Gnatoon Inserito: 16 novembre 2009 Segnala Inserito: 16 novembre 2009 Domanda che per molti di voi sarà da stupidi, ma la mia ignoranza non ha confini: Perchè scegliere una scheda d'ingresso o uscita a transistor invece che a relè?
Lucky67 Inserita: 16 novembre 2009 Segnala Inserita: 16 novembre 2009 Perchè costano meno (consoiderando il prezzo per punto di uscita). Se però Le uscite hanno poi bisogno di un'interfaccia relè per incapacità di supportare il carico annesso bisogna riflettere sul rapporto prezzo/efficienza. Inoltre le uscite a transistor permettono maggiori densità di punti a parita di modulo scheda di uscita.
batta Inserita: 16 novembre 2009 Segnala Inserita: 16 novembre 2009 Inoltre le uscite a transistor permettono maggiori densità di punti a parita di modulo scheda di uscita.Non solo.Le uscite a transistor sono anche più veloci e permettono una frequenza di commutazione molto più elevata.
gianff Inserita: 16 novembre 2009 Segnala Inserita: 16 novembre 2009 (modificato) se devi fare delle prove meglio a rele contatto pulitoe ci passi la tensione che vuoi (max 220v ) occhio alla corrente di solito max 2-3ale uscite a transistor anno una polarita pnp npn e debbono rientrare nella propria tensione di solito 24vdcancor di piu' nella propria corrente dipende dal modelloe' abastanza facile farle saltarenel caso di plc compatti difficili da sostituirementre un rele in quache modo si sostituiscese invece servono uscite veloci con attenzione si usano quelle a transistor Modificato: 16 novembre 2009 da gianff
mariano59 Inserita: 5 aprile 2010 Segnala Inserita: 5 aprile 2010 Se davi pilotare bobine di teleruttori di taglia medio/grande magari a 24 Vdc, utilizzando uscite a relè, utilizza dispositivi con la protezione (diodo volano e soppressori vari),oppure inserisci tu un diodo tipo 1N 4007 con il catodo (fascetta bianca) collegato dove darai il + e l'anodo al - della bobina del teleruttore o qualsiasi carico induttivo (bobine di freno motore p.es. o solenoidi vari). Eviterai di sfiammare i contatti del relè nel modulo plc. Anche se prendessi uscite con 10A dichiarati, i contatti avrebbero una durata inferiore senza protezione. Come già detto le uscite a semiconduttore sono più delicate e devi scegliere in base alla tensione e alla corrente in uso. A volte si usa pilotare coi transistor dei relè di piccola potenza che asservono carichi più grandi, così in caso di sostituzione basta sostituire il relè (di solito su zoccolo) e non si deve aprire il plc. Tieni presente che sostituire un relè all'interno di modulo plc è comunque un' operazione delicata, alcuni plc più vecchiotti avevano relè zoccolati ma si tende a risparmiare e quindi... via anche quelli, insomma il plc è meglio che vada e basta! Ovvio che cambiano i costi, ma quando l'affidabilità lo richiede...meglio un relettino in più di una macchina ferma per ore... .Ciao!
Fabio_b Inserita: 28 aprile 2010 Segnala Inserita: 28 aprile 2010 "Non solo.Le uscite a transistor sono anche più veloci e permettono una frequenza di commutazione molto più elevata."che significa poter gestire ad esempio un posizionatore a treno di impulsi. (associ un PLC ad un inverter che abbia l'ingresso per il treno di impulsi)Teoricamente potrebbero anche essere meno immuni a "fallimento", se fai tanti set/reset delle uscite.
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