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Vecchio Impianto A Terra


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Inserito:

purtroppo entrare nella mia nuova casa dovendo lasciare la vecchia rapidamente non mi ha consetito di fare una ristrutturazione vera e propria.

la casa è una casa anni 60 in campagna, su 2 livelli.

impianto di riscaldamento a terra.

caldaia in taverna, precedentemente ci doveva essere un impianto con bruciatore e serbatoio di gasolio.

ho letto e convalidato che questi impianti avevano una gestione non performante:

la temperatura di funaionamento è alta, 70g circa.

ci sono zone estremamente calde a terra ed altre fredde.

avendo fatto il trasloco agosto scorso no nsapevo il percorso delle tubazioni:in una stanza ho messo l'arbadio sopra risultato:i vestiti stanno belli al caldo !!in altre stanza mi è andata meglio!

comunque con impianto a manetta difficile se non impossibile superare i 16g.

quest anno dovrebbe andare meglio:ho montato tutti i vetro camera,ho isolato il sotto tetto (2 strati di pannelli da 5cm e strato di lana di roccia da 8cm).

il locale che disperde di piu è il soggiorno-pranzo-cucina, un open space (diviso in carton gesso a 2,5m) di oltre 90mq alto 3m ...

qui ho un camino, e i condizionatori inverter pompe di calore (samsung 2 unità 18000+15000): quindi pensavo di chiudere l'impianto per questo piano:mantenervi la temperatura grazie al fuoco quasi sempre acceso e per dargli una sferzatina di caldo usare le pompe di calore giusto le 2h per vedere la tv la sera...

il piano inferiore è quello delle camere e li la temperatura è sempre stata buona..anzi in 2 torrida..pensavo quindi di spostare il cronotermostato nella stanza più calda...e li regolare la temperatura di confort di 19gradi.

PROBLEMA come si chiude l'impianto?

ho trovato 3 nicchie nella casa:1 nella camera principale,1 in un corridoio al piano inferiore,1 al piano superiore: dentro ci sono 3 pomelli uno accanto all altro...

che faccio????

in senso orario chiudo...chiudo tutti e 3 ?

perchè 3 manette? entrata-uscita- e ...???????????


Inserita:

Ciao perchè non posti qualche foto di questi collettori? in modo da avere un'idea più precisa del tipo di impianto...che a quanto dici sembra essere a pannelli radianti

forse un pò antico se i tubi passano lontano fra di loro e a temperatura elevata.

Inserita: (modificato)

scusate il ritardo ma la mia pargola di 4m mi ha dato un po da fare con ilprimo impatto caldo e umidità..

confermo che l'impianto è degli anni 50/60,a terra, visto il diametro dei tubi deduco che sia di quelli che prevedevano una alta temperatura dell acqua al loro interno..

sulle manette c'e' scritto in senso orario "freddo" IN ANTI ORARIO "CALDO"...

ecco il link della foto delle " manette" al primo piano: è l'unica regolazione che ho trovato in questo piano.. al piano terra invece ce ne sono 2: nel corridoio dove c'e' una manetta sola ed in camera, 2 manette..

che le manette siano una per zona e non andata-ritorno?

https://files.me.com/jacopodsc/tw68r2

grazie

Modificato: da tigerjacopo
Inserita:

Si penso anche io che siano una per ogni zona.....io comunque a vederle cercherei di aprirle e chiuderle il meno possibile :rolleyes: anzi potrà sembrare la solita frase di circostanza...ma sostituire l'impianto ad alta temperatura, con uno a bassa è la cosa migliore per la salute ...poi anche per i consumi, l'ambiente ecc.

Inserita:

eh si...a vederle no è che brillino di salute..

sostituire l'impianto sarebe utile ma certamente non con uno a terra..per i suoi tempi doveva essere una casa molto avveneristica,pensa che sopra questo impianto c'era un pavimento di resina con tutte sfumature,poi il secondo proprietario ha levato la resina e messo un pavimento in cotto molto bello. nelle camere c'e' un parquet di quelli fatti come D** comanda a pezzettini di 3*6 cm..se lo smonto per pagare un artigiano che me lo rimonta devo vendere un rene!

la mia idea di soluzioni alternative era quella di chiudere il primo piano cosi da limitare i consumi..tenerlo caldo con il camino (magari aiutato dal caldofà della vortice per spare l'aria calda nell ambiente): la legna no la pago,è mia..quando entro nell'ambiente posso dare una "svampata" di caldo con le pompe di calore.

l'impianto lo lascerei cosi come è regolato per il piano terreno, l'inverno scorso si stava bene.

poi..se il mio comune lo consente (causa vincoli paesaggistici) mi piacerebbe mettere un bel fotovoltaico finanziato 100% (ho una superfice utile esposta di 63mq) e nella spesa mi faccio includere un pannellino termico per acqua sanitaria..

in merito al pannellino acqua sanitaria:avevo pensato anche una soluzione alternativa:avere 2 pannelli indipendenti termici,il primo per l acqua e basta, il secondo pi grande che riscaldi l'acqua dell impianto di riscaldamento..anche se non me la porta a 70gradi magari è sufficiente a mantenermela piu alta con minor ausilio della caldaia...ma no è che poi estate non lo posso chiudere e comunque ho il pavimento a temperature di fusione!?!?

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