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Climatizzatore Canalizzatio


frank3dita

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In fase di ristrutturazione del mio appartamento di 120 m2 mi è stato consigliato di installare un impianto di climatizzazione canalizzato della Fujitsu da 24000 btu. I lavori sono stati eseguiti in Marzo e l'istallatore non ha fatto le prove per verificarne il funzionamento perchè, essendo ancora presenti i muratori, c'era troppa polvere in giro e si rischiava di otturare i filtri. Con l'arrivo del gran caldo di questi gorni ho acceso l'impianto e, con mia somma delusione, non riuscivo ad ottenere in casa una temperatura inferiore ai 28,5°. Chiamato il tecnico, dopo innumerevoli variazioni della canalizzazione dei flussi, sono arrivato ad avere 28° al massimo del funzionamento (impostati 18° e ventole alla massima velocità). Secondo il tecnico col caldo che c'è questo è il massimo che la macchina può dare. Considerando che con l'impianto spento la temperatura in casa non supera i 30° mi sembra che abbattere di solo 2 gradi la temperatura sia un po' poco. Data la mia ignoranza in materia c'è qualcuno che potrebbe dirmi se il tecnico ha ragione o se c'è qualcosa che non va nell'impianto?

Grazie in anticipo.

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vero che con i canalizzati il dimensionamento dei canali è essenziale, e fa la differenza nella maggiro parte dei casi, ma 24000btu/h per 120 m2 mi sembrano pochi.

In una casa ci sono vetrate, finestre, pareti diversamente esposte al sole, solai isolati o non, CARICHI ELETTRICI, persone.

E' essenziale stabilire con esattezza il carico termico globale, altrimenti è meglio procedere con unità stanza per stanza, con il classico metodo spannometrico...

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Grazie per aver risposto così prontamente.

Quindi secondo te l'impianto può essere sottodimensionato.

Il tecnico mi ha detto che ha montato quel tipo di climatizzatore perchè per potenze (?) maggiori servivano almeno 4,5 / 5 Kw mentre io ne avevo solo 3.5.

Modificato: da frank3dita
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uno dei dati più importanti di un progetto è il fattore di contemporaneità.

Inutile raffreddare tutto il giorno il corridoio o la stanza dal lato opposto a quello in cui passiamo 18 ore al giorno; ovviamente è un esempio per rendere l' idea.

chi opta per il canalizzato preferisce non avere l' impatto estetico degli split; però i canalizzati esistono anche in taglie più piccole, così da frazionare potenza e consumi secondo le reali necessità. Del resto è il principio cardine dei multisplit.

Secondo il discorso superficiale che fail tuo tecnico in ogni casa occorerebbero forniture da 10kw? e chi li paga?

Ormai la frittata è fatta, cercata di concentrare più utenze sotto quel 24000 senza superarne le capacità; il resto di ciò che è tagliato fuori, o che è separabile, lo fai asservire da un' altra unità.

Sei riesci a frazionare bene gli ambienti, accorpandoli per pertinenza e tempo di soggiorno in essi, riesci ad accendere una o l' altra unità..

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Del_User_133935

effettivamente la potenzialità citata è veramente bassa.

Basta una puzzetta che sale la temperatura di due gradi.

Il consiglio di concentrare la potenza disponibile è l'unica soluzione.

In natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma.

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