Impianto A Pavimento E Caldaia

[antonioradiante]

salve a tutti,

sono un privato e ho scoperto questo spettacolare forum in cerca di un parere competente riguardo la mia situazione.

ho acquistato un appartamento in costruzione (ormai ultimato) in cui ho fatto installare un impianto di riscaldamento a pavimento giacomini. i vani sono tre più cucina e doppi servizi in cui ho fatto predisporre anche degli scaldasalviette. l'elettricista ha lasciato le predisposizioni per 4 termostati ambiente e 1 timer.Inoltre ho fatto predisporre le tubazioni per i pannelli solari che monterò appena possibile.

Vista la vostra professionalità vi chiedo:

- che caldaia a condensazione mi consigliate? mi hanno consigliato unical, junkers o leblanc ma chi mi ha dato questi suggerimenti era molto interessato a vendere!

- per la termoregolazione vanno bene i soli 4 termostati ambiente della giacomini oppure devo montare anche un timer come consigliato dall'elettricista?

- avevo pensato di far montare le valvole termostatiche negli scaldasalviette del bagno e della lavanderia. pensate sia una buona idea o sono superflue?

Ho scritto su questo forum perchè in sicilia, da dove scrivo, queste realizzazioni sono all'inizio ed i tecnici mi sembrano (o sono) alquanto improvvisati e quando ho scelto di fare quest'impianto sono stati tutti diffidenti. Per questo motivo cerco qui una risposta competente.

vi ringrazio anticipatamente sperando di non sottrarvi tempo per discussioni più interessanti.

Antonio

P.s.: se vi servissero altre informazioni tecniche non avete che da chiedere

grazie ancora

[lellogag]

ciao io non ho nessun interesse a vendere niente ma ti consiglio jounkers o vaillant.per qunto riguarda e temostati io monterei 4 crono cosi hai tutti gli ambienti separati per accenderli a qualsiasi ora vuoi indipendentemente.

[omaccio]

Ciao ti do risposte brevi:

il circuito scaldasalviette è lo stesso del radiante o è a parte quindi ad alta temperatura? Se è un circuito At puoi mettere le termostatiche altrimenti non ti serviranno a nulla anche perchè nei bagni si tende ad avere qualche grado in +, sempre piacevole.

I termostati dovrebbero servirti poco, solamente ad isolare parte della casa che non utilizzi o alla quale che vuoi ridurre il flusso durante la notte/giorno.

Normalmente la semplice regolazione la si fa dai collettori bilanciando l'impianto, una operazione molto lunga, che dura giorni ma che alla fine ti esula da vari temostati.

Il timer puoi scordartelo in quanto un impianto radiante DEVE restare acceso H24 per tutto l'inverno, almeno che tu non abbia una casa il classe energetica A o B!

Può invece risultare comodo il timer che molte caldaie hanno come opzional che ti permette di gestire la temperatura di mandata nelle varie ore della giornata.

[antonioradiante]

grazie ad entrambe.

gli scaldasalviette appartangono allo stesso circuito del radiante quindi come consigli tu farò a meno delle valvole termostatiche.

invece mi è meno chiaro come faccia il timer della caldaia a regolare a temperatura di mandata della caldaia. Infatti credevo che la temperatura rimanesse sempre costante.

Non conosco la classe energetica dell'appartamento ma ha i muri esterni in poroton da 30 cm, gli infissi in alluminio e vetrocamera ma non a taglio termico. Sotto il radiante con pannelli di 32mm (10 di isolante e 22 di funghetto) ho fatto realizzare la rasatura per la copertura degli impianti con cemento sabbia ed argilla espansa leca.

Avete altri consigli sulla caldaia? marca o modello preciso? tenete in conto che ho fatto predisporre delle tubazioni che raggiungono il tetto per una futura installazioni di pannelli solari

[antonioradiante]

scusate, sto facendo un giro nel forum e sul web per le caldaie.

Che differenza passa tra una caldaia con bollitore ed una senza?

Nel forum si parla a riguardo della termoregolazione del riscaldamento a pavimento di curva di riscaldamento e centrale climatica. ma è una cosa che fanno tutte le caldaie o è necessario dotarsi di appositi optional?

Grazie per la vostra pazienza

Comunque, per quello che riesco a capire, questo forum è frequentato da veri mostri della termotecnica!!!

[stefano pugi]

Buona sera "antonioradiante" , ai fatto ricoprire i tubi con argilla espansa ( leca ) ? scusa ma chi te lo ha suggerito ? la leca è un isolante , la cosa peggiore per dissipare calore emesso da un impianto a pavimento radiante , solitamente utiliziamo massetti in ANIDRITE o comunque molto fini e fluidi , cosi da abbracciare al meglio il tubo e trasmetere tutto il calore generato dalo stesso verso la superfice dell pavimento , sicuro di aver fatto la cosa giusta ?

[dotting]

ho fatto realizzare la rasatura per la copertura degli impianti con cemento sabbia ed argilla espansa leca

Non ci credo se non lo vedo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[antonioradiante]

scusate ma mi sono espresso male e vi ho allarmato. gli impianti in questione sono quello elettrici ed idraulico che passano sotto i pannelli.

dato che non avevo una altezza tale da permettermi i pannelli isolanti da 3 ho fatto fare la rasatura sopra le tubazioni elettriche ed idrauliche con misto di leca. sopra questa sono stati posati i pannelli radianti e poi un massetto di cemento e sabbia additivato con il liquido fluidificante fornitodalla ditta costruttice dei pannelli (giacomini).

Non sarei stato così sprovveduto!!! pensate che prima di affidare sta realizzazione all'idraulico della ditta costruttrice dell'appartamento ho studiato il manuale d'instalazione della giacomini.

Il problema è adesso capire come gestire qest'impianto con caldaia, termostati e centraline varie. ho provato a studiarmi un pò queste cose ma ho capito ben poco.

Scusate ancora se vi ho fatto venire i capelli dritti!

[stefano pugi]

vedi Antonio , buona sera , in questo settore non c'è da meravigliarsi di niente , un muratore voleva che gli pagassi una cena perchè mi aveva recuperato tutta la benda perimetrale in una colonica di 300 mq , credeva di avermi fatto un piacere , io rimisi in moto il furgone e scappai via , io ho le foto prima e durante il getto e la fascia perimetrale almeno lì c'è , sono tornato solo dopo la posa del pavimento , mi auguro per lui di aver infilato nuovamente il tutto al suo posto ..... , quindi poteva andare anche il getto con la leca! ( come sbaglio si intende )

[antonioradiante]

Ciao a tutti, ma nessuno mi da un aiuto. Vi siete arrabbiati per la storia del massetto con l'argilla?

[omaccio]

Non commento il tuo ultimo post...

Comunque la tua casa da le poche notizie che scrivi mi sembra scarsamente isolata quindi, se sei in zona climatica sfarvorevole addirittura ti si potrebbe presentare il problema contrario: riscaldamento sempre acceso ma non riesce a riscaldare la casa!!!

Detto questo spiego meglio la storia del timer:

se hai una casa ben isolata il riscaldamento sicuramente potrà anche essere spento nelle ore notturne o comunque ad intervalli che ti consentono di mantenere la temperatura in casa costante.

Questa tipologia di utilizzo normalmente è consentita laddove ci sono case in classe energetica A,B, C, (la tua non mi sembra ad occhio e croce rientrare in queste classi) quindi con un consumo energetico molto ridotto: parliamo di pochi Kw per 100Mq

Se non rientri in queste classi energetiche e comunque se hai inerzie del pavimento molto alte è imperativo tenere sempre acceso il riscaldamento: h24 per tutto l'inverno!!!

Un massetto come il tuo e come tanti impiega 5-6 ore per andare a regime quindi non puoi pensare di utilizzare il tuo impianto come uno classico a termosifoni: lo accendo due ore e basta!!

Il timer allora ti serve solamente per modulare la temperatura magari nelle ore notturne: se sono al letto inutile tenere tutta la casa a 20 gradi, meglio per esempio far abbassare la temperatura nella zona giorno a 18 gradi anzichè 20. Stesso discorso per la zona notte, la tengo a 17 durante il giorno per portarla a 19 durante la notte.

Altro discorso invece per la curva climatica di riferimento della tua caldaia:

questa opzione consente alla caldaia di scegliere la temperatura di mandata in base al freddo esterno: in un impianto di riscaldamento moderno è essenziale in termini di risparmio e comfort.

Alcune caldaie economiche tendono a vendere questo come un optional, quindi magari a parte devi acquistare sonda esterna, termostato dedicato ecc.

Altre caldaie(come la mia) lo hanno incluso nella caldaia stessa quindi nessun costo aggiuntivo.

riepilogando:

timer?

sì, se ha la possibilità di dividere le varie zone con fascie di temperatura

sonda esterna?

si, d'obbligo!

[SimoneBaldini]

Presumo che tu abbia le testine sui collettori, in questo caso la caldaia con sonda esterna ti regla la temperatura dell'impianto, i quattro termostati (io metterei dei crono) ti limitano la temperatura negli ambienti. In questo caso prevedi un contatto ausiliario che se almeno una zona è attiva ti accende la caldaia e la pompa di circolazione.