Giuseppe x Inserito: 1 agosto 2010 Segnala Inserito: 1 agosto 2010 Ciao a tutti avevo bisogno di un chiarimento l' azoto che usiamo per presurizzare e fare il lavaggio è il protossido di azoto altrimenti che tipo è ?La bombola da 5 kg che ho comprato non va bene, ho attaccato il riduttore era carica a 80 bar, di solito non le caricano a 120 bar ?O fatto un lavaggio e una presurizzazione di un mono, sucessivamente sono andato a presurizzare un altro mono non ci sono riuscito la carica era già finita.Secondo voi una bombola da 7 kg quante presurizzazioni si possono fare amettiamo di prendere come installazione tipo un Dual con una traccia da 3 metri e l' altra da 10 metri e di presurizzare a 42 bar.E con una bombola da 10 kg.Ciao a tutti.
Simone Baldini Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Tutto dipende dalla formula pV=nRT (gas perfetti).p=pressioneV=volumen=numero di molecoleR=caratteristica del gasT=temperaturaTutto espresso in unità internazionali.
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ciao Simone ti ringrazio per il tuo intervento, puoi spiegarmi in parole povere quello che mi hai detto nel precedente post.Ciao grazie.
Walter64 Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 un chiarimento l' azoto che usiamo esiste solo quello AZOTO e basta !!!è il protossido di azoto altrimenti che tipo è che vai cianciando ???protossido d'azotoma è possibile che con tutte le informazioni oggi in rete ....... si faccino domande di questo tipo ???Azoto > ricavato dal frazionamento aria, gas inerte , incolore, inodore, non tossico, utilizzato per pressururizzare impianti (e non solo) frigoriferi, fornito in bombole usa e getta normalmente caricate a 100/120 bar, da utilizzare eslusivamente con apposito riduttore, diversamente fornito in bombole da ricarica presso centri appositi, con pressioni prossime a 200/210 bar, sempre da collegare con apposito riduttore, e via dicendo ...................Protossido d'azoto > sembra la stessa cosa MA NON LO E' !!! , ricavato dalla condensazione dei vapori generati dal riscaldamento di nitrato d'ammonio (componente base per fertilizzanti e ..... esplosivi) gas INFIAMMABILE, ESPLOSIVO in particolari condizioni, TOSSICO con dosi sbagliate, ESILARANTE se respirato, principale utilizzo: presso ospedali come anestetico, PER SOVRALIMENTARE motori da competizione (maggior apporto di ossigeno nella camera di combustione) impianti NOS vedi dragster.Conclusione....... Giuseppe x ...... chi ti ha detto che l'azoto è il protossido ???Occhio il pericolo è dietro l'angolo !!!
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ciao Walter64 per prima cosa ti ringrazio per la tua risposta.Permettimi di esprimerti una nota polemica, questo FORUM è fatto per condividere informazioni io sono un elettricista e non un frigorista non sono espertissimo devo imparare e non ho vergogna a dire questo, ma se tu rispondi con quel tono fai scappare la voglia di chiedere informazioni.Veniamo a noi il riduttore c' è l' ho, mi hanno venduto una bombola da 5 kg caricata a 80 bar ho fatto un lavaggio e non posso più utilizzarla per presurizzare se tu dici che devono essere caricare a 210 bar, lunedi contatto il tipo e gli tiro le orecchie, dimmi una cosa con una bombola da 7 kg quanti impianti riesco a pressurizzare ( leggi il primo post per i dettagli ) e con una da 10 kg.L' azoto per presurizzare avrà una sigla qualè.Ti ringrazio ciao.
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Dimenticavo nessuno mi ha detto che l' azoto è la stessa cosa del protossido, ho voluto chiedere io per avere per togliermi una curiosità.
Walter64 Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 sono un elettricista e non un frigoristaio invece, ne uno ne l'altro ma un artigiano che "vive" in mezzo a impianti chimici e simili, dove la prima regola, prima di lavorare è l'informazione sul pericolo annesso al cantiere dove svolgere la propia attività, di conseguenza tutto ciò che riguarda ai gas usi & costumi. 5 kg caricata a 80 bardove l'hai acquistata ??? rivenditore, privato, ditta che fa o faceva manutenzioni ?, se comunque NUOVA con tanto di certificato di collaudo (carta) e completo di sigillo in plastica (termorestringente) posto a caldo sulla valvola della bombola .............. almeno 200 bar ci devono essere, diversamente può essere che la carica sia persa per trafilatura dalla valvola (non è un caso raro!) dubito molto sulla cantonata !!!dimmi una cosa con una bombola da 7 kg quanti impianti riesco a pressurizzaredifficile rispondere ..... dipende dallo sviluppo delle tubazioni, lunghezza, quantita di unità interne installate, a spanne senza fare troppi calcoli (la formula di Simone Baldini è valida, ma non di facile applicazione) io con bombola da 14 litri ci faccio +/- una ventina di impianti, misti un pò singoli, un pò dual, con una metrica di tubazioni nella norma, tipo 10/12 mt per unità, poi per sicurezza in prossimità dei 60/70 bar la faccio ricaricare.L' azoto per presurizzare avrà una sigla qualè.L'azoto è in libera vendita, N2 quello commerciale, purezza 99.5, in bombole con testa verniciata di nero se poi viene aggiunta la seguente dicitura > R o T si indica un grado di purezza superiore (settore elettronico e ricerche chimiche) che non necessitano per impianti frigoriferi, ciò che è richiesto è l'assoluta assenza di umidità (che per altro lo stesso azoto già garantisce) e la mancanza di ossigeno (se nò non si chiamerebbe azoto, si và verso una miscela di aria tecnica > 21% O2 e 78% N2, ma sono bombole con altra colorazione della testa) .Diversamente il protossido non è di facile reperibilità appunto per le caratteristiche dette sopra, ma ...... si trova anche quello !
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Mi fa piacere che ti mantieni informato, anche io mi tengo informato e uno dei canali che uso è questo FORUM.L' ho acquistata da un rivenditore privato, è stato cambiato il rubinetto è stata marchiata sul collo della bombola e c' è un anello di plastica con scritto collaudo eseguito è stato tagliato e infilato sul rubinetto.Il rubinetto ha un coperchio nero.Al tipo gli telefono domani e vediamo un' p'ò.Dimenticavo di certificazioni non me ne ha rilasciate.Ti saluto ciao.
Mimmo 59 Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Non ci sarebbe anche un tipo di azoto liquido, usatò in dermatologia per rimuovere le verruche ?O sbaglio ?
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ragazzi quanto può costare una ricarica di azoto per una bombola da 5 kg.Grazie.
Walter64 Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 L' ho acquistata da un rivenditore privatopuò essere un'affare .............. ma non garantisce la carica iniziale!c' è un anello di plastica con scritto collaudo eseguito è stato TAGLIATO e infilato sul rubinetto. tagliato ??? NON ESISTE !!! il collaudo viene punzonato sul collo della bombola, l'anello di plastica è solo un facile riconoscimento visivo, in mezzo alle centinaia di bombole che vengono riempite giornalmente, l'addetto controlla appunto visivamente (e siccome la data di scadenza cambia con un colore diverso anno per anno!!!) NE AGEVOLA la scelta per "parcheggiarle" in attesa di collaudo. se l'anello è TAGLIATO e calzato sulla valvola ....... significa chiaramente che la bombola non è CONFORME ....... perciò OCCHIO chi ne certifica la validità è solo e escusivamente, il pezzo di carta, con recante la matricola, la data di collaudo e relativa punzonatura sul collo della bombola, è ovvio che questa procedura si fà togliendo la valvola (viene buttata !!!) e sostituita con nuova con infilato anello con data (colore diverso) INTEGRO, una volta avvitata la valvola diventa inamovibile ...... se non tagliandolo !!!.Se l'addetto contesta il FATTO di irregolarità, si può rifiutare di ricaricarla ...... se non dopo avvenuto ricollaudo ecc. ecc. Perciò se l'anello è tagliato significa solo una cosa: ...... c'è qualcosa di ....... anormale !!!Poi se la data di collaudo è punzonata, (facciamo per esempio 2005 e l'anello nonostante sia tagliato, rechi 2015 sei in piena conformità, ma se diversamente è punzonato 1999 ........ Il collaudo per bombole contenenti gas non tossici è valido per 10 anni ........... controlla !!!Non ci sarebbe anche un tipo di azoto liquido,SI ! ma non viene fornito in bombole, ma bensì in thermoss con coperchi "appoggiati" sul contenitore e .............. il liquido non è "eterno" evapora di 0,15 % in 24 ore .......... a conti fatti ..... lo pigli solo quando serve ...... e non per i collaudi frigoriferi.per rimuovere le verruchenon solo ...... per toglier cuscinetti, perni, trattamenti termici di tempra, inertizzazione aree infiammabili/esplosive criomacinazione, raffreddamento puree, abbattimento alimentari e per ultimo .................. gelato istantaneo, ne ho procurato un tot al cugino della moglie (fa il cuoco) è a dir poco ECCEZZIONALEma è sempre azoto con simbolo N2 ciao a tutti, buona domenica, ora esco e in paese c'è la costinata.
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ciao buona costinata allora.Cosa significa non garantisce la carica iniziale, io ho pagato la bombola carica.Sul collo della bombola è incisa la data del collaudo ora di preciso non so dirtelo ma è stata collaudata a novembre o ottobre dell' anno scorso.Ha già fatto due precedenti collaudi.La valvola si vede benissimo che è nuova.L' anello di plastica secondo me l' ha messo lui, perchè quando ho trattato l' acquisto telefonicamente gli avevo fatto un casino di domande.Per la certificazione non mi ha rilasciato niente.Quanto può costare una ricarica per una bombola da 5 kg ?Ciao a tutti.
azzero Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 tagliato ??? NON ESISTE !!! il collaudo viene punzonato sul collo della bombola, l'anello di plastica è solo un facile riconoscimento visivo, in mezzo alle centinaia di bombole che vengono riempite giornalmente, l'addetto controlla appunto visivamente (e siccome la data di scadenza cambia con un colore diverso anno per anno!!!)Pienamente d'accordo, l'anello in plastica, non tagliato e riapplicato,riporta la scadenza del collaudo, ma che fa fede è comunque la data dell'ultimo collaudo eseguito punzonata sull'ogiva , la parte colorata, se è scaduto il collaudo non te la caricano più.chi ne certifica la validità è solo e escusivamente, il pezzo di carta, con recante la matricola, la data di collaudo e relativa punzonatura sul collo della bombola,Se non hai il certificato di collaudo che accompagna ogni bombola, una specie di carta d'identità della bombola, non te la collaudano, la puoi anche buttare, quando è "scaduta"
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ma ragazzi io continuo a scrivere e voi mi dite sempre le stesse cose.Come ho scritto nel precedente post la data è incisa sul collo delle bombola.L' anello di plastica secondo me l' ha applicato lui.E il certificato mi ha detto che se lo volevo mi costava tutto di più e non di poco, ma mi ha detto che lui ricaricava senza problemi, questa persona ha anche un sito internet e si appoggia ad una società che secondo me è seria.Ti saluto ciao.
new.diablo Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 ciao giuseppe,ma in questo forum http://www.plcforum.it/forums/index.php?showtopic=70526 hai scritto che un tipo per 30€ ti ricaricava la bombola da 5kg.Cos'è successo? non ti fidi più di lui?secondo me, per sapere il prezzo preciso devi andare a chiedere in un negozioserio di termoidraulica dove si trova un centro per fare questo tipo di ricariche, poiti avvicini in questo centro e chiedi.fammi sapere!!
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ciao ho chiesto questa cosa per questi due motivi:Ho già telefonato sabato al tipo ma c' era la segreteria, posso capire che magari al sabato non lavora ecc.Ma ammettiamo che domani gli telefoni e si ripeta la stessa situazione, ( ammettiamo che sia in ferie ) non posso certo aspettare che ritorni io l' ho bisogno subito non sei d' accordo ?E di conseguenza se mi devo rivolgere ad umn centro specializzato volevo sapere i costi che vado in contro, e poi se mi fanno storie per il certificato.Devo dirti inoltre che qualche dubbio mi è venuto sul tipo, ma se riesco a parlarci domani ....Ad ogni modo non c' è bisogno mi metti la citazione dei miei vecchi post, chiedi che ti sarà detto ciao.
new.diablo Inserita: 1 agosto 2010 Segnala Inserita: 1 agosto 2010 (modificato) anche io vorrei sapere quanto costa una ricarica in un centro specializzato..maper me non è indispensabile.Se riesci a sapere qualcosa tienimi aggiornato!!ciao ciaoPS. ma visto che c'era l'altro post non potevi chiedere li ?non perchè mi interessi tanto..solo perchè c'era già l'altra discussione attiva. Modificato: 1 agosto 2010 da new.diablo
Giuseppe x Inserita: 1 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2010 Ciao certo ti tengo aggiornato,Non mi è venuto in mente di utilizzare quella discussione li ma penso di non aver fatto una violazione al regolamento del forum.Ciao.
Giuseppe x Inserita: 2 agosto 2010 Autore Segnala Inserita: 2 agosto 2010 Allora vediamo di fare il punto dellla situazione.Ho telefonato al tipo non mi ha risposto, ho telefonato alla ditta facendo casino mi hanno detto vieni qui che ti ricarichiamo la bombola senza pagare nulla, ma ha dovuto fare 100 km però.Conclusione c' è sempre da tribulare.Ciao a tutti amici del FORUM.
candelotto Inserita: 5 agosto 2010 Segnala Inserita: 5 agosto 2010 per trovare delle perdite... lo standard di pressione dell'azoto in un circuito a quante atm dovrebbe essere? considerando circuiti per split singoli e dual perche' io di solito le spingo sui 30 Atm per r22 e407 invece 40Atm per r410 .faccio una cosa giusta o sbaglio ?grazie a chi mi rispondera'
THEPROFESSOR Inserita: 5 agosto 2010 Segnala Inserita: 5 agosto 2010 sul gruppo riduttore, ci sono i limiti di pressione ai quali devi lavorare0.5 per saldare5 per pulire35 per 40745 per 410mi è capitato di portare a 40 anche impianti a r22 la cui perdita era visibile solo a quelle pressionicome al solito ogni caso limite fa storia a sè, e fare le cose pensando aiuta
Erikle Inserita: 5 agosto 2010 Segnala Inserita: 5 agosto 2010 se vuoi verificare l'assenza di perdite ti bastano anche 30 bar....se invece vuoi testare la resistenza dell'impianto alle pressioni di lavoro ecco allora si che devi provare a 40 bar perchè a quasi queste pressioni arrivano i tubi di rame di uno split quando funziona a pompa di caloreper le cartelle devi solo verificare che tengano..ma poi sugli split dopo una frase di apprendistato potete benissimo evitare di provare in pressione con l'azoto..chiaramente le bombole di azoto essendo solo piene a pressione (non c'è azoto liquido dentro ma solo aeriforme compresso) si vuotano in fretta o meglio ben presto non riuscite + ad arrivare a pressioni elevatese in un impianto ci sono solo tubi e collegamenti a cartella se sapete fare le cartelle e sapete serrarle ok la prova con azoto la potete evitare..io perlomeno vi posso garantire anche per 15 anni un collegamento a cartella senza provarlo con l'azoto
candelotto Inserita: 6 agosto 2010 Segnala Inserita: 6 agosto 2010 Non e' il mio impianto a preoccuparmi ,quanto il fatto che ogni volta che mi chiama un cliente e mi dice ,montato l'anno scorso ma oggi l'ho acceso ed e' scarico ... ricaricarlo e scappare via non mi sembra corretto .. quindi se il cliente e'informato della possibilita' che ci sia un "buco",mi chiede troviamo la perdita e'un cliente soddisfatto ma non sempre col solo gas riesco a trovarla .. per questo chiedevo delucidazioni per l'azoto l'usare la testa per le pressioni e' piu' che giusto visto che ci sono tubazioni r22 un po' vecchiotte e non sai mai se reggono le pressioni cosi alte ciao grz per le risposte
Erikle Inserita: 9 agosto 2010 Segnala Inserita: 9 agosto 2010 se lo hai installato tu e l'anno dopo è scarico significa che non lavori bene..devi fare in modo che faccia freddo l'anno dopo e poi quello dopo ancora e così per molti anni io quando trovo qualcuno a cui ho montato un clima capita che io non lo riconosca + ma lui si e spesso mi dice..sà che il clima che il suo climatizzatore ce l'ho ancora e fa ancora freddo e io bene sono contento Se invece ti chiamano e il clima lo hanno installato altri..allora se l'anno dopo non fà + freddo è ovvio che perde fai senza sprecare azoto per vedere una cosa che già è assodata..l'altra possibilità sarebbe che qualcuno si è divertito a scaricargli il clima ma sono casi rarissimi E a sto punto devi chiedergli al tuo cliente cosa vuole fare..se lo ricarichi solamente il prossimo anno è uguale..altrimenti devi rifargli tutto..il guaio è che si perde molto tempo a rifare le cartelle interne ed esterne
THEPROFESSOR Inserita: 10 agosto 2010 Segnala Inserita: 10 agosto 2010 l'azoto è quello che ti permette di essere sicuro che quando incontrerari nuovamente il tuo cliente, ti pagherà il caffè o ti chiederà il preventivo per un altro lavoro!di azoto ce nè talmente tanto e costa così poco che non è mai sprecatocomunque su un clima scarico che non ho montato io (100% della mia esperienza) espongo la situazione, le soluzioni e il costoil cliente sceglie e paga di conseguenza
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