esco Inserito: 3 ottobre 2010 Segnala Share Inserito: 3 ottobre 2010 Abbiamo una caldaia da ca. 2.000.000 kcal alimentata ad olio combustibile a servizio di un circuito di olio diatermico necessario al riscaldamento continuo (24/24 h) di un impianto di stoccaggio. La caldaia è a servizio anche di un impianto secondario che consente l'ingresso di reflui gassosi in camera di combustione. Entrambi questi servizi devono essere soddisfatti dalla caldaia in continuo.Al raggiungimento della corretta temperatura di esercizio dell'olio diatermico (ca. 220°C) la fiamma in caldaia dovrebbe spegnersi, ma per consentire la presenza costante di fiamma in caldaia, per lo svolgimento dei servizi per l'impianto secondario, è stato predisposto un sistema di raffreddamento dell'olio diatermico con una coppia di ventilatori.Invece di dissipare calore dai ventilatori, è possibile recuperare energia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 4 ottobre 2010 Segnala Share Inserita: 4 ottobre 2010 (modificato) Dipende dal budget....Ci sono in giro molti generatori basati sul ciclo ORC, adatti a quelle potenzialità e temperature di utilizzo.... ma costicchiano. Ma la fiamma non è modulante? Modificato: 4 ottobre 2010 da Paolo Cattani Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esco Inserita: 6 ottobre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2010 Ciao Paolo, la fiamma del bruciatore è modulante, infatti tende a spegnersi quando il circuito di olio diatermico raggiunge la temperatura necessaria all'impianto. Ma la medesima caldaia (e bruciatore) sono a servizio anche di una altra funzione per la quale è necessario mantenere la fiamma sempre attiva. Il sistema è quindi regolato da due raffreddatori che intervengono all'occorrenza per abbassare la temperatura dell'olio, in questo modo sono soddisfatte entrambe le esigenze: 1 mantenimento circuito olio a temperatura 2 fiamma sempre accesa.Desidero ora comprendere se si può limitare la dispersione di energia ad esempio con i generatori ORC che hai indicato oppure, se applicabile, mediante la tecnica qui descritta, se fosse possibile co-generare un po' di energia da restituire alla rete, il costo ambientale ed economico dell'impianto potrebbe essere alleggerito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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