Orologio S7-313c - lettura

[CLS Group]

Sto utilizzando una PLC S7-313C, collegata a un pannello Siemens....quest'ultimo è sprovvisto di batteria al tampone (non la prevede nemmeno!quindi non mi tiene in memoria la data/ora).

L'unica possibilità che ho per gestire è la data/ora è utilizzare quella della CPU...ma come faccio?

Grazie

[Luca Bab]

la cosa piu' semplice e' che te la salvi dall'OB1

se guardi nei dati locali dell'OB1 ci sono data , ora e giorno della settimana ( 1 e' domenica ) dell'ultima esecuzione della CPU quindi se il programma gira e l'ora e' quella giusta hai gia' trovato tutto

poi se il pannello e' un'OP o TP basta programmare il puntatore area per la data e l'ora nello stesso posto di dove l'hai salvata

e' piu' difficile descriverlo che farlo

Ciao

Luca

[CLS Group]

Non riesco a capire quale byte mi indica il giorno della settimana.

OB1:

LW12 --> ANNO/MESE

LW14 --> GIORNO/ORA

LW16 --> MINUTI/SECONDI

GIORNI DELLA SETTIMANA?????

grazie

[puntalino]

OB1:

LW12 --> ANNO/MESE

LW14 --> GIORNO/ORA

LW16 --> MINUTI/SECONDI

LW18 --> /GIORNO SETTIMANA

CIAO

[CLS Group]

ma LW18, non è un numero fisso!! continua a contare!

credo che sia i cent di sec.

[puntalino]

//LEGGO GIORNO DELLA SETTIMANA

//1 DOMENICA

//2 LUNEDI

//3 MARTEDI

//4 MERCOLEDI

//5 GIOVEDI

//6 VENERDI

//7 SABATO

L LB 19

L 15

UW

T DBB 272 //GIORNO DELLA SETTIMANA

PROVA COSI FUNZIONA

CIAO

[Renzo R.]

Comunque dato che utilizzi l'orologio sul pannello ti consiglio di fare una paginetta per impostarlo (utilizzando lo SFC0) senno' ad ogni cambio ora solare/legale devi collegarti al PLC .

Ciao.

[bigalex]

Per la gestione completa dell'orodatario ritengo sia opportuno utilizzare :

L' SFC0 per la scrittura ;

L'SFC1 per la lettura ;

attenzione ai formati con cui si legge e si scrive l'orodatario , nonchè i formati dei dati per l'estrazione/impostazione della sola data o della sola ora o del giorno della settimana .

Nel Manuale Siemens dove sono elencati gli SFC e dove vengono spiegati con esempi applicativi ci sono tutte (non sempre chiare) le informazioni di cui necessiti.

bigalex

[CLS Group]

Ho provato a richiamare SFC0 e SFC1, dopo aver impostato delle word in una DB di tipo DATE_AND_TIME.

Ho assegnatop al CDT l'indirizzo della prima word di tipo DATE_AND_TIME, ma non me l'accetta!!

[Renzo R.]

Devi dare un nome simbolico alla DB (Es.:"Orologio" e poi al dato DATE_AND_TIME puoi dare il nome Leggi).

Quando lo SFC ti chiede il dato tu glielo passi in maniera simbolica ("Orologio".Leggi).

Ciao.

[CLS Group]

La lettura ci son riuscito...ok!

Adesso i dubbio ce l'ho sulla scrittura....ho creato una pagina dove ho messo la data e l'ora impostabili.....ed ho utilizzato 6 byte (ora-min-sec-gg-mese-anno). Questi byte devono essere esterni alla DB (orologio) che ho creato o sono sempre quelli?

[Renzo R.]

E' indifferente, puoi metterli in coda chiamando Es.: "Scrivi" il dato DATE_AND_TIME ed allora metterai nell'SFC0

"Orologio".Scrivi ; oppure se hai una DB "Saltafanchio" scriverai "Saltafanchio".Scrivi

Ricordati di ciclare SFC0 solo per un ciclo (Es.:con un fronte di un pulsante del pannello: "CONFERMA CAMBIO ORA?").

Ciao.

[LaRocca]

Ciao CLS Group

Per leggere la Ora é mettere sul OP ti comento che puoi fare questo:

IN UN FCxx

SAL_CICLO_HORA_FECHA DATE_AND_TIME PARAMETRO ACTUAL FECHA/TIEMPO

VAL_ACTUAL INT VALOR DE RETORNO ACTUAL

VAL_ACTUAL_DT INT VALOR DE RETORNO ACTUAL FECHA HORA

SAL_FECHA DATE PARAMETRO ACTUAL FECHA

SAL_HORA TIME_OF_DAY PARAMETRO ACTUAL HORA DEL DIA

// LEGERE HORA & DATE FROM PLC

CALL "READ_CLK" // SFC1

RET_VAL:=#VAL_ACTUAL // CODIGO D´ ERRORE

CDT :=#SAL_CICLO_HORA_FECHA // HORA & DATE FROM PLC

// CONT BYTES D´ HORA & DATE FROM PLC ATTUALE

CALL "BLKMOV"

SRCBLK :=#SAL_CICLO_HORA_FECHA

RET_VAL:=#VAL_ACTUAL_DT

DSTBLK :=P#DB80.DBX6.0 BYTE 8

// CAMBIAR FORMATO FECHA HORA DE BCD A ENTERO

AUF "FSB_DB_OP_HORA_FECHA" // DB80

L DBB 6 // ANNO IN BCD

BTI

L 2000

+I

T DBW 14 // ANNO IN INT

L DBB 7 // MESE IN BCD

BTI

T DBW 16 // MESE IN INT

L DBB 8 // GIORNO BCD

BTI

T DBW 18 // GIORNO INT

L DBB 9 // HORA EN BCD

BTI

T DBW 20 // HORA EN INT (MILITARE)

L DBB 10 // MINUTO EN BCD

BTI

T DBW 22 // MINUTO EN INT

L DBB 11 // SEGUNDO EN BCD

BTI

T DBW 24 // SEGUNDO EN INT

BE

[Renzo R.]

x LaRocca

Salutami tanto il Venezuela, ho fatto un mese li ormai 6 anni fa a trovare i miei zii che stanno a Calabozo, nel

Guarico vorrei tornarci anche se forse non e' il periodo migliore. Spero che per te vada tutto bene.

Ciao.

[marco75_roma]

Avrei da alimentare un effetto "cielo stellato" , con il posizionamento in controsoffitto di circa 23 moduli led di potenza da 20watt cadauno.

i moduli led vengono alimentati a bassa tensione tramite l'utilizzo di alimentatori stabilizzati 230/24/12V.

Il quesito e' il seguente :

che voi sappiate esiste in commercio un alimentatore elettronico ( piccolino ) tipo quelli della RELCO che possa alimentare piu' led di potenza in serie ( cioe' che sia in grado di erogare una corrente adeguata ai 20wx23moduli=460Watt )? ho visto che gli alimentatori in commercio ne alimentano solo 2 , mi sembra strana la cosa....se cosi' fosse dovrei considerarne parecchi di alimentatori...e' possibile o mi sto sbagliando ?

GRAZIE anticipatamente.

[marco75_roma]

Rettifico LAMPADINE ALOGENE DA 20W non moduli led.....

[solchiere]

Non ho idea se si possa trovare un alimentatore simile: di solito si opta per più alimentatori.

Siccome i gruppi led sono tanti e soprattutto sono uguali potresti tentare di metterli in serie: se ho ben capito sono da alimentare a 24 volt.

Potresti metterne in serie una decina: 24 * 10 = 240 V.

Unico accorgimento importantissimo: anche se i led ifficilmente si "bruciano" qualora mettessi in serie i faretti a led cambia immediatamente un eventuale faretto in cui sono presenti uno o due led bruciati perchè la caduta di tensione su tale gruppo porterebbe alla più facile rottura dello stesso.

Siccome hai 23 gruppi potresti alimentarne 2 gruppi (da 10) in questo modo ed il resto con i classici alimentatori da pochi watt. Se vedi che funziona potresti persino tentare di fare i gruppi (serie) da 11 e non da 10.

Siccome gli alimentatori potrebbero avere l'uscita in continua non preoccuparti perchè anche se alimenti un led in alternata, per la natura dello stesso, nulla accade.

A tale proposito: avendo due gruppi da 10 led, potresti collegarli in parallelo tra loro in modo che ciascuno venga alimentato da una semionda diversa (quindi operativamente li colleghi in "verso opposto" cioè con polarità invertita l'uno dall'altro.

Se hai solo che un dubbio su cosa sia il collegamento in serie o parallelo non cimentarti nell'impresa...... potrestoi rimanere al buio e vedere il cielo stellato solo aprendo la finestra

[settepertre]

Rettifico LAMPADINE ALOGENE DA 20W non moduli led.....

se sono realmente alogene 12V basta mettere trasformatori adeguati (ma pesano e sono ingombranti)

[gimma]

Rettifico LAMPADINE ALOGENE DA 20W non moduli led.....

Questo cambia tutto (e infatti LED da 20W sembrava strano ...):

- Non devono essere alimentati in serie.

- Non vedo perche' dovresti alimentarli con un solo alimentatore.

Certo che 23 faretti da 20W mi sembrano troppi e di troppa potenza per un "cielo stellato" ..... Sei sicuro ? Oppure non e' il caso che cambi il modo di creare questo "cielo stellato" ?

[marco75_roma]

GRAZIE a tutti delle risposte e dei suggerimenti sui collegamenti.

Si' 20w a punto per un cielo stellato non sono pochi ( dato che in genere viene preferita la fibra ottica ) ,ma e' stato l'architetto a chiedere questa potenza ( trattasi di area espositiva con vetrine in funzione anche di notte ) per agevolare la visibilità.

Ho visto che la disano commercializza un alimentatore 12-24Vout da installarsi in controsoffitto per 150w di potenza totale , usero tre di questi.

saluti e grz ancora

[gimma]

Ho visto che la disano commercializza un alimentatore 12-24Vout da installarsi in controsoffitto per 150w di potenza totale , usero tre di questi.

Per completezza di informazioni anche RELCO, con costi buoni, e con varie funzioni come accensione e spegnimento progressivo, che garantisce (il primo) vita piu' lunga alle lampade.