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Accesso A Bit In Variabile Dichiarata


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Inserito:

Ho un problema...ho creato una funzione con s7-Graph, al suo interno ho dichiarato una variabile di tipo IN_OUT, è una Dword ora però ho bisogno di accedere ai singoli bit di questa variabile Dword. Ricrodo qualcosa che mi portasse al risultato desiderato ma la mia memoria oggi fa cilecca :) qualcuno può darmi una mano? Come si fa a pescare un bit all'interno di una variabile dichiarata in una funzione?

Grazie.


Inserita:

Non ho mai visto s7-graph, quindi ti dico come farei con l'awl:

Se è un FC:

- Aggiungi una variabile dword TEMP (possibilmente al primo posto, quindi LD0)

- Appoggi la tua dword sulla TEMP (la scrivi)

- Ora puoi esaminare i singoli bit (L0.0, L0.1, L0.2, ... L3.7)

Se è un FB:

- Di fianco alla variabile nella tabella di dichiarazione c'è un nr. che rappresenta l'indirizzo assoluto nella DB di istanza

- Quindi puoi testare direttamente i bit dalla DB di istanza (esempio: DIX0.0, DIX0.1, ..... DIX3.7)

Occhio però se in seguito aggiungi o togli parametri all'FB !

Ciao

Inserita:

Di solito uso l'operazione UW come nell'esempio

L #Word_ingresso

L W#16#1

UW

L 1

==I

Cambiando il valore di confronto in esadecimale puoi estrarre il bit che ti interessa. L'esempio è per una word ma stessa cosa si può fare per la doppia

Buon anno.

  • 1 year later...
Inserita:

In termini pratici, che differenza c'è nell'utilizzo di relè ad impulsi con circuito bobina e contatti separati e relè con circuito bobina e contatti ad eccitazione comune ? In pratica i finder 26.** e i finder 27.** Quali peculiarità di utilizzo hanno entrambi ?

Inserita:

Nella domanda che hai fatto c'è anche la risposta (bobina e contatti separati oppure comuni)

Nei link sotto ci sono degli schemi che rendono meglio l' idea.

Serie 26

Serie 27

Buon fine settimana a tutti

magoxax

Inserita:

Chiedevo che senso ha usare una tipologia oppure l'altra.

Inserita:
che senso ha usare una tipologia oppure l'altra

Nessuno, in un circuito elettrico semplice, non fa nessuna differenza utilizzare la stessa fase per pilotare il circuito di comando e per comandare il carico appllicato al contatto del relè.

In alcuni circuiti un po' più complessi, invece, la differenza c'è ed è molto importante: metti il caso di un impianto luci i cui comandi siano protetti da un differenziale ed i carichi da un'altro, saresti impossibilitato a realizzare un simile circuito se ci fosse continuità elettrica tra il circuito di comando e il circuito del carico; un pò come se i comandi fossero in bassa tensione ed il carico a tensione di rete.

OK ?

Inserita:

Nella serie 27 devi utilizzare il neutro per comandare il rele, nella serie 26 puoi utilizzare sia fase che neutro.

Inserita:
OK, tutto qui ?

Uno ha il contenitore giallo e l'altro trasparente! :senzasperanza::wallbash:

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