Regolazione Portata Pompa Riscaldamento

[rimonta]

Salve a tutti, vorrei porviun quesito in merito alla regolazione della portata della pompa del riscaldamento.

In pratica nel mio appartamento il riscaldamento è diviso i 3 zone (impianto con collettori non monotubo).

La caldaia è a condensazione, i radiatori sono in ghisa piatti (con valvola termostatica), e la temperatura di mandata è di circa 50-60 °(a seconda della sonda climatica) In uscita alla caldaia il tubo di mandata e di ritorno generali passano in un cilindro (scambiatore) e poi la mandata si divide in tre rami, ogniuno servito da una pompa di ricircolo. La questione è su queste pompe: hanno tutte e tre la possibilità di regolarela portata con una levetta sul lato. Di solito come si procede per regolarla? io pensavo di metterla al minimo inmodo da avere la temperatura dell'acqua di ritorno ilpiù fredda possibile, sempre però verificando che tutti i radiatori siano caldi.

Una della tre zone serve solo il locale taverna (fan coil) e lavanderia (radiatore), che funzionano assieme o anche solo una alla volta grazie ad una elettrovalvola comandata dai 2 rispettivi termostati, gli altri due rami invece hannosolo un termostato ciascuno.

[omaccio]

Non sapendo quanto è grande il tuo impianto immagino che si parli di una normale casa, tre pompe sembrano davvero troppe, certo l'idraulico ti ha assicurato un impianto ridontante..e più costoso!

Comunque per tornare al quisito penso che la prima velocità sia adeguata e comunque puoi verificarla appunto tenedo sotto controllo la temperatura di ritorno. Ovviamente devi guardare la temperatura di ritorno solo a regime.

X quanto riguarda i fancoil lì puoi avere problemi è per il loro utilizzo(non sapendo quanti ne hai installati) la prima velocità potrebbe risultare troppo bassa ma allo stesso tempo se si attiva il solo radiatore lavanderia anche solo con la prima velocità la pompa sta sforzando un bel po'!

Se hai comunque le termostatiche il/i circolatori dovrebbero essere del tipo modulanti in base alla portata richiesta..ma costano circa 200 eurozzi a circolatore.

[rimonta]

Ciao, ti ringrazio per la risposta.

In realtà ho omesso di dire che la casa è su due piani, quindi una pompa per ogni piano.

La terza pompa per lavanderia/taverna è stata messa per poter lasciare spento l'impianto visto che i locali non vengono usati spesso.

Se hai comunque le termostatiche il/i circolatori dovrebbero essere del tipo modulanti in base alla portata richiesta

Purtroppo solo il corcolatore del primo piano è di questo tipo (ma anche questo ha la regolazione).

QUando abbiamo restrutturato il piano terra invece l'idraulica ha messo un circolatore normale non modulante.

PEr vedere se lavorano correttamente si controlla il Delta t tra mandata e ritorno? Se si quanto deve essere per avere un buon rendimento dell'impianto?

[omaccio]

No, non è solo guardando il delt T che capisci se un circolatore funziona bene: ci potranno essere problemi di cavitazione(rumore della pompa) che alla lunga rovinerebbe il circolatore, in special modo quello che serve il primo piano.

Se per assurdo dovrai impostarlo alla III velocità per far funzionare bene i fancoil e poi la utilizzi solo per la lavanderia potrebbe entrare in cavitazione fenomeno che crea problemi meccanici al circolatore.

Con questo non voglio fare terrorismo magari non accade nulla ma se senti la pompa rumorosa preoccupati.

Per quanto riguarda la scelta dell'idraulico, ripeto ti ha fornito un buon impianto, ma bastava un unico circolatore(quello modulante) e tre valvole di zona che aprivano a seconda della richiesta!

Per il delt T per i termosifoni va dai 10-ai 15 gradi!

[SimoneBaldini]

Per quanto riguarda la scelta dell'idraulico, ripeto ti ha fornito un buon impianto, ma bastava un unico circolatore(quello modulante) e tre valvole di zona che aprivano a seconda della richiesta!

Non sono daccordo, la scelta dei tre circolatori è a mio avviso migliore. In totale si hanno solo tre organi da comandare, invece con il sistema pompa piu' tre valvole gli organi sono 4. Inoltre le valvole di zona sono piu' soggette a bloccarsi dato che in estare rimangono ferme nella medesima posizione mentre un circolatore è meno soggetto e anche se fosse bloccato basta dargli un giro e riparte. Poi dovresti avere un unico circolatore di potenza maggiorata che funziona praticamente anche se serve solo la lavanderia per esempio. Poi in caso di guasto del circolatore avresti un fermo totale mentre con tutti i circolatori si fermerebbe solo la zona associata alla pompa guasta. Poi con tre circolatori hai meno problemi di bilanciatura mentre con tre valvole di zona devi bilanciare ad ok l'impianto.

[lm80]

Direi di regolare la portata minima possibile che assicura il buon funzionamento: la più bassa dovrebbe essere già sufficiente.

Questo per ridurre rumore e consumo.

Per il resto non ci sono problemi se aumenta il deltaT tra ingresso e uscita in caldaia.

Riguardo la cavitazione poi, si risolve aumentando la pressione dell'impianto, 1 bar o poco più per una casa di 2 piani in genere va bene.