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Problema Impianto Di Riscaldamento


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Buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto.

Vi relaziono il problema riscontrato in un impianto di riscaldamento, in un'appartamento su tre elevazioni.

Al piano terra vi è installata una Caldaia a camera stagna da 24 kW Junkers Eurosmart ZWA (se NON posso inserire la marca mi scuso a priori) la quale serve 3 collettori posti ai piani, uno nell'interrato (ma privo di radiatori), uno al piano terra che serve 4 radiatori e uno al piano primo (sotto tetto) che serve altri 4 radiatori. Il mio problema è che, quando è infunzione l'impianto, noto che il piano terra, nel quale è installata la caldaia raggiunge in circa 2 ore una temperatura ottimale, mentre al piano superiore la temperatura desiderata la raggiunge dopo almeno 5/6 ore di funzionamento dell'impianto. Preciso che vi è installato un cronotermostato al piano terra nel quale ho disattivato il controllo della temperatura dell'ambiente perchè mi faceva staccare l'impianto quando al piano terra si stava bene mentre al piano primo no.

Sui collettori non esistono valvole di zona ma semplici saracinesche, cosi come su tutti i radiatori.

Ogni singola stanza è servita da un numero alto di elementi. Forse l'unica pecca è che nel vano scala che dal piano terra porta la primo è privo di radiatori cosi come nel piccolo corridoio del piano primo (il soggiorno piano terra, con il vano scale e il corridoio del piano primo è "diciamo" un unico ambiente)

Dunque chiedo a voi quale potrebbe essere il problema e se è di facile risoluzione.

Grazie

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Bè, i fattori che causano questo potrebbero essere:

o impianto sbilanciato, dimensionamento radiatori insufficiente o isolamento pessimo o/e la combinazione di tutti!

Male non avere valvole di zona, ti avrebbero semplificato la regolazione; comunque se l'impianto è sbilanciato dovresti chiudere leggermente i detentori del primo piano per permettere all'acqua di avere una maggiore portata ai piani superiori.

Come prima prova prima ti toccare i detentori, prova a chiudere non del tutto la sarracinesca che serve il primo piano strozzando la portata su quel piano e vedi se la siuazione migliora.

Modificato: da omaccio
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Concordo, l'impianto non è mai stato tarato. Ricordiamoci che il detentore incomincia a lavorare quandov è quasi tutto chiuso, quindi se è tutto aperto, dovrai praticamente chiuderlo lasciando aperto solo qualche giro. Comunque visto che non hai regolazioni di zona ti consiglio di montare le testine termostatiche, forse le tue valvole sono già predisposte.

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I tubi di collegamento sono in rame coibentato e se non sbaglio 10 mm dal colletore ai radiatori e 14 mm per il collegamento dei collettori.

Sicuramente i diametri sono piccoli.

Quindi per bilanciare l'impianto come mi consigliat di procedere?

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ciao a tutti sono una nuova iscritta

alle prese con un termostato BPT TH400 che da ieri non ne vuole sapere di

attivarsi seriamente per darmi quel minimo di calore domestico. Vengo al dunque:

intervengo manualmente per elevare la temperatura, il termostato emette il classico "clic" che di norma

fa accendere la caldaia ma questa volta dopo il "clic" la caldaia non si accende. Premetto che la caldaia mi sembra perfettamente funzionante:

la fiamma pilota è regolarmente accesa, la pressione è tra 1 e 2 (anche se molto più vicina all' 1 che non al 2) e l'acqua calda arriva.

Come avrete capito da ieri sono senza riscaldamento per cui vi prego: AIUTATEMI!!!!

Modificato: da NIKY69
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