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PLC Forum


Diverso Diametro Tubi Rame X Climat.


ziopetro

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Salve a tutti,innanzitutto complimenti per il forum,veramente interessante.

Vengo al punto.

Ho acquistato due climatizzatori daikin serie gx non inverter ed al momento del montaggio mi sono accorto(il mio installatore) che le tubazioni di rame che avevo nella predisposizione sono di diverso diametro.

Cioè quella del liquido piccolina è la stessa mentre quella del gas e da 3/8 nel muro ma da 1/2 nell'unità esterna.

Ora il mio installatore,non ufficiale,ma super attrezzato ed esperto,vista anche la difficoltà nel sostituire il tubo grande,ha saldato il tubo da 3/8 all'interno del tubo da 1/2 e praticamente collegato il tutto.

Le macchine,provate,funzionano benissimo almeno per adesso.

Sò che il lavoro non è fatto a regola d'arte per perdite di pressione ma volevo sapere a cosa andavo realmente incontro.

Grazie a tutti per le future risposte.

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Grazie a tutti per le risposte,allora per ordine risponderò io.

Il modello è FTYN35GX e RYN35GX 11700 btu come dicevo non inverter.

Certo come dice Kalippino se è veramente solo l'8% di perdita di carico allora me ne sto, ma ho paura che con il restringimento del tubo quindi un aumento di velocità si possa consumare più in fretta il compressore.

Adesso vi chiedo una cosina,ma nel tubo più grande che pressione esiste?

e viene attraversato in stato liquido o gassoso?

Ancora una piccola cosa,quando metto a caldo ho visto che dopo circa 35 minuti ( 26 gradi) l'unità esterna si ferma,quella interna continua a soffiare ma sento aria tiepida poi si ferma per 5 minuti e quindi riparte quella esterna e dopo 2 minuti inizia a soffiare quella interna aria calda.

Secondo voi è normale un funzionamento del genere?

Può essere il sensore della temperatura che sente 26 gradi e stoppa il clima?

Grazie a tutti.

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toglimi una curiosità..c'è scritto dove sono fatti questi daikin on-off??

quanto ai tubi la situazione è questa..una volta i 12.000 btu (3,5 kW) avevano il tubo del gas da mezzo pollice poi con l'arrivo del 410a e il miglioramento dell'efficenza sono iniziati ad arrivare modelli col 3/8" puoi su macchine on off non c'è il problema del trascinamento dell'olio a velocità ridotta e allora devono aver scelto il mezzo pollice

comunque la cosa che è stata fatta è accettabile e quasi ininfluente se i tubi sono corti per dire un 12.000 spalla spalla con tubi ridotti lavora alla fine come se avesse 2 o 3 metri di tubi della sua misura

non accettabile invece sta riduzione su macchine di potenza superiore a 12.000 btu

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L amico dei frighi

Erikle ... sei sempre ilpuntino sulla i :thumb_yello: per fortuna le predisposizioni fatte ad occhio si limitano a 3-4 kw o 12000-15000 btu/h anche se monosplit sono stravenduti,

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Grazie per le risposte,comunque dove sono stati fatti non lo ho trovato anche perchè ormai sono appessi.Mi dici questo perchè pensi che possano essere scadenti come qualità?

Le scatole comunque erano tutte belle marchiate daikin industries.E anche i materiali sono tutti di qualità,almeno a toccarli.

Comunque i tubi sono lunghi 5 metri e come ripeto corrono dritti,senza curve e dentro un controsoffitto.

Il modello che ho acquistato è riportato per filo e per segno sul sito daikin.

Volevo prendere il mitsubishi electric sempre on/off MSHGE55 un pochino più potente,più consumoso e un pò meno rumoroso( 26 db contro 29 db )

per contro erano le dimensioni meno compatte.

Và bè comunque alla fine ho scelto il daikin perchè il mio amico installatore me lo ha vivamente consigliato nonostante dati alla mano un pò meno performante.

Non ho propio pensato al diametro dei tubi,l'ho propio trascurato,anche il mio installatore( 12 anni alla Riello come frigorista ) lo ha trascurato poichè monta spesso daikin ma inverter e quelli hanno tutti attacchi da 3/8.

Come alla fine la differenza sono 3,2mm sul diametro poco più di 1,5mm sul raggio come dite voi dovrebbe essere inifluente(speriamo).

Per finire ho comprato i Daikin su euroelettrica.it al prezzo di 520 euro l'uno.

L'ultima cosa dicevo del comportamento del clima quando lavora a caldo,cioè parte dopo 35 minuti si ferma e dopo 4-5 minuti riparte, secondo voi dipende dal fatto che raggiunge la temperatura?

E la sonda si può spostare?

Grazie ancora a tutti.

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L amico dei frighi

in riscaldamento scalda o no?

La sonda va lasciata dov'é perché é stata progettata per stare li e non da un'altra parte

ciao

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Ciao,grazie per la risposta,in riscaldamento và che è una bomba,esce aria caldissima ma dopo circa 35 minuti accade questo:

1) Si ferma l'unità esterna

2) L'unità interna continua a emettre aria ma tiepida

3) Dopo qualche minuto da quando esce aria tiepida si ferma anche l' unità interna senza allarme

4) Dopo 4-5 minuti riparte l'unità esterna

5) Dopo 2 minuti riparte l'unità interna con aria calda

Considera che ho preso i tempi con cronometro e anche l'altra unità si comporta più o meno uguale.

Grazie.

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dovrebbe esserci scritto sulla etichetta sia dell'unità interna che quella esterna dove sono fatti una volta almeno c'era scritto

la curiosità era per capire se la daikin ha già delegato il suo patner cinese a produrre probabilmente questi modelli entry level

Comunque non preoccuparti l'origine di un prodotto non identifica necessariamente la qualità

quanto al funzionamento a calda la cosa è regolare nel senso che prima parte l'unità esterna quella interna non avvia la ventola fino a quando si è riscaldata la serpentina altrimenti butterebbe fuori aria fredda per cui i circa 2 minuti sono regolari in inverno questo tempo può anche allungarsi

Poi stacca quando arriva in temperatura..temperatura che lui misura nella sua posizione e risente del caldo che lui stesso genera..è un problema di tutti i climatizzatori a parete alta poi dipende da dove è posizionato e da come regoli il dflettore se lo tieni un pochetto + orizzontale il modo che l'ria calda non se la butti proprio sotto di se stesso rileva temperature + reali

Resta il fatto che c'è da abituarsi e regolare temperature fittizzie del tipo lo metto a 26 per avere in casa 21 gradi

poi quando stacca il compressore effettivamente ventila ancora un pochetto per buttare fuori parte del calore dell'unità interna e poi si ferma la ventola perchè a caldo tutti i clima staccano la ventola a temperatura raggiunta altrimenti ventilerebbe aria a t ambiente che da fastidio in inverno

poi i 35 minuti prima che stacchi lo fa ora..magari in inverno ci mette di + o non stacca proprio..non abituarti all'aria decisamente calda che butta fuori ora a pompa di calore..qeust'inverno sarà + tiepida sia perchè proprio meno calda e anche per la percezione nostra..questo te lo anticipo altrimenti questi inverno inizi a pensare che non vada bene :)

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Grazie della spiegazione,veramente esauriente.

Si in effetti dovrei provare con le alette un pò più orizzontali,poichè l'ho sempre provati nella condizione di massima verticalità.

Adesso prendo lo scaletto e guardo nelle etichette.

Così per curiosità.

A me i climatizzatori serviranno sì e no 4 mesi all'anno non aveva senso spendere un pacco di soldi,questi quà con poco più di 1000 euro li ho portati a casa.

Piacevano molto anche i Mitsubishi,sempre on/off,chissà forse erano meglio.

Grazie per le risposte.

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in riscaldamento và che è una bomba,esce aria caldissima ma dopo circa 35 minuti accade questo:

1) Si ferma l'unità esterna

2) L'unità interna continua a emettre aria ma tiepida

3) Dopo qualche minuto da quando esce aria tiepida si ferma anche l' unità interna senza allarme

4) Dopo 4-5 minuti riparte l'unità esterna

5) Dopo 2 minuti riparte l'unità interna con aria calda

Se tutti e 2 fanno così secondo me sbrinano.

Qualche anno fa avevo messo le mani su dei modelli cinesi che sbrinavano sempre ogni mezzora circa, sia che c'erano 2° che quando ce n'erano 12°, non avevano nemmeno la sonda sulla batteria fuori.

Non posso credere che la daikin sia scesa a questi livelli..... :blink:

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no quelli del nostro amico si fermano perchè raggiungono la temperatura..adesso c'è caldo

Comunque meglio quei cinesi che quello che ho visto io...ovvero una clima piuttosto grosso...arrivava a sera che faceva un baccano infernale..pieno di ghiaccio con i ventilatori che grattavano contro il ghiaccio..non si sbrinava mai :o

Cercadi capire cosa aveva..per fortuna che avevo recuperato un deplianti di quell'arnese..era un clima a pompa di calore fabbricazione orientale e previsto evidentemente per paesi in cui non capita di fare brina..per farla breve non prevedeva lo sbrinamento :o e qualche pirla lo ha importato in Italia :lol:

Altri **** che vedo spesso pieni di brina..sono due carrier di una piccola filiale di banca..hanno tolto il Mitsubishi inverter che gli avevo montato io e che ha lavorato bene per + di dieci anni..adesso hanno sti due carrier..che sono sempre pieni di brina

due carrier di una linea di qualche anno fa..non di quelli che fanno in Thailandia ma in Europa forse addirittura in Italia

Modificato: da Livio Migliaresi
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Ciao,Erikle,non sò se hai visto la foto.

Volevo chiderti un'altra cosa,i miei clima prevedevano un ulteriore passaggio di un piccolo cavo che si trovava all'interno dell'unità interna,per intenderci un cavo telefonico che come recita il manuale è il cavo del termistore.

Adesso poichè come ti dicevo avevo già i cavi passati e non era possibile far passare un ulteriore cavetto pur piccolo che sia,abbiamo adoperato due cavi da 1,5 mm2 di sezione che fortunatamente erano nel corrugato.

Pensi possano esserci problemi vista la sezione più grande? Ma poi stò termistore che fà?

Grazie.

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Come posso fare per verificare l'efficienza dei miei climatizzatori?

Il mio amico installatore mi ha detto che esistono dei manometri da applicare sull'unità esterna che presentano una scala sia in Mpa che in C°,e vero?

Grazie.

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una volta installati senza perdite un clima può benissimo funzionare col suo gas per 20 anni almeno :thumb_yello: e se proprio vuoi dare una verificatina è suff che misuri la temperatura di uscita..ormai manometri fissi non li montano manco + sui grossi chiller una volta lo facevano ora non + sarebbero comunque un pto potenziale di perdita

quanto al termistore quello è un termistore che rileva la temperatura esterna considera che in quel clima l'elettronica è solo a bordo dell'unità interna per cui non è possibile trasmettere tale dato attraverso gli altri fili di comunicazione fra ui e ue comunque quel filo può marciare assieme agli altri e quello in dotazione è una normale piattina per cui non dovrebbero esserci problemi ad aver usato due fili diversi

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Grazie delle risposte,sei molto gentile ed anche molto preparato.

Mi chiedevo, possiedo un rilevatore di temperatura qelli del tipo con il laser a forma di pistola,dove posso mettermi a segnare la temp. e che temp. devo leggere per avere una buona effficienza?

Grazie.

P.S. hai visto la foto dell'etichetta?

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  • 3 weeks later...

Allora ho provato ad installare un termometro in uscita della ventola poggiandolo sopra al deflettore e con il telecomando impostato a freddo e a 24 gradi esce aria che arriva ad una temeperatura di 14 gradi.

Penso che funzioni bene.

Comunque mi sono accorto che se mi avvicino odo un rumure come di circolazione liquido nei tubi(unità interna)

potrebbe essere per via del fatto che ho delle riduzioni propio a ridosso dell'unità interna?

Grazie.

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