Giuseppe x Inserito: 11 ottobre 2009 Segnala Share Inserito: 11 ottobre 2009 Ciao a tutti volevo chiedere un' informazione.Un mio amico mi ha detto che si può ovviare al discorso del recuperatore, facendo il vuoto spinto alla bombola e riesce a caricare fino a 7 Kg.Qualcuno di voi ha mai fatto questa procedura ?Mi può spiegare come viene fatta ?Vi ringrazio e vi saluto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mf2hd Inserita: 11 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2009 Funziona ma dipende dalla temperatura della bombola, da dove il refrigerante viene prelevato e se questo avviene con la macchina in funzione.Spiegazione fisica detta molto a spanne: il fluidi refrigeranti e tutti i gas in generale, tendono a migrare dove fa piu' freddo perche' li riescono a rimanere in uno stato di quiete e al limite a condensare.Pensa alle molecole che lo compongono come a tante palline che sbattono in ogni direzione, piu' freddo fa e meno si agitano. Percio' il travaso in bombola fatto in modo "naturale" dipende sia da quanto fredda e' la bombola rispetto al circuito frigorifero, sia dallo stato fisico del gas, che se e' in forma liquida si spostera' in quantita' maggiore.Il fatto di prelevarlo in forma liquida verso un contenitore a cui e' stato fatto il vuoto, ha il secondario effetto di provocare l' espansione del refrigerante che, per le sue caratteristiche, tendera' a generare un salto di temperatura: la bombola diventera' fredda perche' si comporta come l' evaporatore del "finto" circuito frigorifero, richiamando altro refrigerante sino alla stabilizzazione delle pressioni. Prelevando il refrigerante allo stato gassoso, invece ci sara' la stabilizzazione quasi immediata delle pressioni (con meno refrigerante rispetto alla fase liquida) e per continuare a farlo entrare in bombola bisogna raffreddare questa in modo che diventi il condensatore del "finto" circuito frigorifero.Operazione da fare soprattutto nel caso di prelievo con macchina in funzione: le "palline" citate continueranno ad agitarsi anche nella bombola sfavorendo l' ingresso delle altre.La stessa cosa succede anche prelevando in fase liquida con macchina in funzione, anche se questa e' la situazione tipica da utilizzare, se possibile, in quanto una buona parte del lavoro (condensazione) avviene gia' nel circuito frigorifero "vero".Puo' essere sicuramente utile raffreddare la bombola continuamente con acqua fredda, mentre farlo con un ventilatore ha poco senso in quanto la superficie di scambio e molto povera se rapportata alla batteria alettata di un recuperatore.Per facilitare il travaso c'e' un trucco, me l' ha raccontato un vecchio frigorista che lavorava sulle navi: ricoprire la bombola di stracci bagnati e metterla in una cella frigo in modo che si crei una bella scorta di freddo.Vedrai come "attira" il refrigerante, soprattutto se in fase liquida.Non so la quantita' che devi recuperare, ma i 7Kg citati sono secondo me un po' tantini per la procedura "naturale".Ti consiglio di mettere in preventivo l' utilizzo di piu' bombole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oronzo3450 Inserita: 11 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2009 condivido la bombola in frizeer prima del travasoe un modo naturale e meno costoso......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuseppe x Inserita: 11 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2009 Ciao a tutti, grazie per le risposte ma ho bisogno qualche chiarimento ancora abbiate pazienza non sono un frigorista, sono un elettricista.Ammettiamo di dover recuperare da un impianto Dual il refrigerante, ammettiamo che possiedo una bombola da 5 Kg, ammettiamo che la bombola sia fredda con i sistemi che avete alencato prima ( frigor stracci ecc ).Volevo sapere con due tubi mi attacco hai due attacchi di servizio della macchina metto un T e mi attacco alla bombola, faccio partire i due spilt in raffreddamendo e la imposto su che temperatura ?Quando la sento rognare arresto il tutto ? Ditemi se questa procedura è corretta.Per ORONZO mi spieghi meglio quello che hai detto nell' alltro messaggio.Vi ringrazio e vi saluto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mf2hd Inserita: 12 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2009 Volevo sapere con due tubi mi attacco hai due attacchi di servizio della macchina metto un T e mi attacco alla bombola, faccio partire i due spilt in raffreddamendo e la imposto su che temperatura ?Quando la sento rognare arresto il tutto ?Ditemi se questa procedura è corretta.Non e' corretta per i seguenti motivi:- Se metti in comunicazione con un T i due attacchi della macchina e la accendi crei un bypass che al compressore non piacera' tanto.Potresti usare questo metodo solo con macchina spenta, ma trovandoti con praticamente solo gassoso sara' piuttosto lungo e difficile recuperare tutto il refrigerante.Spesso non ci sono altre strade, per questo serve un recuperatore.Se sei fortunato potresti avere un attacco sul tubo del liquido (internamente alla macchina, sull' uscita della batteria unita' esterna) e da questo riuscire a travasare gran parte del refrigerante, soprattutto con macchina accesa.- Basarsi sul rumore del compressore non e' molto da tecnico, meglio usare i manometri cosi' sai con continuita' in che condizione e' l' impianto durante le operazioni. Una domanda: devi proprio recuperare tutto il refrigerante per un qualche motivo (retrofit) o solo per scollegare le macchine (smaltimento, spostamento,...).C'e' una procedura che si chiama pump-down che permette di immagazzinare tutto il refrigerante nella unita' esterna (se il compressore non e' guasto, ovviamente).Alla fine ti ritroverai con le unita' interna/esterna nelle condizioni della prima installazione.Una volta montate da un' altra parte bastera' fare la solita procedura di vuoto sulle tubazioni e unita' interna.La carica sara' gia' a posto salvo un eventuale piccolo rabbocco.Al limite puoi usare questa tecnica e poi travasare successivamente con il metodo della bombola solo dall' unita' esterna (a macchina OFF).Se ritieni che questa sia l' operazione che fa al caso tuo basta che cerchi nel forum "PUMP-DOWN", perche' ci sono gia' state delle ottime discussioni su questo argomento...o all limite si continua su questo thread. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuseppe x Inserita: 12 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2009 Ciao conosco la procedura che tu hai citato di pomp down, spesso e volentieri vado a fare spostamenti di unità esterne e uso questo sistema.Io ho aperto questa discussione per sapere se c' era un pagliativo al recuperatore e per soddisfare la mia curiosità, ti ringrazio e ti saluto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2009 in realtà il sistema funziona bene per travasare refrigerante fra bombole..fai il vuoto in quella vuota la tieni + in basso e puoi travasare refrigerante liquido da altroa bombola tenuta + in alto e facendo uscire solo liquido..se non basta dai una scaldatina alla bombola piena...ma occhio a scaldare bombole di refrigerante In uno split che ormai hanno tutti solo l'attacco sul gas non recuperi praticamente nulla........se invece attacchi la bombola vuota allo split e poi chiudi la bombola vuota in un congelatore o frigorifero allora si che si riempie con un poco di tempo di refrigerantepraticamente per fare il tuo palliativo devi avere bombola vuota e poi un frigorifero portatile elettrico o simile (secchio pieno di ghiaccio) e allora si che recuperi qualcosa...poi pesi ogni tanto la bombola e vedi quando smette di aumentare di peso e smetti...occhio poi che se la bombola dovesse riempirsi molto quando poi risale di temperatura tornando a t ambiente potrebbe scoppiare ..per cui mai rimepire oltre il 75% la bombola..usare solo bombole ricaricabili e non quelle usa e getta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nazza.70 Inserita: 13 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2009 a volte può succedere di dover recuperare il refrigerante ( in caso di perdita evidente ) anche per sapere quanto gas reintegrare. es:macchine vrv a recupero di calore ( quelle con tre tubi per intenderci ) oppure sui chiller, per non perdere tutto il gas ( anche 20 kg per esempio ) la procedura è proprio quella lunga e complessa perchè una volta recuperato bisogna pesarlo,calcolare la carica aggiuntiva e poi ricaricare ma qualcosa si perde comunque.è anche vero che un recuperatore costa e non sempre è necessario,sempre che non si lavori su grandi impianti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1959 Inserita: 13 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2009 Si ma...l'olio? Non ne rimane miscelato al recuperato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2009 dipende da come estrai il refrigerante..se in fase liquida l'olio che vi è diluito se lo porta dietro se invece spilli in fase gassosa e poi lo condensi (diventa liquido) allora l'olio resta nello split negli split di solito le prese di servizio sono in pti opportuni per limitare al massimo il travaso di olio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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