jurijvi Inserito: 16 ottobre 2009 Segnala Share Inserito: 16 ottobre 2009 Ciao,durante l' estate ho ristrutturato il bagno e colto occasione per spostare il vecchio calorifero in ghisa ecambiarlo con uno tipo scaldaslaviette. Adesso che i riscaldamenti sono stati acceso, scopro che non scalda nulla.Ho debitamente sfiatato piu' volte il calorifero, esce immediatamente acqua, eppure il calorifero non scalda.L' impanto e' centralizzato e gli altri caloriferi vanno benissimo. E' possibile che l' idraulico nello spostare i tubi del calorifero abbia creato qualche sifore per cui si forma aria e l' acqua non circola piu'?Come vi comportereste per cercare di scovare l' arcano? L' idraulico si e' dato uccel di bosco (sigh....) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albertofe Inserita: 17 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2009 probabilmente il tuo impianto è ,o era del tipo a vaso aperto. in questo tipo di impianti non ci sono collettori. la circolazione dell'acqua è data dal variare le sezioni dei tubi. se al vecchio radiatore ad esempio arrivava un tubo da 1 pollice ed ora è stato sostituito con un tubo in rame da 14, e magari prima di arrivare in quel punto cè una diramazione, l'acqua preferisce continuare ad alimentare la vecchia sezione che ancora cè , ed evitare di circolare nella nuova sezione del tubo di rame. in conseguenza l'acqua non circola.Se così fosse, se sei fortunato chiudendo un po i detentori dei radiatori a monte si potrebbe aiutare la circolazione verso il nuovo , altrimenti non funzionerà mai. diversamente prova a verifica re che siano aperte sia la valvola di mandata che il detentore, perche se apri il valvolino anche se unadi queste è chiusa, l'acqua esce perche arriva da quella aperta.ma non significa che circoli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jurijvi Inserita: 17 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2009 Ciao,grazie della risposta. Credo tu abbia centrato il problema! Infatti chiudendo il detentore di un altro calorifero (che ha in comune il tubo di mandata),l' altro si scalda. Caspita, l'idraulico avrebbe dovuto almeno mettermi in guardia, che poca professionalita'!Grazie e mille della risposta! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jurijvi Inserita: 17 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2009 Putroppo chiudendo leggermente il detentore dell 'altro calorifero, ottengo come risultato che entrambi scaldano pochissimo.Cosa posso fare? L' idraulico non avrebbe dovuto fare un lavoro simile. C'e' qualche altra soluzione, a parte ripristinare l' impianto originale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 17 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2009 L' idraulico non avrebbe dovuto fare un lavoro simile.L'unica cosa che puoi fare è richiamare l'idraulico che ha fatto il lavoro e pretendere che ponga rimedio al problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jurijvi Inserita: 17 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2009 Sie' dato uccel di bosco. Ma come rimediare? Dovrei ripristinare l' impianto originale? oppure vi sono soluzioni alternative? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jurijvi Inserita: 20 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 ottobre 2009 Il fatto che uno dei due caloriferi sia del tipo scaldasalviette, quindi piu' alto di quello tradizionale puo' essere un ulteriore fattore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jurijvi Inserita: 22 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 22 ottobre 2009 probabilmente il tuo impianto è ,o era del tipo a vaso apertoHo appena appurato che il riscaldamento centralizzato non e' del tipo a vaso aperto. Bensia circuito chiuso. Possibile che si tratti solo di aria nei tubi, dovuta al fatto che ai tempi il circuitoera stato parzialmente svuotato per fare i lavori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fracasso76 Inserita: 22 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 22 ottobre 2009 pova a chiudere tutti gli altri radiatori di modo che la pompa spinga solo su quello ,potrebbe essersi formata una bolla d aria e in questo modo a volte si riesce a smuoverla e far ripartire il radiatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jurijvi Inserita: 26 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2009 Ciao, grazie a tutti per le risposte. In effetti era probabilmente una bolla d' aria nel circuito di ritorno. a presto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora