Lucytalk Inserito: 22 agosto 2009 Segnala Inserito: 22 agosto 2009 Buona sera a tutti,premetto che sono totalmente ignorante in materia e faccio quindi appello a tutta la vostra pazienza nel voler considerare i miei quesiti, sto valutando la possibilità di far installare a casa un sistema di condizionamento per raffrescare parte della zona notte (2 stanze attigue e tra loro comunicanti rispettivamente di 16 mq e 20 mq) e parte della zona giorno (salone di circa 39 mq e cucinino+cucina questi ultimi due locali sono tra loro attigui e comunicanti e misurano rispettivamente 6mq e 12 mq circa), il tutto si trova al primo piano di un'abitazione unifamiliare costruita nella 1a metà degli anni '60, sopra tali locali si trova un sottotetto accessibile - data la disposizione dei locali mi sembrerebbe idonea l'installazione di 4 unità interne complessive, una per ogni stanza da letto, una per il salone e una unica per cucinino e cucina, e data la prevedibile alternanza (notte/giorno) dell'utilizzo delle unità interne nelle due zone mi chiedevo se fosse più conveniente in termini di consumi installare una macchina quadrisplit o 2 macchine duasplit (magari quest'ultima pensata è una fesseria ma vi chiedo ugualmente qualche lume) inoltre per motivi di decoro, vorrei ridurre al minimo la visibilità all'interno dei locali dei collegamenti (tubi e collegamenti elettrici) tra la o le unità esterne e quelle interne e per questo pensavo (attenti che forse è in arrivo la fesseria n. 2) di farli passare dall'esterno all'interno all'altezza del sottotetto e quindi di farli opportunamente"scendere" attraverso il soffitto in corrispondenza dei punti di collocazione delle unità interne, continuando con questo ragionamento dunque, al centro del soffitto del salone mi potrei "permettere" di installare un'unità a cassetta ma qui mi sorge un ulteriore dubbio in quanto da ciò che sono riuscita a capire queste sembrano essere destinate all'installazione in presenza di controsoffitti.Sono quindi a chiedervi un parere circa la soluzione dual vs quadri e qualche chiarimento circa le condizioni in cui può essere installata una unità interna a cassetta.Grazie in anticipo e complimenti a tutti i partecipanti al forum sia per i contenuti che per la formasalutiLucy
Bartolo57 Inserita: 22 agosto 2009 Segnala Inserita: 22 agosto 2009 Salve lucysenza una piantina dell'abitazione è un pò difficile valutare la posizione degli split e il passaggio dei tubi,comunque per quanto riguarda le unità esterne (dual o quadri) va bene la soffitta solo se è abbastanza areata, altrimenti si devono prevedere delle aperture per permettere il ricambio dell'aria alle unità.Dual o quadri?qualcuno dice che due è meglio di uno, dipende dalle varie situazioni.Rispetto ai consumi elettrici un quadrisplit inverter di una buona marca consuma all'incirca 2 kw ora di corrente tenendo tutti e quattro gli split accesiDue duasplit consumano circa il doppio per tutti e quattro gli split accesi(sia il quadri che il dual essendo inverter hanno assorbimento elettrico variabile, cioè alla partenza hanno un assorbimento elettrico maggioreper raggiungere il più velocemente possibile le temperature impostate).Una volta portato a temperatura gli ambienti l'inverter rallenta e inizia una modulazione di potenza con consumi elettrici molto bassi Nel caso tuo io metterei un solo motore al centro della soffitta e scenderei con i tubi perpendicolarmente alle unitàinterne, magari mettendoli sotto traccia.Il problema è la condensa degli split che se non può essere eliminata a caduta, (verso il basso) bisogna riportarla sulla soffitta con delle apposite pompemontate negli split stessi, e poi dal soffitto convogliata in uno scarico (grondaia o altro) insieme alla condensa della unità esterna. Le pompe per condizionatori sono abbastanza silenziose anche se in camera da letto possono dare fastidio.Io sono contrario all'uso di queste pompette quindi se c'è possibilità di farne a meno anche scendendo a compromessi (qualche traccia in più o sfruttando qualche cassetta dei bagni) è bene prenderla in considerazione.Per l'unità interna a cassetta avresti bisogno di un controsoffitto di almeno 30 cm. ( oppure 20 cm per il modello Slim) L'unità interna a cassetta però al contrario dellgli split ha già la pompetta per la condensa. Ciao
Lucytalk Inserita: 23 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 23 agosto 2009 Ciao Bartolo,grazie per le preziose indicazioni , effettivamente il quadri potrebbe essere la migliore soluzione dal punto di vista dei consumi, circa l'opportunità di collocarlo in soffitta mi hai fatto sorgere un dubbio: Attualmente la soffitta è completamente chiusa verso l'esterno, sarei disposta a far fare delle aperture di areazione idonee ma a tale proposito, scusa se approfitto, indicativamente quanto dovrebbero essere ampie? - considera che la soffitta è suddivisa dai muri portanti della casa in diversi vani comunicanti, di questi ce ne sono due che permetterebbero di collocare l'unità esterna in una posizione centrale dell'abitazione, uno misura approssimativamente 8.0 x 2.0 mt per un'altezza massima di 3.0 mt, il secondo invece è di circa 10.0 x 5.0 mt per un'altezza max di 2.5 mt circaPer lo scarico della condensa delle unità interne, propendo, come suggerivi tu, ad evitare le pompette per farla risalire in soffitta vuoi per la potenziale rumorosità vuoi anche per contenere la complessità "globale" dell'impianto e della sua manutenzione entro limiti accettabili (mi immagino cosa accadrebbe se se ne guastasse una ), per questo mi chiedevo se fosse tecnicamente fattibile, mantenendo l'unità esterna in soffitta e collocando le unità interne a parete su uno dei muri esterni di ciascun locale portare direttamente all'esterno la condensa con dei tubetti da "mimetizzare" sulle pareti esterne della casa (escluso il salone, tutti gli altri vani da climatizzare si trovano sul retro dell'abitazione), spero di essermi spiegata in maniera sufficientemente comprensibile.Grazie ancoraCiaoLucy
Bartolo57 Inserita: 23 agosto 2009 Segnala Inserita: 23 agosto 2009 Ciao LucyRiguardo all'unità esterna in soffitta, considerando le volumetrie che hai e soprattutto l'altezza massima dei murise la copertura è a tegole o a coppi (non solaio a cemento armato) non dovrebbe essere necessaria nessun apertura perchètra le tegole passa sempre dell'aria, altrimenti andrebbe fatta una apertura in prossimità della macchina per permettere il ricambio d'aria ( 1 mq potrebbe bastare)Per la condensa, portare dei tubicini sulla parete esterna e mimetizzarli in qualche modo, è la soluzione migliore.Il CMRV 3146 della Sanyo è un ottima macchina e della potenzialità che a te occorre, abbinandola con 3 unità interne da 9000 BTU (KMRV 96EH)rispettivamente nelle stanze da letto e cucina/soggiorno e, un 12.000 BTU (KMRV 126 EH) nel salone, avresti un impianto eccellente.Con adeguata documentazione potresti chiedere il recupero del 55% della spesa sull'irpef.Ciao
Lucytalk Inserita: 24 agosto 2009 Autore Segnala Inserita: 24 agosto 2009 Ciao Bartolo,stragrazie per le info mi hai dato una buona notizia in quanto la copertura della soffitta è proprio in coppi e quindi me la caverei senza altre opere murarie oltre a quelle strettamente necessarie per collegamenti e drenaggi condensa, per questo l'estetica ringrazia ma pure il portafoglio non si schifa - grazie anche per l'indicazione della macchina, nei prossimi gg farò una ricognizione tra i rivenditori/installatori della mia zona e vediamo che mi offrono.grazie ancora!ciaoLucy
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