Bartolo57 Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 ciao gil gil hai ragione basta con le polemiche però mi devo complimentare con Farom che ha fatto una analisi attenta e di una competenza superiore.Anche un clima di marca modesta se trattato bene in fase di installazione e con un centro assistenza "terrestere" non "Marziano" fa fare sonni tranquilli al clientecomplimenti Farom e saluti a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 spero di riuscire a buttare sul fuoco quanta più acqua possibile :bisogna ammettere che il metodo e la sostanza relativi a certi marchi prestigiosi non fa una piega...non mi interessa affatto fare nomi, del resto ogni sistema funziona fin quando funziona, ma non si può negare che certi costruttori, sebbene si pongano sul gradino più alto, se volete in maniera discutibile, portano sul piatto della bilancia qualità dei prodotti e, nel 99% dei casi, dei servizi al contorno;a quel punto qualunque installatore farebbe propria tale politica commerciale e "professionale", poichè a quanto pare è piuttosto efficace e direi remunerativa;io non so dalle vostre parti come ve la passate, ma oggi la concorrenza (o la presunta tale) è molta, e si può tracciare un solco solo con la propria professionalità e con la qualità dei prodotti offerti; soprattutto se, come si coglie quotidianamente anche da questo forum, si esce quasi ogni giorno per ricartellare e rimediare a quanto fatto dagli hobbisti e dai profesionisti avventati.Se c'è qualcosa che non va è la coscienza critica dei clienti, abituati ad inseguire, in ogni contesto, tutto quanto è iperpubblicizzato, senza spendere un minuto cercando di ottenere un prodotto equivalente a condizioni vantaggiose; e, ripeto, non si può certo addebitare questa anomalia a chi, eventualmente, in maniera intelligente cavalca l'onda, vittima a sua volta dei costi d' impresa che deve sostenere, proprio per mantenere uno standard di qualità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gil gil Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 "Anche un clima di marca modesta se trattato bene in fase di installazione e con un centro assistenza "terrestere" non "Marziano" fa fare sonni tranquilli al cliente" Assolutamente d'accordo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nazza.70 Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 salve a tutti,premesso che anch'io a fine mese passo in daikin a ritirare l'assegno... mi chiedo:avete mai smontato un daikin pezzo pezzo(split e u.e.)?avete mai visto la differenza di componentistica ed assemblaggio?avete mai notato la differenza sui clima montati che sò al mare ed esposti a salsedine? avete mai provato a farli funzionare che sò a -10 oppure in altre situazioni estreme?vogliamo parlare delle Mitiche my90 my56 my45 my28 e via dicendo,tutti multisplit mono compressore. dove stavano tutti gli altri? (un dual due compress. trial idem )io non parlo di installazione che può essere sempre più o meno facile( naturalmente se monti sempre lo stesso prodotto sai bene quali accorgimenti adottare),io parlo proprio di materiali e prestazioni... buona vita a tutti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 my 90 certo che me le ricordo..ecco questo era il presunto primato tecnologico daikin...e di quelli che ci credevano...Comunque visto che vogliamo parlare di questioni tecniche ..ecco due immagini dello schema frigorifero di due unità esterne..una daikin e una mitsubishi electric entrambi multisplit inverterecco chi ne capisce qualcosa vede le differenze e a favore di chi.....chi invece non ci capisce nulla e gli pare tutto uguale...... si tenga pure le sue convinzioni ma...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FAROM Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 (modificato) .....avete mai visto la differenza di componentistica ed assemblaggio?......Sinceramente avevo pensato di non intervenire più sull'argomento, ma poi letti alcune considerazioni......Se si mettessero (anche per una settimana, 24 h su 24) gli innamorati sfegatati del marchio Daikin (che poi solitamente sono i soli concessionari e i soli centri assistenza), in un ambiente condizionato, prima con macchina Daikin e poi con un'altra buona marca di climatizzatore, sarebbero in grado di capire qual'è l'una e qual'è l'altra, vorrei proprio vedere la loro bravura, sarebbe una bella roulette russa, non trovate? nazza.70, certo che dev'essere un pò faticoso rilassarsi e rinfrescarsi, e nello stesso tempo, tenendo le due unità smontate per poter ammirare la componentistica e l'assemblaggio, le altre macchine cos'hanno nel loro interno, tecnologia degli anni 50?.....avete mai provato a farli funzionare che sò a -10 oppure in altre situazioni estreme?....E' vero, facciamo così, chi si dovesse trovare (capiterà prima o poi) a una temperatura ambiente di -10°C oppure in altre situazioni estreme (anche quì prima o poi potrà capitare) è bene che compri un Daikin, al di fuori di queste condizioni ambientali o "estreme" compri una qualsiasi altra buona marca, c'è solo l'imbarazzo della scelta e pagare il giusto sia per l'acquisto del clima che per l'eventuale intervento tecnico in caso di problemi, non sarà necessario un super tecnico ma un tecnico che sappia fare bene il suo lavoro.p.s. e lasciamo stare tutti questi assegni che la Daikin elargisce. Modificato: 12 luglio 2009 da FAROM Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remicade Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 Quoto Farom, hai fatto un'ottima analisi del realtà del mercato attuale,complimenti .X the prof. sono d'occordo con te . Quando l'abbiamo ritrovata facciamo di tutto per mantenerla,ben tornato!Ciaosilvio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 Riguardo i schemi frigoriferi ognuno di noi puo farsi le ide che vuole, ma la tecnologia aplicata da risultati deiversi da quello che i schemi sulla carta indicano.Se proprio vogliamo un confronto: la Ferrari non ha sempre vinto i grand premi , ma se si parla di ecellenza automobilistica, è la prima che tutti indicerebero! Secondo la mia personale opinione, per la Daikin vale lostesso discorso.Che io sapia è l'unica casa costrutrice (tra le eccellenze) che si occupa solo di climatizzazione/refrigerazione.La Daikin, a differenza delle altre ottime marche, non vale assolutamente i soldi che ti fa spendere, pessimo rapporto qualità/prezzo nel momento dell'acquisto, pessimo rapporto ricambio/prezzo nel momento di un ricambio e pessimo rapporto manod'opera/prezzo.Spero che nessuno sia contrario all'idea che i clima migliori siano quelli "made in Japan"quindi,; Daikin,Toshiba,ME,MHI, etc...?!Tra questi qua, non mi sembra che ci sia questa differenza di prezzo perciò ne deducco neanche di qualità/prezzo ?!No mi sembra nemeno che i ricambi Daikin abbiano un costo dei ricambi differente dai altri elencati ?!E visto diversi esempi in questo stesso Forum, riguardanti i centri assistenzza delle altre machine (vedi Samsung etc), con tutta l'onestà e sincerità non mi sembra di aver notato mai differenze tali da rendere solo quello della Daikin "pessimo rapporto manod'opera/prezzo" . Una buona marca, una impeccabile installazione e un buon centro assistenza fanno fare al cliente sonni tranquilli, non certo solo il solo marchio Daikin. Credo che su qesto punto sono stati tutti daccordo, ed anch'io non posso non esserlo! Partendo proprio da questo pressuposto che facevo la mia osservazione verso il Sanyo; visto che il tecnico sono sempre io, la Sanyo lo considero cmnq una buona marca (vedi interventi precedenti in altri topic), facevo notare che per eseguire l'installazione in situazioni diverse , di certo la realizzazione della macchina non ti veniva in aiuto. P.s. Ripeto non sono un rivenditore ufficiale Daikin , e nemeno lavoro solo con le Daikin (purtropo )Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nazza.70 Inserita: 12 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2009 x farom:e chi parla di settimane,io parlo di anni interi... poi x me può bastare così ognuno si tenga le sue convinzioni per quanto mi riguarda daikin (vrv a parte )mi ha sempre fatto fare ottime figure.mitsubishi electric idem. un saluto a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro69 Inserita: 13 luglio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2009 io pensavo che i migliori in assoluto erano i carrier Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2009 carrier..non scherziamo............il mio giudizio su carrier è profondamente negativo...ciò non toglie che ora abbia anche a catalogo qualche modello validoCarrier ha fatto un mix micidiale....in cui trovavi a marchio carrier climatizzatori da importazione da 2 soldi nei brico..cribbio almeno cambiate nome.....hanno avuto un sacco di fornitori OEM..in parte producono anche loro addirittura proprio in italia...c'ho avuto un loro ventilconvettore...progettazione assolutamente naif...se non era per le mie cure è da parecchio che sarebbe stato da buttare....vicino dalle mie parti vedo pompe di calore carrier..che si riempioni di brina e continuano ad andare e non si sbrinanoAdesso comunque la Carrier ha preso la sezione clima della Toshiba....purtroppo aggiungo ioQuanto ai circuiti frigoriferi parlano eccome..permettono di vedere chi progetta al meglio le macchinetornando alle My 90...ora chiarisco..dove erano gli altri?? semplicemente mai hanno pensato che possa anche solo occasionalmente che una compressore da oltre 2000 watt andasse con una unità interna da 2.5kW (9000 btu) finendo nella peggiore delle peggiori classi energetiche visto che l'eer preticamente finiva a 1 Lo schema frigorifero con valvola regolatrice delle capacità e in soldoni l'iniezione di gas caldo una sorta di by pass fra mandata e aspirazione non è di certo una invenzione daikin la conoscono i frigoristi di tutto il mondo...ad es nelle centrali frigorifere della refrigerazione e ora è applicata anche sui vrf o vrv per riuscire comunque a farli partire e andare quando si è comunque sotto la resa minimaNon è quindi che gli ingegneri frigoriferi delle altre case non la conoscevano..semplicemente e giustamente ci aggiungo io non hanno ritenuto corretto una macchina impostata in quel modoSemmai la flessibilità delle my era legato alle valvole elettroniche mentre gli altri mulsisplit con + compressori prevedevano comunque configurazioni prestabilite usando i capillari..ma una volta ordinata la macchina giusta era ovviamente una macchina frigorifera + efficentela daikin l'ha applicata con le vavole elettroniche ....ma chiaramente ha dei limiti..e infatti sono arrivati gli inverter..ah ecco forse gli altri quando daikin faceva le my 90 già faceva clima a inverter (ricordo che tale primato è della Toshiba..fra l'altro noto e qualificato produttore di inverter industriali)Se le riproponessero ora..chi avrebbe il coraggio di attaccargli l'eticchetta eneretica?Ci aggiungo che comunque a seguito dell'introduzione della classificazione energetica e successive evoluzioni del mercato la Daikin volendosi posizionare al vertice di gamma ha per così dire messo la testa a posto e fanno macchine di alto livello indubbiamenteOrmai dopo anni di relativa incertezza...dicevo adesso il mercato si è schiarito....vertice di gamma tipicamente dei marchi giapponesi...efficenza e silenziosità ..insomma qualità a tutto tondo e poi a scendere..con però i koreani e Lg in particolar modo che stanno salendo di qualità e pure i cinesi che riescono a fare anche qualità ma a prezzi stracciati (fanno anche loro DC inverter acquistando la tecnologia)Da quanto vedo comunque commercialmente daikin si sta difendendo benone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessiob Inserita: 16 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 16 luglio 2009 ecco , io non ne capisco tanto e non sono particolarmente amante di daikin pur essendone stato csa , ma sono curioso quali sono le differenze sostanziali tra i due schemi costruttivi ?grazieComunque visto che vogliamo parlare di questioni tecniche ..ecco due immagini dello schema frigorifero di due unità esterne..una daikin e una mitsubishi electric entrambi multisplit inverterecco chi ne capisce qualcosa vede le differenze e a favore di chi.....chi invece non ci capisce nulla e gli pare tutto uguale...... wink.gif si tenga pure le sue convinzioni ma...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 17 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 17 luglio 2009 le differenze principali sono la presenza nel Mitsubishi Electric del separatore d'olio assente nel DaikinLa bontà della presenza del separatore d'olio è universalmente riconosciuta...e anche Daikin nei vrv ce lo metteE poi sempre nel Mitsubishi Electric c'è un particolare accomulatore di liquido nello schema è chiamato Power Receiver che non è solo un accomulatore di liquido in uscita dal condensatore ma integra uno scambiatore di calore col refigerante che ritorna dalle unità interneQuesto produce nel funzionamento estivo un sottoraffreddamento del liquido dopo che è condensato appunto nel condensatore e questo ha benefici effetti sull'efficenza e predispone il liquido a condizioni per la perfetta laminazione nelle valvole di espansione..nonchè silenziosa ed evita il famoso flash gasMitsubishi iusa tale sistema anche sui suoi vrf..e a questo proposito diceAll'interno dell'accumulatore il refrigerante liquido che esce dal condensatore cede calore al refrigerante a bassa temperatura dal quale viene sottoraffreddato. In tal modo il liquido raggiunge la LEV (Valvola di Espansione Lineare) in condizioni ottimali. Questo accorgimento consente di ridurre il rumore prodotto dall'espansione che avviene nella LEV e di ottimizzare la distribuzione del refrigerante alle unità interne ottenendo anche rimarchevoli economie di installazione grazie alla riduzione dei diametri delle tubazioni necessarie.Questo non è di certo una invenzione Mitsubishi..è normale conoscenza dei progettisti frigoristi perlomeno di quelli che sanno il loro mestiere e sicuramente questi di mitsubishi sono ben informatiCi aggiungo che è talmente noto che è usato anche nei frigoriferi domestici..con un sistema similare..cioè il capillare non è tutto arrotolato ma un pezzo si infila dentro il tubo di ritorno dell'evaporatore e in questo modo arriva all'inizio dell'evaporatore stessoE sono componeneti normali per la refrigerazione commerciale..infatti li ha a catalogo pure la DanfossInsomma sono particolare che denotano un circuitazione sopraffina e curata..poi è chiaro che si fà bella figura e funzionano bene entrambi.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gil gil Inserita: 17 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 17 luglio 2009 Ciao Erikle, anche nei VRV di LG sono presenti scambiatori a piastre per il sottoraffreddamento, nonchè separatori d'olio, che però da quanto ne so io quest'ultimi sono presenti su tutti i VRV Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BLUEPRINCE Inserita: 18 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 18 luglio 2009 Ohh...finalmente qualcuno che argomenta le proprie preferenze su un marchio piuttosto che un altro e che ci insegna qualcosa...grazie Erikle.L'avevo già chiesto in passato piuttosto che fare un semplice 'tifo' per una marca senza sapere nemmeno il perché o basandosi sul fatto che da freddo e poi comunque va da tanto tempo cerchiamo tutti di capire cosa c'è dentro che potrebbe far preferire una o l'altra marca.Sul fatto specifico di questo confronto osservo comunque che i diametri sono gli stessi quindi non è quello (almeno in questo caso) il beneficio principale, poi osservo che Daikin utilizza un silenziatore in uscita dal compressore che potrebbe colmare l'altro vantaggio dello scambiatore di calore e poi vedo vari filtri che non so se servono per l'olio o cos'altro. In ultimo vedo anche che Daikin utilizza un doppio accumulatore di liquido (forse per garantire una maggiore protezione al compressore?). Volevo anche chiedere ad Erikle il perché dei capillari a valle delle LEV? Forse perché funzionano solo in un verso? E quindi nei 2 cicli ci sono tecniche di laminazione diverse?Un saluto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 19 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2009 (modificato) allora..i vari filtri servono a proteggere valvole di espansione e capillari visto che hanno entrambi sezioni di passaggio molto piccole per cui una piccola impurità rischierebbe di ostruirli..è prassi..anche il frigorifero di casa ha un filtrino prima del capillareI cosidetti strainer sono solo filtri meccanici gli altri possono avere cariche absorbenti di umidità etcI capillari in serie alle valvole di espansione contribuiscono a migliorare sia dal pto di vista del rumore che delle prestazioni il lavoro delle valvole di espansione permettendo anche un miglior controllo della modulazione del refrigerante specie a basse portateIn pratica mi hai fatto evidenziare un altra caratteristica favorevole al Mitsubishi e che non avevo citato prima queste lev sono bidirezionali..se fossero unidirezionali e si usasse in una modalità il solo capillare..la circuitazione frigorifera dovrebbe essere diversa..ci sarebbe un tubo collegato fra la lev e il capillare e una valvola unidirezionaleil filtro dell'olio del Mitsubishi per la sua costistuzione (ma è generale dei separatori di olio) produce una rallentamento del flusso di gas e quindi funge anche da silenziatoreGli accomulatori del Daikin..uno è quello solito attaccato al compressore..il classico barillotto presente su tutti i compressori dei clima..l'altro lo hanno aggiunto perchè data la notevole carica di refrigerante dei multi hanno valutato non essere sufficente quello del compressorePerò c'è da notare che nel daikin questi serbatoi sono in aspirazione mentre il ricevitore di liquido del mitsubishi è in uscita dal condensatore.......cioè in pratica sulla mandata...insomma svolgono compiti diversiAnzi anche quì nel daikin non essendoci il ricevitore di liquido a valle del condensatore è quest'ultimo ad essere parzialmente allagato mentre la soluzione con ricevitore di liquido a valle del condensatore è una scelta migliore..anche questo è la normale prassi frigotecnica a dirlo..niente di nuovo insommaDi solito a monte di valvole di espansione termostatica e elettroniche è buonan norma ci sia un ricevitore accumulatore di liquido in modo da essere sempre alimentate le valvole di solo liquido in ogni condizioni di carico e nei multi le condizioni sono molto variabili Insomma + ci guardiamo in sti circuiti e + saltano fuori lodi per la Mitsubihi Modificato: 19 luglio 2009 da Erikle Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessiob Inserita: 19 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2009 che un daikin , dai 2,5 kw in su non abbia ricevitore di liquido, se pur piccolo lo escludereidevo trovare i vecchi manuali tecnicicredo che tu stia basandoti su schemi tecnici di daikin molto sommariperaltro anch'io preferisco Mitsubishi , ma per l'elettronica più diretta , più immediatamente efficaceDaikin spesso è invece comodissima da installare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BLUEPRINCE Inserita: 20 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2009 Devo riconoscere che la circuitazione di ME sembra decisamente più raffinata del Daikin, l'unica cosa che mi lascia perplesso è che sembra che in Mitsubishi non temano eventuali ritorni di liquido dall'evaporatore (o dall'attacco di servizio)... Per il resto (sempre che gli schemi siano esaustivi come dubitava Alessiob) non ci sono dubbi sulla maggiore complessità dei circuiti di ME.Chissà se anche sui piccoli mono ci sono le stesse differenze. Vedrò di analizzare anche quelli.Grazie, un saluto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 20 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2009 sugli splittini ovviamente ci sono meno differenze..una cosa che fa la differenza ora negli inverter è che possono essere con valvola di espansione elettronica anche se mono oppure avere il capillareTornando ai due schemi di prima sono di macchine simili come tipo e potenza e per il ritorno di liquido nel ME funge ancora il ricevitore di liquido (power riceiver) perchè il rischio di ritorni di liquido si ha tipicamente durante le inversioni di ciclo per sbrinamento..e nel ME quel ricevitore intercetta il liquido che può arrivare dalle ui in caso di inversione di cilco (anche se lo sbrinamento nel ME è rapidissimo credo proceda ad accululare in pochi istanti liquido caldo nel serbatoio solito e poi lo inietta nel condensatore della macchina e in un baleno si ripulisce dalla brina e riparteDurante il funzionamento estivo ben difficilmente avviene visto che c'è la lev che alimenta correttamente le linee..e nel ME anche in caso di impazzimento della LEV c'è comunque il pezzo di capillare (altro vantaggio di questa soluzione) e comunque il compressore ha il ricevitore di liuido..bisognerebbe andare a vedere le capacità puo essere che il ME abbia customizzato il compressore cioè ci ha messo direttamente un ricevitore di liquido + grosso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BLUEPRINCE Inserita: 20 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2009 Ti ringrazio, una discussione molto interessante (almeno per me...) ora abbiamo degli elementi per fare scelte consapevoli, rimane da capire solo perché Daikin costa di più del ME.... E poi un ultima cosa ti vorrei chiedere (l'ultima) ma i MHI hanno la stessa impostazione o è proprio un'altra parrocchia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Durresi Inserita: 20 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2009 (modificato) Allora…. io ritengo che in confronto tecnico di macchine ognuno di noi può avere le proprie preferenze e quindi sono d'accordo che ci stia un'po' di faziosità e tifoseria ma….Bisogna cmnq (=comunque) essere corretti nelle info che si passano : Tornando ai due schemi di prima sono di macchine simili come tipo e potenza No! la ME indicato nello schema è un quadrisplit di nuova generazione, invece lo schema della Daikin è un trial di vecchia data. E nemmeno la potenza delle macchine è simile in quanto la ME è un 8KW Invece il modello non ben definito Daikin non può essere neanche 7 kw (visto che non ne esistono)……..Infatti mi domandavo come mai sullo schema Daikin mancava l'indicazione del modello visto che non mi è mai capitato di vederne uno schema di cirquito frigorifero della Daikin che non avesse stampato su il modello??? …..a-a-a-a Alchimia Mitsubishiana?? (Diavoleto di un'Erikle.. )Tornando a noi, vedo evidenziare più volte nelle spiegazioni di Erikle la genialità delle applicazioni ME per ridurre il rumore… il filtro dell'olio del Mitsubishi per la sua costistuzione ……produce una rallentamento del flusso di gas e quindi funge anche da silenziatoreI capillari in serie alle valvole di espansione contribuiscono a migliorare sia dal pto di vista del rumoreQuesto produce …..la perfetta laminazione nelle valvole di espansione..nonchè silenziosaMa scusa, non facevano prima ad aplicarli un silenziatore come si vede nello schema Daikin ?! E visto che parliamo del rumore…andiamo a verificare i dati tecnici delle due macchine riferite alla pressione sonora :ME pressione sonora Min = 45dBDaikin pressione sonora Min = 43dBConsiderando che ogni 3dB abbiamo un raddoppio del rumore , vorrebbe dire che la ME è doppiamente rumorosa , o sbaglio??!!Se andiamo a verificare tutte queste applicazioni della ME, riferite alla efficienza vediamo i dati tecnici dell'applicazione tipo, per la quale uno installa il quadrispli, cioè tre stanze da leto più soggiorno 7+7+7+12:ME => P.resa 9.4kW -> P.assorb max . 3.4KWDaikin=> P.resa 9.6kW -> P.assorb max . 2.7KWCmnq (=comunque) , Se qualcuno più bravo di me nell postare lo schema abbia voglia di farlo ,lo schema da comparare della Daikin è quello della 4MXS80.Anche se io rimango cmnq (=comunque) dell'idea che i schemi specialmente quelli di massima dei circuiti frigo, possono farci vedere detterminate cose ma i risultati delle aplicazioni prattiche sono tutt'altre.Ciao a tutti.**non mangiarti le vocali, servono a comprendere le parole!!!!** Modificato: 21 luglio 2009 da Livio Migliaresi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BLUEPRINCE Inserita: 21 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2009 Premetto che si stava facendo una semplice discussione su due ottime marche però questa volta fatta un po' più tecnicamente e cioè con dati alla mano. A me sembrava di riconoscere lo schema Daikin perchè mi sono abbastanza familiari (al contrario dei ME), comunque in questo link c'è lo schema di cui parli e che Daikin mette a disposizione oggi sul suo sito, mi sembra quello postato da Erikle...infatti non c'è separatore d'olio e accumulatore di liquido con scambiatore.Non escludo che si tratti di una filosofia differente di circuitare una macchina che porta agli stessi risultati se non migliori, infattti di questo si parlava cercando di argomentare (grazie ad Erikle) sugli schemi. Io concludevo dicendo che ora si possono fare delle scelte un po' più consapevoli e non mi pare poco, anche se non si finisce mai di imparare.... Un saluto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
szaso Inserita: 21 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2009 Timidamente mi inserisco nella discussione.Premesso che fra Daikin e ME è una bella lotta,entrambe ottime macchina, però forse per la tifoseria qualcuno si è un po fatto prendere la mano.Ad esempio cito Durresi:ME => P.resa 9.4kW -> P.assorb max . 3.4KWDaikin=> P.resa 9.6kW -> P.assorb max . 2.7KWPer onor dicronaca hai citato la potenza erogata nominale e la potenza assorbita max.Si sarebbe dovuto scrivereME - Presa nom/max 9,4/11,6 - Passorb nom/max 1,96/3,39Daikin - Presa nom/max 9,6 / 10,72 - Passorb nom/max 2,27/2,71La differenza è il regime di rotazione dell'inverter.Praticamente ME ha più potenza di Daikin.E' chiaroche più vai su e più ti assorbe.Poi per il rumore i dati di catalogo,in generale lasciano il tempoche trovano: ad esempio sui dati nonsono mica riportati i TIC, TRAC TARATRAC che fanno le plastiche quando si raffreddano e si riscladano, acc....a loro..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 21 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2009 Premetto che come già detto io sono refrattario a buttarmi su una marca..poi ho detto che se proprio devo confessare la marca del cuore scelgo MEVisto che parliamo di dati ..purtroppo io non sono + in esercizio e non ricordo bene tutte le sigle..allora sono andato a cercarliDaikin 4MXS80E dichaira EER 3,1 addirittura in classe B COP 4,25ME MZS 4A80VA ha EER 3,45 classe A e poi COP 4,87Entrambi i dati sono migliori nel Mitsubishi Electric sia a freddo che a caldoLa rumorosità è dichiarata variare fra 45 e 48 nel ME mentre nel daikin fra 43 e 49 direi che sul rumore i dati sono molto simili è vero che il livello minimo spetta a Daikin ma il daikin in riscaldamento supera i 48 del ME arrivando a 49Comunque tutti questi dati sono si molto importanti ma fotografano certe condizioni standard di lavoro e tanto per dire anche sul rumore il livello dichiarato è un valore medio in varie bande di frequenza poi ci sono rumori che sono + fastidiosi di altri es un conto è ul soffio della ventola diretta verso il davanti e altro è il rumore chessò del compressore o delle valvole che sono di lato e si irradia anche dietroNelle misurazioni credo si mettano davantiHo messo i dati di cui sopra perchè me ne sono stati presentati altri quelli si scelti pare con curaPoi se andiamo a spulciare fra tutti i cataloghi delle due marche non è difficile trovare situazioni inverse..i dati sono si importanti ma ad es se devo scegliere fra due primarie marche es un mono inverter uno con capillare e l'altro a valvola elettronica ..anche se quello a capillare avesse nelle condizioni dichiarate un EER superiore io preferirei quello a valvola elettronica perchè so che nella stragrnade maggioranza delle condizioni di lavoro si comporterà meglio quello con valvola di espansione elettronicaQuanto a dire di mettere un silenziatore al posto del separatore di olio....beh non è la stessa cosa anche se entrambi silenziano+ tardi arrivo con gli schemi del 4mxs e del 4mks e di un vrv sempre daikin e faccio alcune considerazioniQuanto al costo le differenze fra ME e Daikin sono dovute a questioni di mercato e di posizionamento..ognuno ha la sua struttura dei costiPer MHI è altra parrocchia..anche se una volta molti anni addietro erano una unica azienda...non ho al momento schemi dei loro multi per poter fare confronti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 21 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2009 Anche io ho dei problemi seri con un blasonato Daikin.Aspetto a raccontarli quando avrò risolto.Certo è una delusione per quello che tutti raccomandavano come il migliore..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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