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Gas 410 Bar


ercules

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ciao, mi hanno detto che per ricaricare il gas 410, basta verificare sul manometro se la pressione mentre la macchina e' in funzione deve essere da 7 a 9,5 bar, pertanto basterebbe attaccare un manometro e la bombola e se e' sotto i 7 bar, si apre il rubinetto fino a raggiungre i bar da 7 a 9,5...

E' vera questa cosa?

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Conviene caricare la macchina con bilancia elettronica, a peso,quello esatto lo trovi scritto sulla motocondensante, se la linea frigorifera e più lunga del consentito, leggendo il manuale del costruttore si conosce quanti grammi per metro bisogna aggiungere per la tubazione in più. sono stato chiaro fammi sapere

Mimmo 59

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ciao si si grazie, chiarissimo, sul manuale dice 20gr per metro dopo i 10 mt, io ho 15mt pertanto dovro' ricaricare 100gr... poi il rivenditore di materiale di condizionamento mi ha consgigliato di fare cosi' che si puo' fare anche senza bilancia, nel modo dei bar...immaggino che con la bilancia sia un lavoro molto ben fatto...quindi con il discorso dei bar e' meglio non farlo o va bene uguale?

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poi il rivenditore di materiale di condizionamento mi ha consgigliato di fare cosi' che si puo' fare anche senza bilancia, nel modo dei bar...
appunto fà il venditore...
quindi con il discorso dei bar e' meglio non farlo o va bene uguale?
no mai.

i condizionatori vanno sempre ricaricati a peso specialmente gli inverter. ;)

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ok, e grazie mille per la risposta, provvedero' a comprare la bilancia digitale.

La ricarica va fatta con la macchina accesa e dentrambi irubinetti aperti, giusto?

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personalmente la ricarica cerco sempre di farla con la macchina spenta,specie in inverno.dopo aver fatto il vuoto e i vari controlli carico il gas in fase liquida e sempre a peso.poi aspetto un pò e metto in funzione l'impianto.( poi dipende da cosa stai ricaricando,se un vrv o un chiller che portano 15/20 kg di gas la procedura cambia ) :) i rubinetti aperti.

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turista della democrazia

Di cariche con compressore fermo ne ho fatta solo una nella vita, avevo anni 16 e non sapevo se un cacciavite si tenesse dal manico o dalla punta, ho riempito il compressore di liquido e poi ho dato tensione, il lavoro successivo è stato quello di buttare il condizionatore tra i rottami,

come per tutti i refrigeranti quando si carica una macchina a 410 non si guardano solo i bar, si può caricare senza bilancia e senza nemmeno sapere quanto freon porta, se ad inverter assicurarsi che il compressore si trovi al massimo regime e lavorerà in quel momento come uno normale, se multisplit che tutti gli split siano accesi con la ventilazione al massimo, bisogna saper leggere il manometro e munirsi di termometro a contatto, in un condizionatore nuovo e senza problemi firigoriferi per controllare la carica basta guardare il surriscaldamento, certo difficile da controllare con macchina a pompa di calore, spesso non si hanno attacchi di bassa in tale modalità e l'aspirazione si trova sotto i coperchi della macchina, ma i parametri sono gli stessi, se si carica freon in inverno per comodità lo si fa a peso, si accende la macchina a freddo, si carica dal relativo attacco sul rubinetto e poi la si commuta a caldo per vedere se va bene, va bene quando la temperatura dell'aria che esce dalla bocchetta dello split interno è teperatura interna in ripresa + temperatura esterna + 15 ad esempio fuori 5 °C e dentro 20°C la temperatura dell'aria in mandata dovrà essere 5+20+15=40°C, quando va così la carica è ok, se dà di più meglio ancora, se dà di meno significa che è scarica o troppo carica o un aborto frigorifero. la verifica va esegiuta dopo 15 min di marcia ininterrotta e con le ventilazioni interne al massimo.

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grazie mille meno male che non l'ho ancora fatto altrimenti buttavo la macchina!!!

Dirti grazie e poco....e poi complimenti dettagliattissimo....

forse chi non sa le risposte e meglio che non le scriva prima di far rompere macchine alla gente!!!

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Di cariche con compressore fermo ne ho fatta solo una nella vita, avevo anni 16 e non sapevo se un cacciavite si tenesse dal manico o dalla punta, ho riempito il compressore di liquido e poi ho dato tensione, il lavoro successivo è stato quello di buttare il condizionatore tra i rottami,
:o e perchè mai?

personalmente le ricariche le ho sempre fatte ( ove possibile ) con compressore spento fino a 5 kg...sia in estate che in inverno,non capisco perchè a te è successo di buttare la macchina.

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  • 2 weeks later...
turista della democrazia

il 15 è un numero fisso che va sommato sempre a temperatura interna + temperatura esterna che sono le variabili, tutto qui, senza chiedersi il perchè, si fa così e basta.

caricando la macchina a compressore fermo si rischia di allagare il carter del compressore, che alla messa in marcia si trova costretto a comprimere un liquido ed a rimanere temporaneamente privo di olio, gli split hanno un volume grande per accogliere refrigerante condensato ma se carichi da fermo un refrigeratore di acqua con scambiatori a piastre che contiene anche 2,2 kg di freon ed ha una potenza di anche di 50KW e si trova addirittura l'attacco di carica sull'aspirazione il compressore lo butti via sicuro, per andare sul sicuro mai caricare da fermo, nessuna tecnica frigorifera ha mai suggerito questa pratica.

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Concordo col turista della democrazia e aggiungerei anche un bel toroide della pinza amperometrica per ottimizzare la misurazione al fine di confrontarla coi dati di targa della macchina in esame.

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Volevo anche aggiungere, per precisione, che le ricariche di gas composti come l'R410 è sempre opportuno farle con i bombolini appropriati con l'uscita per il gas "luiquido" (rubinetto rosso) e col rubinetto per il gas "vapore" e chiaramente con bilancino di precisione adatto allo scopo. Quindi partirei con un bel vuoto e a caricare dal lato di bassa pressione. Quindi in aspirazione faccio succhiare il gas (allo stato vaporizzato e quindi rubinetto blu del bombolino) mettendo in marcia il compressore che mi porterà il gas nel condensatore. Non ti consiglio la pratica della carica dal lato di alta che non è opportuna se non hai esperienza. Parlando di pratica a occhiometro dovresti esser giunto alla carica adeguata, che va fatta per gradi, quando il tubo di mandata (il tubo più piccolo) si sarà sbrinato totalmente (dopo che avrai notato che man mano che carichi vi si formerà il ghiaccio sopra). Suppongo che tu stia parlando di un piccolo impianto, visto che il 410 non ha applicazioni in potenzialità alte a causa delle pressioni elevate a cui lavora. Ricorda come ti è già stato detto dall'altro collega che il liquido è incomprimibile e che i colpi di liquido per l'appunto ti possono rimediare danni finali per il compressore. Anche se si parla di certo di compressori Scroll è sempre meglio evitare. A tua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento

Modificato: da shockme
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non è effettivamente buona regola caricare l'intera carica a macchina spenta...e poi non è detto che ci si riesca..il fatto che ora di regola i compressori dei condizionatori hanno tutti abbondanti ricevitori di liquido in aspirazione e non succedono danni....non legittima sto modo di fare.....di certo non da frigorista esperto

Altra cosa mai da fare è accendere il compressore sotto vuoto...........ergo finito il vuoto si carica circa 1/4 della carica e poi il resto a macchina accesa in raffreddamento

si puo trasferire direttamente tutto in fase liquida se c'è un accesso a un ricevitore di liquido o opportuna presa sul condensatore..ma di solito gli split ormai hanno solo la presa di servizio sul gas

Insomma l'importante è capire cosa si sta facendo e ricordarsi che i compressori comprino gas ..per dire in fabbrica caricano a unità esterna spenta ovviamente e scollegata..tipicamente gli splittini hanno il refrigerante tutto accumulato nel condensatore e l'attacco da cui caricano di solito viene pinzato e c'è un tratto di tubo che sale verso l'alto sulla mandata del compressore per impedire che il liquido finisca dentro di lui

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