marco1959 Inserito: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserito: 12 luglio 2010 Salve a tutti,pensavo di aver risolto...invece in un anno (inattivo) ha perso quasi completamente la carica totale (280 grammi) di R22.E' un "macchinetta" con il condensatore raffr. ad acqua con un piccolo rotativo da 7000 Btu.L'ho tenuto con azoto a 22 Bar per due giorni senza apprezzare nessuna caduta di pressione,sezionati e provati separatamente evaporatore e condensatore, immerse le parti in acqua come un gommista SEMBRAVA OK ci sto diventando matto.E' oramai una questione di principio NON lo buttoHo rismontato le parti elettriche ed e' possibile immergelo completamente in acqua ma vorrei trovare un modo da evidenziarein qualche modo il punto di perdita o perlomeno VEDERE che esiste e non sono i fantasmi Vi viene in mente un qualche cosa da aggiungere all'acqua,all'azoto o ad entrambi che aiuti a rilevarla...non so... un tracciante da sciolgliere in acqua e il reagente miscelato all'azoto o viceversa... insomma anche se fosse all'internodei tubi coassiali del condensatore la VORREI vedere :GrazieMarco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 ci sono proprio i traccianti per impianti di refrigerazione...lo carichi col gas o meglio ci sono anche bombole di gas gia miste a tracciante fai andare la macchina e poi col buio e lampada vedi la fluorescenza della perdita tipo gli orologi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1959 Inserita: 12 luglio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 Grazie,so che ci sono varie tipi di cercafughe .. in questo caso pero' alcune parti del circuito non sono "a vista",il condensatore e' fatto con due tubi concentrici in uno passa acqua e nell'altro si condensa il il refrig.Pensavo a qualcosa che disciolto in acqua reagisse con il gas o miscela di "qualcosa" con cui lo metto in pressione.Del tipo lo immergo in una soluzione di "YY" lo metto in pressione con "xx".Se xx entra in contatto con YY,xx cambia colore...Che tracciante potrei usare che disciolto in acqua,magari con luce UV,si evidenzi bene lo stesso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 forse stai trascurando il fattore termico di dilatazione, a freddo anche con l'azoto difficilmente troverai la perdita, fai come ti hanno gia consigliato, gas+tracciante e fallo funzionare per molto tempo, con una lampada ad ultravioletto la perdita se' esiste viene subito evidenziata!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1959 Inserita: 12 luglio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 Se il tracciante che fuoriesce va a finire ...nel mare come lo vedo?????Il condensatore e' raffreddato ad ACQUA.La carica si e' perduta con la macchina INATTIVA.Grazie comunque della "buona volonta'"... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 il condensatore a fascio tubiero ok non lo vedi il tracciante ma quello lo puoi provare a pressione..se hai già provato tutto e nulla perdeva allora perde l'assemblaggioil compressore come è ermetico?? l'hai testato anche lui? e poi guarda per bene specialmente le saldature miste ferro rame Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1959 Inserita: 12 luglio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 Si,il compressore e' ermetico,prima ho cercato con la schiuma di vedere se appunto qualche saldatura ferro-rame perdessepoi l'ho tenuto con azoto a 22 Bar per due giorni,non ho notato apprezzabili variazioni del manomentro,ma non ho idea di quanto possa calare la pressione in 48h con una perdita di refrigerante di circa 200g/anno,e' vero che dipende dal volume totale ma essendo una macchina molto compatta...D'altra parte,nelle installazioni,il test in pressione non credo si faccia piu' a lungo,al massimo un giorno...si lascia in pressione, il giorno dopo si torna e se ok si mette in funzione. O no?Se in questo modo non si vedono perdite da 200 g/anno,che senso avrebbe?All'inizio avevo ipotizzato una perdita SOLO con la macchina in funzione,ma ora... Capisco che la storia letta da fuori sembra impossibile,sono sicuro che mi sfugge qualcosa ma non riesco a capire dove. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 200 grammi all'anno è una bella perdita per dire in uno splittino ti impone di fare una ricarica quasi tutti gli annima hai testato il tutto assemblato?che componenti ha esattamente sto arnese?? condnesatore ad acqua a fascio tubiero evaporatore compressore e capillare?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kenwood Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 Non perderci la testa fai prima a portarlo in discarica, se' tu' non riesci manualmente a trovare la perdita , figuriamoci noi a distanza!!!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 12 luglio 2010 Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 e no è troppo comodo ..ha ragione lui che vuole venirci a capo..proprio per una questione di principio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco1959 Inserita: 12 luglio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 12 luglio 2010 Il condensatore non e' a fascio tubiero,e' "coassiale" due spire di circa 30cm di diametro formate da due tubi uno dentro l'altro,in quello interno passa l'acqua e nell'intercapedine tra i due si condensa il refrigerante.Evaporatore "classico" circa 30 cm di lato per 8 di spessore ,ventilatore centrifugo da circa 340 Mc/hr.Gli ho tolto la valvola a 4 vie per l'inversione del ciclo,non mi serve.A suo tempo staccai il complesso evap. condens. che e' tutto assemlato in una carenatura e lo ho immerso in acqua mentreera a 20 bar con azoto,nulla di visibile.Alla fine quando,dopo due giorni, tutto riassemblato,ho visto che la pressione rimane stabile pensavo di aver risolto,ho aggiustato la carica,l'ho provato con la sua pompa acqua di mare,in estate, ed era ok.lasciato fermo nel box,l'ho ripreso qualche settimana fa' ed era quasi vuoto Non sono un professionista anche se nel tempo mi sono ben attrezzato ma credo che mettere in pressione un impianto ed aspettarsi di rilevare una piccola perdita vedendo scendere la pressione in qualche giorno sia un errore,secondo me occorrerebbe aspettare qualche mese...certo,con 40 bar le bollicine sulla schiuma messa sulle cartelle appena fatte vengono meglio ma nulla di piu' ...Che ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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