marcoischia Inserito: 14 maggio 2010 Segnala Inserito: 14 maggio 2010 salve ragazzi io ho acquistato da poco il kit azoto siccome non l'ho mai usato potete dirmi come fare una prova di un impianto monosplit? a che pressione deve essere? quanto tempo deve stare sotto pressione? come scarico l'impianto? dopo la prova con azoto faccio il circuito di vuoto e quando spengo la pompa subito la stacco e meeto in funzione l'impianto senza aspettare?
Giuseppe x Inserita: 14 maggio 2010 Segnala Inserita: 14 maggio 2010 Ciao la pressione dipende dal tipo di gas che ha il condizionatore se è come penso il R 410 devi pressurizzare sui 42 bar.Per il tempo di pressurizzazione ci sono diverse teorie personalmente una volta montato l' impianto, pressurizzo e vado il giorno dopo, ho visto gente pressurizzare e scaricare in mezzora e secondo me non è un lavoro da fare.Il gas lo proi scaricare liberamente nell' atmosfera l' azoto è gas inerte.La pressurizzazione la devi fare a rubinetti chiusi, e pure il vuoto.Il vuoto penso che avrai la pompa ?Devi usare il fressibile di bassa pressione dato che è un mono split.Se il vacuometro non è montato sulla pompa devi montarlo sul fressibile di alta pressione.Una volta fatto il vuoto, ( il tempo di vuoto dipende dalla lunghezza dei tubi, se sono 3 metri basta 30 minuti), allora puoi aprire i rubinetti prima il rubinetto di alta pressione ( piccolo) poi quello di bassa ( grande ).Metti in funzione la macchina in raffreddamento se è inverter alla massima velocità, e fai la prova delle temperature con il termometro digitale.Ti saluto ciao.Permettimi di darti un consiglio per l' azoto ho aperto una discussione proprio in questi giorni, se devi fare l' impianto di casa tua e basta allora prendi uno stick da un 1kg, ma se pensi di fare altri inpianti valuta la cosa che forse è più convegnente o noleggiare la bombola o acquistarla.
nazza.70 Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 dopo aver pressurizzato segnati pressione esatta e temperatura esatta...al momento che vai a ricontrollare la pressione se ci sono variazioni di temperatura ci saranno variazioni di pressione...quindi occhio...
Giuseppe x Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 Ciao nazza volevo chiederti un informazione, segnarsi la pressione sono d' accordo sul manometro dell' azoto sovrapponi la lancetta rossa e vedi se ci sono variazioni.Inoltre spendo ancora due parole sulla vicenda, se l' unità esterna è al sole troverai una pressione maggiore dei famosi 42 bar, la cosa è normale.Ma la verifica delle temperature come fai a farla, che non hai ancora fatto il vuoto, ecc.Volevo chioederti inoltre un tuo parere sulla mia discussione BOMBOLA AZOTO.Ciao grazie
nazza.70 Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 ciao giuseppe...mi spiego meglio: pressione e temperatura vanno sempre di pari passo...quindi se ci sono tot gradi di temp. ci saranno tot bar di pressione...se fai la prova tenuta a mezzogiorno col sole avrai delle misure poi il giorno dopo se controlli ipotesi alle 10 con temp. differente leggerai pressioni differenti...e questo senza perdite. ora io solitamente ci lascio attaccato un manometro di alta che magari non mi arriva a 42 bar ma ci posso leggere temperatura e pressione e regolarmi di conseguenza. :thumb_yello: Volevo chioederti inoltre un tuo parere sulla mia discussione BOMBOLA AZOTO.ora la rileggo con cura.
Giuseppe x Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 Ciao in sostanza ho detto la stessa cosa nel post precedente, solo io non sono frigorista ma elettricista allora adopero dei termini più spartani.Si ad ogni modo è capitato più di una volta di avere un inalzamento della pressione dovuta al sole, ma ho capito subito che non c' erano perdite.Ammettiamo di avere una temperatura esterna molto rigida l' azoto cosa fa diminuisce di volume e di conseguenza diminuisce la pressione ?Ciao grazie.
mf2hd Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 (modificato) Ammettiamo di avere una temperatura esterna molto rigida l' azoto cosa fa diminuisce di volume e di conseguenza diminuisce la pressione ?(P1*V1)/T1 = (P2*V2)/T2Il volume e' costante (V1=V2, i tubi/circuito sono sempre quelli), quindi per mantenere l' eguaglianza se T2 diminuisce cala anche P2.Pensa sempre alle molecole di gas come a delle palline che occupano tutto lo spazio chiuso disponibile, piu' e' freddo e piu' stanno calme, al limite condensano diventando liquido (non e' il caso dell' azoto, almeno in condizioni "normali"), piu' si scaldano e piu' si agitano. Modificato: 15 maggio 2010 da mf2hd
marcoischia Inserita: 15 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 15 maggio 2010 ciao giuseppe allora per quanto riguarda il vuoto non'ho problemi l'unica cosa che non'ho capito é come faccio a calcolare un eventuale differenza di pressione in base alla temperatura quando vado a controllare l'impianto dopo averlo pressurizzato. mi spiego meglio se trovo una differenza di pressione come faccio a calcolare in base alla temperatura se é normale o é una perdita?
nazza.70 Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 io solitamente ci lascio attaccato un manometro di alta che magari non mi arriva a 42 bar ma ci posso leggere temperatura e pressione e regolarmi di conseguenza. poi se nella lettura ti mancano 20 bar...allora c'è una perdita...(P1*V1)/T1 = (P2*V2)/T2Il volume e' costante (V1=V2, i tubi/circuito sono sempre quelli), quindi per mantenere l' eguaglianza se T2 diminuisce cala anche P2.ottimo come sempre...
Erikle Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Inserita: 15 maggio 2010 è suff che quando metti in pressione guardi + o meno che temperatura c'è..temperatura ambiente...se poi troverai una pressione superiore non può di certo essere per una perdita e non è praticamente possibile che qualche grado in + ti mascheri una perditase trovi meno..poco meno e sai che per dire hai messo in pressione a mezzogiorno e adesso sei a sera per cui la cosa ci potrebbe anche stare..ricollima la lancetta con l'ago del manometro e aspetta il giorno dopo così ti togli i dubbicomunque la prova per normali impianti tipo uno split è suff mezzora un'ora..anche meno per cui non hai problemi di temperaturale prove di tenuta sono da usarsi per svelare eventuali dimenticanze per es non hai serrato un bocchettone o si sei dimenticato qualche saldatura e allora la perdita è evidente..per proteggersi dai piccoli trafilamenti devi imparare a lavorare con un certo standard di qualità
Giuseppe x Inserita: 16 maggio 2010 Segnala Inserita: 16 maggio 2010 Ringrazio i colleghi per le spiegazioni tecniche.Nella mia esperienza personale, devo dire che non ho mai fatto caso alla temperatura ambiente durante la pressurizzazione dell' impianto ( la misura delle temperature di funzionamento è un ' altro discorso ).Ho notato spesso e volentieri che in presenza del sole la pressurizzazione aumentava anche di 3 bar.Non mi è mai capitato che scendesse, solo una volta ho costatato che da 42 bar era scesa a 32 bar, ho appoggiato l' orecchio alle cartelle dell' unità estena e si sentiva una piccola fuoriuscita di azoto era una microperdita.La cosa curiosa è che per la prima volta avevo stretto le cartelle con la chiave dinamometrica, ho preso il set dinamometrico e l' ho messo nel cassetto. A mio modesto parere la pressurizzazione dovrebbe durare più di mezzora la microperdita citata in precedenza non la trovavi, però senzaltro ci saranno persone più qualificate di me che potranno consigliarti meglio.é già una buona cosa che tutti quelli che hanno risposto a questa discussione facciano la prova dell' azoto, oggi giorno vanno tutti di fretta e per guadagnare devono montare tanti impianti.Spesso e volentiri vengo chiamato a sistemare lavori di ditte specializzate, c' è da mettersi le mani nei capelli. Ho visto persone cartellare e attaccare subito la pompa del vuoto controllare il vaquometro e aprire i rubinetti, ne ho visto altre più serie dopo aver aperto i rubinetti controllare con il cercafughe nei punti sensibili, ne ho viste altre meno serie fare il vuoto con lo sfiato...Ti saluto.N.B. Se qualcuno volesse darmi un parere sulla discussione BOMBOLA AZOTO aperta da me qualche giorno fa è ben accetto.
marcoischia Inserita: 17 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 17 maggio 2010 grazie a tutti i colleghi per nle risposte comunque sicuramente avrò ancora bisogno del vostro aiuto perchè anche io sono un elettricista e mi sto affacciando sul mondo dei climatizzatori quindi vorrei farlo nel miglior modo possibile un saluto a tutti
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