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Bombola Azoto


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Inserito:

Ciao a tutti amici del forum.

Avrei bisogno di qualche informazione sulle bombole.

Mi spiego meglio, di solito usavo le ricariche usa e getta di azoto, ma ho constatato che la spesa per l' acquisto di queste è elevata e oltretutto ci vogliono due bombolette per fare il test dell' azoto.

A questo punto ho pensato di comprare una bombola.

Non intendendomi di bombole vi chiedo quale sono i parametri che si devono tenere presenti per l' acquisto della stessa.

Grazie a tutti.


Inserita:

Le bombole di azoto sono realizzate nello steesso modo: ricavate da tubi senza saldatura, fondi forgiati a caldo, con annesso bocchello di riempimento, sucessive bonifiche, radiografie, collaudi finali e regolare rilascio di certificato di collaudo, da <_< TENERSI (non come il sottoscritto !!!) ben archiviato ! necessario per ricollaudarla. Sono normalmente caricate a 200 Bar.

vi chiedo quale sono i parametri che si devono tenere presenti per l' acquisto

l'unico è la capacità di riempimento: si va da 5 Litri, fino a 50 Litri e quì .,... casca l'asino, le bombolette usa e getta pesano +/- 3 Kg e sono riempite +/- 100/120 Bar, sono leggere, le usi, le butti ...... ma costano, quelle industriali [email=http://www.siad.com/docs/caratteristiche_bombole.pdf]link caratteristiche il vantaggio è che hai la possibilità di sceglierla in base alla tua voglia di caricarti come l'asino (io l'ho acquistata da 14 litri, il MIO personale compromesso capacità/peso/ingombro) ricordati che il collaudo ha una durata di 10 anni per i gas non infiammabili e a ricollaudare una bombola costa "OGGI" <_< da 50 a 70 €, e mediamente il costruttore si prende 20 gg. di tempo.

In alternativa ci sono bombole in lega leggera, più leggere, ma sono più costose e più delicate.

Conversione capacità:

Bombola usa e getta 1 litro a 100 Bar: volume 0,1 mc

Bombola industriale 14 litri a 200 Bar: volume 2,8 mc

in parole semplici se nella pratica ti servono 2 bombole usa e getta per impianto (ovvio che incide se mono/dual/trial) con una da 14 litri, ci fai una quindicina di impianti, senza contare il fatto che se devi "rigenerare/convertire" impianti esistenti, hai a disposizione azoto in quantità per i lavaggi :)

Buona festa della mamma a tutte (un pò OT, ma fa niente !!!)

Inserita:

Ciao ti ringrazio per la tua spiegazione.

Io penso di prenderne una da 5 litri, dato che non vado in giro tutti i giorni a fare questo lavoro.

Io ti ho fatto la domanda sulle differenze tra le bombole perchè mi sono già informato un rifornitore mi ha chiesto 345,00 euro uno che ho visto su ebay 136 euro e pensavo che ci fossero delle differenze.

Ti ho mandato un messaggio privato ciao.

Inserita:
prenderne una da 5 litri

Non fare questa stupidata ..... 5-10-14 litri, la differenza del prezzo è quasi insignificante, che costa principalmente è il certificato, le pratiche burocratiche e la valvola di erogazione, che in pratica è identico per tutti i modelli, acquistarla da 5 litri significa in sostanza ricaricarla più spesso e quando ti serve sei a "piedi" prenderla da 10 litri, vuol dire posso fare il lavoro con una certa tranquillità, anche se vi sono "emergenze"

mi ha chiesto 345,00 euro

ti posso dire con certezza, che la bombola da 14 litri non "marchiata" (cioè senza intestazione di propietà visibile, vicino alla valvola) se già disponibili a magazzino costa 250 € + iva

Un cosiglio disinteressato ...... dato che comunque è in sostanza un'oggetto in pressione ..... con problematiche di trasporto, sicurezza comune e sopratutto pericolo di esplosione (causato da urti) rivolgiti a rivenditori qualificati se non addirittura a produttori di gas, per citarne qualcuno: Linde, Air Liquide, Sapio, Rivoira, Siad, ecc. oltre che consegnarti un "contenitore " sicuro, ti offrono la possibilità di ricarica diretta senza "rimargini" da parte del rivenditore.

Anche se io stesso frequento ed acquisto su Ebay ........ PENSACI !!! :)

Inserita:

Ciao ti ringrazio per la tua risposta.

Devi considerare però che io sono un installatore elettrico e i condizionatori li faccio quando me li richiedono, se ero in giro tutti i giorni a fare questo mestiere potevo essere d' accordo con te, ho del tempo tra una installazione e l' altra e mi posso organizzare.

Non prendere quello che ti sto per dire come una nota polemica che non ne ho nessuna intenzione.

Tu sei andato a vedere la bombola su ebay mi è sembrato di capire che non ritieni valido il prodotto in questione ?

Mi puoi dare qualche ragguaglio in merito a queste tu perplessità ?

Ti ringrazio ciao.

Inserita:

Permettimi di aggiungere una piccola nota a quello detto in precedenza.

Il problema che hai sollevato è il problema della sicurezza (cosa molto importante ), altre perplessità sull' oggetto non ne hai ?

Se per ipotesi mi faccio spedire il certificato di garanzia ( via email ), lo possiamo esaminare insieme ?

Poi volevo chiederti un ' altra cosa, la bombola va intestata a me dico bene ?

Inserita:
condizionatori li faccio quando me li richiedono

perfettamente d'accordo con tè

mi è sembrato di capire che non ritieni valido il prodotto in questione ?

non ho detto questo, dall'immagine posso dirti che la bombola e valida ...... ma è una foto !!!

Se per ipotesi mi faccio spedire il certificato di garanzia ( via email ), lo possiamo esaminare insieme ?

io non sono un'ente che rilascia opinioni sulla validità o meno dell'oggetto in questione, sono un'artigiano ....... vedo di spiegarti meglio: la bombola riporta sul corpo, timbrato una data di validità del collaudo della stessa, se la data è scaduta, nessuna ditta ti potrà ricarìcare la stessa, e se non ti viene rilasciato il certificato di costruzione e relativo collaudo (anche scaduto)della bombola dal venditore (su EBAY) tu semplicemente avrai acquistato una bombola USA e GETTA :( .

Con il certificato di collaudo ti assicuri in futuro, un pezzo di carta dove apporrre (ogni 10 anni) la regolarità di sicurezza della bombola. Contatta il venditore, se in caso di vendità ti allega il certificato (originale) vai tranquillo, diversamente cambia strada.

Semplicemente tutto quà,

Inserita:

Ciao ti ringrazio per la tua precedente risposta.

Per la bombola, io volevo solo il tuo parere, perchè non so come muovermi.

- Vediamo se ho capito bene sul corpo della bombola ci dovrebbero essere riportati la data di produzione della bombola (essendo nuova dovrebbe esserci solo quella) ?

- Dopo 10 anni bisogna far rivisionare la bombola e viene apposta sul corpo della bombola la data di rivisione ?

- Per fare la rivisione della bombola ci vuole anche il certificato originale della ditta produttrice ?

Dimmi se queste informazioni sono esatte dopo di che provo a richiedere tutti i parametri citati in precedenza, e se sei interessato posso farti sapere il risultato, dato che il prezzo a cui vengono proposte è molto vantaggioso.

Ti saluto ciao.

Inserita:
essendo nuova dovrebbe esserci solo quella

Nuova ...... anche di 5 anni fà, ti rimangono 5 anni prima del collaudo, io stesso ho acquistato una bombola nuova per altro gas, ed era gia vecchia di 2 anni, le ditte produttrici prendono uno stock di bombole le collaudano un giorno X, e poi le mettono a magazzino, che puo essere di un giorno , un mese, un anno, è logico che se passa 2 anni dal giorno del collaudo, ti rimane 8 anni per il rinnovo, ma comunque è sempre nuova.

Per fare la rivisione della bombola ci vuole anche il certificato originale della ditta produttrice ?

questo è assolutamente necessario, se il venditore lo ha disposizione (originale, mi raccomando), vai tranquillo, ricollaudare una bombola senza certificato è "quasi" impossibile

Poi volevo chiederti un ' altra cosa, la bombola va intestata a me dico bene ?

Mi ero dimenticato: non è necessario che la bombola ti sia intestata (timbrata/marchiata o quant'altro), è il possesso del certificato di collaudo, che ti attesta la propietà, è ovvio che nell'acquisto della stessa ti deve essere rilasciato (se il precedente propietario non l'ha smarrito)

dato che il prezzo a cui vengono proposte è molto vantaggioso

concordo pienamente :thumb_yello: .

Inserita:

Ciao non appena sono in possesso del certificato ti faccio sapere.

Una piccola cosa ma allora la bombola non deve essere siglata, deve esserci un codice che contrassegna la bombola ( che sarà presente anche sul certificato ), e la data del collaudo.

Fra 10 anni quando si fa rivisionare la rivisione viene scritta sul certificato,

E viene incisa anche sulla bombola ?

Ciao grazie.

Inserita:
codice che contrassegna la bombola

Durante la procedura di collaudo, viene apposto mediante timbratura a martello, un numero di matricola sul collo della bombola, lo stesso è riportato sul certificato.

E viene incisa anche sulla bombola ?

Si, viene punzonata la nuova data di scadenza, e di norma sostituiscono la valvola erogatrice, in questa operazione, viene aggiuno (non tutte le ditte lo eseguono !) un collare/anello di PVC che riporta molto chiaramente questa data, quando l'operatore prende in carico la bombola da ricaricare verifica su questo anello (se non esiste, cerca sul collo la punzonatura) la data, se è OK, procede, se NO, comunica il problema, e via di seguito

Inserita:

Ciao il tipo mi ha già risposto mi ha detto che non ha lo SCANNER per mandarmi il certificato........

Io gli ho detto di mandarmi le foto del certificato e del collo della bombola.

Mi ha detto che i prodotti trattati da lui sono FABER Italia, VITOVIC Cecolovacchia, ECS Germania.

Tu conosci questi produttori ?

Ciao grazie.

Inserita:
FABER Italia
ECS Germania

sono prodotti più diffusi

VITOVIC Cecolovacchia

probabilmente l'ultimo arrivato ma se vuol vendere, deve essere "a posto"

per me è OK

Inserita:

Io invece ho dei forti dubbi.

Mi ha mandato un emai dicendomi questo.

Le bombole sono produzione 2010 , i certificati sono ormai da qualche anno che vengono rilasciati in copia in quanto comulativi di un intero lotto di produzione di originale ne esiste uno che rimane al costruttore le bombole col documento individuale non sono più prodotte da diverso tempo lavoro con questi prodotti dal 1991 e in più leggi i giudizi di chi a acquistato , il documento è ok sia per il collaudo che per il caricamento , tieni presente che il centro collaudo dove mi servo mi collauda anche senza certificato.

Dammi un tuo parere su quello che mi ha detto.

Secondo te è cambiata la legge.

Aspettando un tuo riscontro ti saluto.

Inserita:
tieni presente che il centro collaudo dove mi servo mi collauda anche senza certificato.

Vero, oggi è così, con il certificato (originale/fotocopia ma timbrato o chi ne fà le veci) costa per esempio 50 €, smarrito o mai avuto costa il doppio, per le ditte che accettano, io lavoro per una ditta elencata in un post precedente e questa non ne vuole sapere o porti il certificato o la butti, poi calcolando che comunque non si butta nel cesso un valore di oltre 100/150 € ci sono ditte che regolarizzano eventuali problemi.

Per sicurezza domani, mi informo presso i miei clienti, sicuramente le leggi sono state aggiornate, ma mi riservo di comunicarti i nuovi sviluppi in merito.

Ciao.

Inserita:

Ciao ti ringrazio,allora vediamo se ho capito bene, insieme alla bombola basterebbe la fotocopia del certificato ?

Adesso quando ti colleghi spiegami un p' ò meglio, perchè io sto andando in confusione.

Ti saluto ciao.

Inserita:

Allora:

i certificati sono ormai da qualche anno che vengono rilasciati in copia in quanto comulativi di un intero lotto di produzione di originale ne esiste uno che rimane al costruttore le bombole col documento individuale non sono più prodotte da diverso tempo lavoro con questi prodotti dal 1991

mettiti l'anima in pace è così come sopra descritto

il documento è ok sia per il collaudo che per il caricamento

vero.

Acquista la bombola e archivia il certificato, fra 10 anni provvederai al ricollaudo.

Cordialita :)

Inserita:

Tu mi stai dicendo che con una fotocopia si può fare il collaudo fra 10 anni ?

Io ho parlato con le ditte produttrice di gas, che mi hai consigliato tu e loro parlavano di certificato in originale, ho contattato anche un produttore di bombole e anche lui parlava di certificato come mi avevi detto in precedenza.

Allora dobbiamo dire che la legge è cambiata basta la fotocopia, però alcuni produttori vanno avanti a dare il certificato dico bene ?

Ti prego illuminami, ciao grazie.

Inserita:

Non ho intenzione di scoraggiare nessuno all'acquisto delle bombole, ma Io personalmente sono molti anni che non acquisto più bombole (ossigeno, acetilene,azoto ecc. ) . Il mio fornitore di Gas con una piccolissima quota mensile, mi fornisce in tempo reale di qualsiasi tipo di gas ( just in time ) cambiando la bombola e mantendo lui certificati e collaudi. Ovviamente se la bombola è ferma in magazzino 20 giorni su trenta questo non è conveniente, altrimenti conviene rifletterci.

Comunque a due bombole che per saldatura ossiacetilenica che avevo in magazzino a me hanno preteso il certificato originale per il collaudo.

Inserita:

Ti ringrazio, ma come ho già detto in precedenza io faccio impianti elettrici questa è una cosa in più.

Se dovessi avere tanto lavoro, si può fare come hai suggerito tu ma in queste condizioni non conviene.

Ora però devo capire come funziona il discorso dei certificati.

In questa discussione sono state dette tante cose, ma ora è il momento di tirate le conclusioni.

1 Come ho già detto nel precedente post ho sentito i produttori di bombole, produttori di gas, e qualcuno mi ha detto che ci vuole il certificato originale qualcuno mi ha detto che i certificati non vengono rilasciati più in quanto cumulativi.

L' ultimo intervento di BALLNOSE, dice che il centro collaudo ha preteso i certificati originali.

E io sono al punto di partenza.

La norma cosa dice a riguardo ?

Scusatemi se insisto ma voglio essere sicuro prima di acquistare un prodotto che trascorsi 10 anni non possa più utilizzare.

Ringrazio tutti e un saluto.

Inserita:

non ho idea di come funzioni in altri posti ma da me la regola è avere la bombola a noleggio..paghi un tot annuo e poi quando è vuota vai al distributore di gas gli molli giù quella vuota e porti via altra piena e paghi il gas..tutto il resto la bombola le omologazioni cambiargli il rubinetto etc etc è a carico del distributore

se ti comperi la bombola come fai..devi aspettare che la riempiono

Inserita:

Ciao ascolta dipende da distributore a distrubutore, ho già sondato la cosa.

Ma ha me interessa il discorso della certificazione.

Purtroppo non avendo conoscenze ( termotecnici ecc. ), non so a chi rivolgermi per sapere cosa dice la norma in materia.

Il discorso di pagare il noleggio, è da scartare perchè non ho un ricambio così frequente di bombole.

Grazie a tutti.

Inserita:

Ciao a tutti un ultima cosa.

Che tipo di azoto viene usato per la pressurizzazione degli impianti di climatizzazione, una persona mi ha detto che ha l' azoto liquido ma non penso che vada bene, indicatemi anche la sigla dell' azoto per la pressurizzazione.

Grazie a tutti.

Inserita:

l'azoto liquido è altra cosa è molto affascinante ho visto tante volte quando rifornivano l'università..ma quello per i clima è solo gas in pressione a quasi 200 bar non c'è liquido

Inserita:

Ciao come si può definire entrando nello specifico AZOTO TECNICO ?

Ciao.

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