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Calorifero Non Scalda - dopo ristrutturazione


jurijvi

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Ciao,

durante l' estate ho ristrutturato il bagno e colto occasione per spostare il vecchio calorifero in ghisa e

cambiarlo con uno tipo scaldaslaviette. Adesso che i riscaldamenti sono stati acceso, scopro che non scalda nulla.

Ho debitamente sfiatato piu' volte il calorifero, esce immediatamente acqua, eppure il calorifero non scalda.

L' impanto e' centralizzato e gli altri caloriferi vanno benissimo.

E' possibile che l' idraulico nello spostare i tubi del calorifero abbia creato qualche sifore per cui si forma aria

e l' acqua non circola piu'?

Come vi comportereste per cercare di scovare l' arcano? L' idraulico si e' dato uccel di bosco (sigh....)

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probabilmente il tuo impianto è ,o era del tipo a vaso aperto. in questo tipo di impianti non ci sono collettori. la circolazione dell'acqua è data dal variare le sezioni dei tubi. se al vecchio radiatore ad esempio arrivava un tubo da 1 pollice ed ora è stato sostituito con un tubo in rame da 14, e magari prima di arrivare in quel punto cè una diramazione, l'acqua preferisce continuare ad alimentare la vecchia sezione che ancora cè , ed evitare di circolare nella nuova sezione del tubo di rame. in conseguenza l'acqua non circola.Se così fosse, se sei fortunato chiudendo un po i detentori dei radiatori a monte si potrebbe aiutare la circolazione verso il nuovo , altrimenti non funzionerà mai. diversamente prova a verifica re che siano aperte sia la valvola di mandata che il detentore, perche se apri il valvolino anche se unadi queste è chiusa, l'acqua esce perche arriva da quella aperta.ma non significa che circoli.

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Ciao,

grazie della risposta. Credo tu abbia centrato il problema! Infatti chiudendo il detentore di un altro calorifero (che ha in comune il tubo di mandata),

l' altro si scalda. Caspita, l'idraulico avrebbe dovuto almeno mettermi in guardia, che poca professionalita'!

Grazie e mille della risposta!

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Putroppo chiudendo leggermente il detentore dell 'altro calorifero, ottengo come risultato che entrambi scaldano pochissimo.

Cosa posso fare? L' idraulico non avrebbe dovuto fare un lavoro simile.

C'e' qualche altra soluzione, a parte ripristinare l' impianto originale?

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L' idraulico non avrebbe dovuto fare un lavoro simile.
L'unica cosa che puoi fare è richiamare l'idraulico che ha fatto il lavoro e pretendere che ponga rimedio al problema.
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probabilmente il tuo impianto è ,o era del tipo a vaso aperto

Ho appena appurato che il riscaldamento centralizzato non e' del tipo a vaso aperto. Bensi

a circuito chiuso. Possibile che si tratti solo di aria nei tubi, dovuta al fatto che ai tempi il circuito

era stato parzialmente svuotato per fare i lavori.

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pova a chiudere tutti gli altri radiatori di modo che la pompa spinga solo su quello ,potrebbe essersi formata una bolla d aria e in questo modo a volte si riesce a smuoverla e far ripartire il radiatore

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