robi73 Inserito: 28 gennaio 2010 Segnala Share Inserito: 28 gennaio 2010 Salve, desidero porre un quesito in merito alla formazione di aria all’interno delle tubazioni del mio impianto di riscaldamento a fan-coil.Tutto ebbe inizio il giorno in cui feci installare, un radiatore da arredamento (scalda-salviette),all’interno di un bagno.L’installatore, troncando la colonna principale (mandata e ritorno), realizzata in canne di rame diametro 32, vi interpose le tubazioni per detto radiatore.Pur collocando due valvole di sfiato automatiche, in posizione elevata rispetto alle tubazioni, l’impianto produsse regolarmente aria, percettibile anche in caldaia con il solito gorgoglio.Le colonne di cui parlavo, sono anch’esse dotate di più valvole di sfogo automatiche ma, mentre queste sono a barilotto, con il tappino sopra anche assente, quelle installatemi hanno due tappini, uno rosso orizzontale, l’altro blu verticale e se i tappini non sono ben serrati si può osservare un copioso gocciolamento d’acqua. Dunque mi chiedo, come fanno a sfiatare l’aria se hanno i tappi avvitati ?E’ pur vero che le tubazioni che servono il radiatore da arredamento seguono un percorso tortuoso ma, possibile non vi sia modo di caricare l’impianto in pressione ed evitare la formazione d’aria ?Inoltre, il più delle volte, detto radiatore, riscalda per metà o rimane appena tiepido. Da non dimenticare che l'instalaltore mi ha invertito valvola e detentore ovvero, l’acqua entra dal detentore ed esce dalla valvola, entrambe in basso.Chiedo a voi un consiglio sul corretto utilizzo del carico dell’impianto al fine di evitare la formazione d’aria.Grazie infinite. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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