barbavitto Inserito: 11 agosto 2009 Segnala Inserito: 11 agosto 2009 Buonasera,vorrei fare in modo che il termostato (che devo ancora acquistare) della caldaia a metano sia collocabile in ambienti diversi (oggi in sala domani in camera) e che questo possa avvenire con una certa semplicità (no cacciavite....e altro).Mi sapete dire se è fattibile ed eventualmente quale prodotto è meglio acqistare.Grazie
luigi69 Inserita: 12 agosto 2009 Segnala Inserita: 12 agosto 2009 esistono termostati via radio ( ad esempio BPT TH 400 TX ) dove un modulo ricevitore è da collocare a fianco della caldaia, ed il termostato vero e proprio con dislpay lo puoi spostare nel raggio di qualche decina di metri.Di dico BPT perchè ne avevo installato uno tempo fa ma credo anche altre marche "famose".... prova a cercare anche Perry
luigi69 Inserita: 12 agosto 2009 Segnala Inserita: 12 agosto 2009 aggiungo una considerazionese l'impianto di riscaldamento è fatto bene, gli elementi dei termosifoni sono dimensionati per stanza...criterio di abitabilità, temperatura esterna, isolamento delle pareti, zona climatica, tipo di elemento radiante, ecc....quindi in sala e cucina sono considerati 20 gradi , nelle camere anche un poco meno..se non hai l'impianto a zone, spostare il termostato vuole dire si scaldare secondo il tuo desiderio l'ambiente dove sei in quel momento, ma vuole anche dire eccedere o lasciare troppo bassa la temperatura negli altri ambienti
fracasso76 Inserita: 15 agosto 2009 Segnala Inserita: 15 agosto 2009 Meglio sarebbe l idea delle valvole termostatiche
del_user_56966 Inserita: 18 agosto 2009 Segnala Inserita: 18 agosto 2009 spostare il termostato vuole dire si scaldare secondo il tuo desiderio l'ambiente dove sei in quel momento,Non è sufficiente spostare il termostato dovresti anche abbinarlo in automatico/manuale all'attuatore di quel locale.In ogni caso per una perfetta regolazione un termostato per ogni locale con adeguato programma è l'ideale!se un giorno devi regolare due locali assieme che fai lo tagli in due..
Cipoll8 Inserita: 23 agosto 2009 Segnala Inserita: 23 agosto 2009 I termostati via radio esistono e non funzionano male, l'unica cosa dipende dalla casa e cioè quanto grande è e che tipo di muri ci sono, nel senso che mi è capitato che non ricava il segnale il ricevitore. E attenzione alle batterie sempre belle cariche
del_user_56966 Inserita: 23 agosto 2009 Segnala Inserita: 23 agosto 2009 E attenzione alle batterie sempre belle caricheQuesto è un problema di tutti i sistemi wireless...
ianazzu86 Inserita: 23 agosto 2009 Segnala Inserita: 23 agosto 2009 io seguo le parole di fracasso sarebbe giusto mettere delle valvole termostatiche sarebbe la cosa migliore
del_user_56966 Inserita: 23 agosto 2009 Segnala Inserita: 23 agosto 2009 delle valvole termostatiche sarebbe la cosa miglioreQuestioni di opinione, la valvola termostatica da sola non può modulare un programma utentequindi (se non si blocca) mantiene solo il set per cui è tarata (tutto da capire come poi viene tarata)chiaramente è una regolazione grossolana e imprecisa, quindi non è la migliore regolazione ma solo una regolazione!...
fracasso76 Inserita: 25 agosto 2009 Segnala Inserita: 25 agosto 2009 Non è assolutamente vero che è una regolazione grossolana basta fare qualche piccolo aggiustamento per avere un confort ottimale . Pensa di girare per casa con il termostato in mano ( ne ho venduti 4)con il cliente che ti dice qui ci sono 18 qui ci sono 23 e che poi lo lascia sopra il camino e nelle camere e in bagno ci sono i pinguini col giubbotto. Io lo useri ( a casa mia ) solo in mancanza di fili per collegarne uno standard e lo fisserei bene al muro non in un punto a caso ma dove serve
del_user_56966 Inserita: 25 agosto 2009 Segnala Inserita: 25 agosto 2009 (modificato) Non è assolutamente vero che è una regolazione grossolana basta fare qualche piccolo aggiustamento per avere un confort ottimaleChe tu riesci nel fare una regolazione nessuno lo mette in dubbio, quello che secondo me non è possibile fare è una regolazione ottimale su un setpoint ben definito, ogni regolazione termica lavora sui valori che arrivano alla sonda di misura, elabora questi secondo dei parametri ben precisi e controlla l'attuatore in base a questi, per norma il punto di misura è circa a 1,5 metri da terra in un punto che non sia influenzato da sorgenti termiche.Queste sono le basi, poi si può ottimizzare ancora di più, ma solo rispetto a questi, la termostatica "legge" un valore nettamente influenzato dalla troppa vicinanza al calorifero, quindi questo sarebbe il punto più sconsigliato per una la regolazione ottimale, oltre questo i tempi di risposta di un termostato (secondo il tipo) va da pochi millisecondi a qualche secondo, mentre le valvole termostatiche secondo quale tipo possono essere troppo alti!Sensore a cera tempi di reazione lunghissimi - risposta in oreSensore a liquido tempi di reazione lunghi - molte decine di minutiSensore a gas in condensazione reazione - risposta veloceoltre questo si nota che la precisione di un termoregolatore più che un termostato a isteresi porta a una regolazione precisa al grado, e che un grado di temperatura in più di quanto richiesto corrisponde a un consumo aggiuntivo del 5-7%.Quindi non farei paragoni tra due tipi di regolazione che si basano su principi diversi e comportano risultati diversi, questo di base,non entro nel merito di fermare il riscaldamento all'apertura delle finestre, alla gestione del crono ecc.. perché sarebbe un confronto impari.. Modificato: 25 agosto 2009 da alen
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