cri_999 Inserito: 30 gennaio 2010 Segnala Inserito: 30 gennaio 2010 Buongiorno a tutti. Vorrei un consiglio da parte vostra per un problema alla mia caldaia.Praticamente un giorno mi è saltata la corrente in casa, quando ho riattaccato sono andato a verificare e la caldaia era andata in blocco. Allora (sapendo che nell'ultimo periodo dovevo ripristinarla 4-5 volte e poi tornava a funzionare) fiducioso l'ho ripristinata, ma nulla questa continua sempre ad andare in protezione l'apparecchiatura di controllo. Ripristinando con l'apposito tasto il bruciatore inizia la ventilazione, apre il gas, accende la fiamma e dopo 3 secondi si riblocca. (ho pensato a un problema di fase e neutro anche se nessuno aveva toccato niente, ho provato a invertire ma nulla.A questo punto ho deciso visto che di elettronica qualcosa ci capisco di controllare l'apparecchiatura, e questa è in perfette condizioni, (è per la maggior parte meccanica; il meccanismo funziona bene, e la parte elettronica l'ho sostituita per intero).Ma ancora niente, così ho chiamato un tecnico che ha portato con se un apparecchiatura uguale di recupero da un altro bruciatore e dopo aver fatto le verifiche del caso l'ha montata e tutto funziona.Fiducioso quindi di un problema alla mia vecchia centralina durante le prove per ripararla in modo da averne 1 di riserva mi sono accorto del nuovo problema:questa "nuova" apparecchiatura non va mai in blocco nemmeno se chiudo il gas, questa continua a fare il suo ciclo che poi vinene alla 3° volta interrotto dalla valvola che controlla la presenza del gas.A questo punto il problema è il seguente, la centralina "nuova" non controlla la presenza della fiamma, e non voglio immaginare cosa succede se per motivi oscuri questa si spegne durante il funzionamento o non si accende per qualche motivo, mentre quella vecchia fa il controllo e si blocca.La mia domanda a questo punto è tramite cosa viene effettuato questo controllo della presenza della fiamma? tramite i 2 elettrodi che ci sono vicino all'ugello del gas? Devo assolutamente risolvere perchè così tutto funziona ma se qualcosa dovesse andare storto il bruciatore è da 50 kw quindi vi lascio immaginare quali possono essere le conseguenze.Vi ringrazio e mi scuso per la lunghezza del mio post ma così ho scritto tutto e vi ho dato una panoramica completa del problema.
microdelta Inserita: 30 gennaio 2010 Segnala Inserita: 30 gennaio 2010 Quello che succede è normale. Il pressostato di minima posto sulla tubazione gas probabilmente è tarato un pò troppo basso e se la saracinesca del gas trafila appena, il bruciatore si avvia anche con gas chiuso, ma appena la valvola gas apre, la pressione precipita a zero e il pressotato interrompe il funzionamento del bruciatore senza mandarlo in blocco, ma riparte subito dopo a causa del lieve trafilamento di pressione dalla saracinesca (tara il pressostato a 10 mbar e non dovrebbe capitare più salvo che la saracinesca sia da cambiare per mancanza di tenuta) . La rilevazione fiamma è fatta dall' elettrodo fatto a L che non deve assolutamente entrare in contatto con massa ferrosa dell' ugello. Per provare se veramente in mancanza di fiamma il bruciatore va in blocco, puoi scollegare il cavetto che collega l' elettrodo all' apparecchiatura. Dei due cavi che vedi andare agli elettrodi devi scollegare e isolare quello più sottile.
kaotik Inserita: 30 gennaio 2010 Segnala Inserita: 30 gennaio 2010 Il riello gas 1 dovrebbe portare l'apparecchiatura 505se, fai una cosa prendi quella con la parte elettronica che non rileva la fiamma e sostituiscicela con quella che hai messo sotto che sembra ti crei problemi
cri_999 Inserita: 30 gennaio 2010 Autore Segnala Inserita: 30 gennaio 2010 Il problema è che aggiustando quella "nuova" fa lo stesso difetto di quella vecchia.
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