' il segno + e - sulla valvola gas smontando le due viti che fanno da tappo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_62129 Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 attenzione anche a non confondere mbar con mmh2o Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniel8100 Inserita: 4 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 Esatto era quello che volevo sapere....x vedere ad esempio e portare al valore che voglio io,x esempio se il cotruttore dice che da gas metano il valore in millibar e' di 20,e attualmente ho una caldaia a propano con 27 millibar...come devo collegarmi in misurazione differenziale x leggere il valore attuale e per poterlo portare ai 20 mbar? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pignocco Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 (modificato) Scusa ma non riesco a capire cosa vuoi fare...La caldaia è per metano, per GPL (oppure solo Propano)...La vuoi collegare ad una linea a metano? e la caldaia è predisposta per il Propano (oppure GPL, "il gas è diverso")? per poterlo portare ai 20 mbar??????? Modificato: 4 aprile 2009 da pignocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniel8100 Inserita: 4 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 non vedo cosa c sia di anormale in quello che ho scritto....qui da' me' molte caldaie sono a gpl....e siccome da un po' di tempo a questa parte stanno facendo gli impianti a metano,quindi di conseguenza chi ha la fornitura di metano deve fare il cambio di gas sulla caldaia passando da gpl a metano....con la conseguente sostituzione di ugelli,e quello che a me interessa e tarare la valvola gas con i giusti millibar,siccome il gpl ha sulla valvola gas 27 mbar dichiarati dal costruttore,sempre sulla tabella del costruttore dichiara che in caso di cambio gas,in questo caso al metano di portare la pressione a 20 mbar.quindi ora vorrei capire come usare il manometro differenziale x fare un lavoro ad oc.e capire quante e quali prove si possono fare con questo strumento era questa la fase finale,e' chiaro?grazie comunque a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gil gil Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 Ciao, i due dadi dove ti colleghi sono pressione minima e massima della valvola gas, all'interno dei dadi trovi un beccuccio dove infilare il tubicino del micromanometro, dove ti segnerà la pressione attuale, attraverso i dadi regoli le pressioni, uno è di minima e l'altro è di massima. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pignocco Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 (modificato) Ma i 20 mbar sono la pressione in ingresso (a monte... prima della valvola GAS) che fornisce già la societa del GAS o è la pressione che deve arrivare agli ugelli, cioè dopo la valvola GAS???? (sarebbe un pò altina)Ciao, i due dadi dove ti colleghi sono pressione minima e massima della valvola gasdipende.Scusa se sono un pò lento a capire ma non riesco a capire i 20 mbar, dovrebbero essere già quelli che fornisce la societa del metano Modificato: 4 aprile 2009 da pignocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniel8100 Inserita: 4 aprile 2009 Autore Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 perfetto gil sei un grande maestro spieghi davvero bene....un'altra cosa ma il manometro lo devo mettere in funzione differenziale?e se mentre misuro con i due tubicini inseriti in misura differenziale,clicco sul tasto del manometro andando sulla voce pressione positiva?le regolazioni le devo fare a caldaia accesa ( riscaldamento - sanitario - o e' indifferente ) , o spenta?grazie d tutto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pignocco Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 Questa foto ad esempio mostra come collegare un manometro per verificare se la pressione gas metano in ingresso (quello che arriva dal contatore) è sui 20 mbar (tolleranze "dipende da caldaia a caldaia" da 17 a 24 mbar)In questo caso si vede una caldaia Vaillant che monta una valvola gas SIT. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pignocco Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 Lo so che tu vuoi sapere come regolare il gas agli ugelli, ma dipende tutto dal modello e marca di caldaia.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 4 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 4 aprile 2009 era questa la fase finale,e' chiaro?mi sembra che non sia questa la fase finale di una trasformazione ma è la fase dove un tecnico abilitato alle attività sulle caldaie fa il ""controllo della combustione con l'analizzatore dei fumi"" e rilascia un certificatocon una stampa dei risultati.Le caldaie sono soggette a controlli derivati da regolamenti di carattere comunale, provinciale o regionale.Se ti succede un inconveniente o hai un controllo, da un ente esterno, ASL, ARPA, AGESA, potrai esseresemplicemente accusato di manomissione della caldaia. In caso di incidente finirà molto peggio. Il risultato non è la regolazione di una pressione fine a se stessa ma la qualità della combustione. Informati se chi fa la trasformazione fa un lavoro far-da-se o tramite una azienda specializzata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pignocco Inserita: 5 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 5 aprile 2009 (modificato) non vedo cosa c sia di anormale in quello che ho scrittoAdesso che ho tempo ti spiego bene cosa c'è che non va?Da quello che scrivi (se non ho capito male), vorresti regolare le valvole GAS delle caldaie (che saranno di marche diverse e con modelli diversi) che stanno passando da GPL a Metano e chiedi come regolarle a 20 millibar dopo aver sostituito gli ugelli... giustoBene... se è così la cosa non quadra:1) I 20 mbar è la pressione in ingresso che arriva alla caldaia dal contatore ed è quella fornita dal gestore di metano e non potresti regolarla tu, è il gestore che deve fornire quella pressione subito dopo il contatore (con le relative tolleranze), questo vuol dire che la caldaia per funzionare in modo corretto a metano deve avere in ingresso una pressione di circa 20 mbar.2) Ogni marca, e se della sessa marca, ogni modello di caldaia ha una diversa tipologia di trasformazione... (spesso non basta cambiare gli ugelli che possono essere diversi per ogni modello di caldaia, ma anche togliere, cambiare o mettere delle riduzioni nel tubo del GAS che va alla rampa ugelli, a volte bisogna sostituire proprio la valvola gas che può essere diversa per metano o GPL).3) Ogni tipo di valvola gas ha un diverso modo di regolare il gas in accensione, minimo e massimo.4) Alcuni modelli di valvole GAS (vecchi) non hanno nemmeno gli attacchi per collegare il manometro (ma hanno un attacco sul tubo in ingresso e un attacco dopo su tubo che va alla rampa ugelli).5) ecc... per ora mi fermo qui...Quello che bisogna fare se si è fatta una trasformazione a doc è regolare la pressione del gas metano dopo la valvola GAS, quella che va alla rampa ugelli, dopo aver verificato che la pressione in ingresso fornita dal contatore GAS METANO sia all'incirca sui 20 millibar (vedi foto precedente...) in quella foto, il manometro, che non è collegato come vedi con 2 attacchi ma uno solo, è collegato sull'ingresso della valvola GAS, e si vede che con la caldaia in funzione siamo sui 22 mbar (in ingresso).Questo dovrà essere piu o meno per tutte le caldaie (sempre con le tolleranze indicate dal costruttore sul libretto di istruzioni della caldaia), e ribadisco che questo lo deve già fornire il gestore del gas metanoA questo punto verificato che siamo nel limite di tolleranza della caldaia come pressione in ingresso (20 millibar), bisogna regolare la pressione che va alla rampa ugelli che può variare di molto in base al tipo di caldaia.Ad esempio, parlando di VAILLANT "chissà perché", ci sono modelli che funzionano con pressioni (alla rampa ugelli cioè dopo la valvola GAS) che vanno sui 4 mbar e altri che funzionano a quasi 14 mbar.Come vedi dovresti conoscere per ogni tipo di caldaia le regolazioni che devi fare, che cambieranno da caldaia a caldaia.Tu chiedevi come collegare il manometro differenziale...Bene, nella foto vedi come collegarlo per controllare la pressione in ingresso (non ti serve il secondo tubo)Per controllare e quindi regolare la pressione del gas (che va agli ugelli) ti devi collegare al secondo attacco (che può essere in qualsiasi posizione in base al modello della valvola gas, ma sempre dopo il primo attacco in ingresso) sempre con il piu (+) e lasciare libero il meno (-), a volte invece ti devi collegare su un attacco predisposto sul tubo che va alla rampa ugelli, se c'è una riduzione interna subito dopo la valvola gas e regolare il gas in base alla tabella che deve essere riportata sul libretto di istruzioni.... il secondo tubo (-) del manometro lo devi collegare su un attacco predisposto solo per le caldaie a camera stagna, perché la pressione è diversa da quella esterna in una camera stagna (c'è il ventilatore che crea una diversa pressione che sfalsa la misura rilevata... non stò qui a dilungarmi troppo su questo...).Inoltre ogni tipo di caldaia ha un diverso modo di regolare il GAS, bisogna regolare il gas in accensione, parziale (riscaldamento) e massimo (acqua calda), alcune caldaie moderne hanno anche un punto di lavoro che va regolato in più (Vedi modello TEC della Vaillant ) che va impostato con l'elettronica della caldaia.ecc..Come vedi la trasformazione da un gas ad un altro non è una cosa che si può fare se non si conosce la caldaia ne tanto meno con uno strumento che non sai usare... non ti arrabbiare, ma quando chiedevi come regolare la pressione a 20 millibar mi pare di aver capito che non eri pratico di come si fa una trasformazione ed è per questo che ti chiedevo cosa volevi fare...non volermene...con simpatia pignoccoP.S. questa volta concordo con Adelino Rossi Modificato: 5 aprile 2009 da pignocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora