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Consigli Consumo Centrale Termica Palestra(ottimizzazione)


tigerjacopo

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la struttura ha 2 caldaie A e B da 75000kcal l'una, installate una di fianco all'altra (attaccate),

che riscaldano 3 accumuli da 500L l'uno dai quali parte l'acqua sanitaria miscelata con miscelatore manuale a poco più di 40gradi

le 2 caldaie hanno un termostato manuale un manometro che indica la temperatura e non un crono temporizzatore.

la temperatura di uso che è utilizzata è variabile tra i 50gradi invernali (quando l'acqua in entrata è particolarmente gelida) ed i 40/45 autunno/primavera (non è possibile fare una regolazione accurata perchè il pomello presenta solo l'indicazione approssimativa dei gradi 20 - metà - 60 - metà - 90 dunque abbiamo ipottizato di aver trovato i 40/45 e segnati con un puntino.

abbiamo dei dubbi sull'utilizzo e la sequenza,ovviamente la ricerca è volta ad una ottimizzazione dei consumi e quindi economica:

procedura 1 -mattina, facciamo partire caldaia A impostata a 45/50gradi...dopo qualche ora A è a temperatura e B è praticamente uguale (per induzione)

quindi proseguiamo la giornata, quando il volume delle persone in palestra aumenta (e che quindi dopo circa 1h andranno a lavarsi) accendiamo la caldaia B che in poco tempo fa coincidere la temperatura di B con A. cosi fino a chiusura dove vanno off entrambe.

procedura 2 - mattina, entrambe si accendono e portano temperatura a 45/50 e cosi lasciamo fino a sera

procedura 3 - non accendiamo le caldaie, sicuramente si risparmia ma i clienti non sono contenti.

nel periodo estivo comunque con una ottima affluenza è sufficente 1 caldaia sola.

come possiamo ottimizzare?

forse è sufficiente installare 2 termostati digitali cosi da impostare PERFETTAMENTE la temperatura di uso (che nei centri sportivi deve essere a 40gradi), eseguire la procedura 2 e lasciar fare ai termostati ?

oppure la 1 è la migliore perchè sfrutta comunque la vicinanza delle 2 caldaie e quindi porta in prossimità della temperatura di uso la caldaia B grazie al calore trasmesso da A ?... quindi B si scalda a costo 0 e quando io accendo B per l'aumento di persone, B raggiunge la temperatura con minor uso di energia..

grazie a tutti.

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Simone Baldini

Bisogna vedere lo schema idraulico per capire come gestire le due caldaie. Comunque sicuramente serve una scheda di cascata, poi ci vuone appunto sulla parte idraulica o delle valvole con servomotore oppure delle pompe una per ogni caldaia questo per evitare di disperdere calore nella caldaia ferma.

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si le pompe ci sono, sono 2 e sono in sequenza alle 2 caldaie, sono 2 ma non sono legate alle singole A e B.. sono 2 per essere sicuri che almeno 1 funzioni..

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  • 8 months later...

vediamo se ho capito bene..le caldaie sono usate per scaldare l'acqua sanitaria e basta

a mio parere il loro consumo dipende in larghissima maggioranza dal consumo di acqua sanitaria..se l'accumulo è isolato alla fine cambia molto poco che le accendiate al mattino o quando arriva gente per cui puoi giostrare come vuoi le accensioni ma grandi differenze di consumo non ne vedo

Comunque se vanno a metano è suff che per una settimana fai con una delle tue procedure e guardi i consumi e la settimana dopo ne usi una altra..tieni d'occhio che + o meno la palestra sia frequentata allo stesso modo e così hai un metodo per vedere se e quando i consumi diminuiscono

Anche la temperatura..se sono caldaie tradizionali che ti scaldino l'acqua a 45 gradi o a 60 il rendimento non varia significativamente per cui un termostato + preciso non ti cambia i consumi

Io piuttosto penserei alle docce :thumb_yello: sai metti che uno stia sotto la doccia 10 minuti..un conto è una doccia che manda mettiamo 8 litri al minuto..altro se ne butta fuori 20 o +

Insomma cerca delle docce ottimizzate ed economizzatrici che miscelino acqua e aria così che sembra un bel getto ma consumino meno acqua calda..se riesci a ridurre significativamente la portata delle docce vedrai che risparmi sia acqua che metano

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fatto tutte le prove, il migliore rendimento è:

accensione caldaia A, a metà pomeriggio parte la caldaia B.

abbiamo provvduto a montare tutti i miscelatori e mix getto per economizzare l'uso di acqua.

ovviamente la campagna di sensibilizzazione contro lo spreco di acqua non ha avuto successo e abbiamo provveduto a montare i classici pulsanti, non volendo mai arrivare al nuovo trend delle palestre discount che prevedono costi di abbonamento circa mezzi rispetto ad una palestra tradizionale a cui si aggiunge tutto il resto..

esempio,

nella mia palestra con 590€ hai 13mesi palestra con 3 sale fitness,2sale pesi,SPA,istruttori tutti professionisti,fisioterapista e dietologo...

le palestre discount prevedono 250€ per 12 mesi + 30 iscrizione + 0.50€ ogni 4min doccia + 0.10/0.20 phon + 35 € ogni programma di allenamento (che comunque è pietoso,volendoti vendere il servizio di personal trainers a 50€/h)...

totale....

ehm...

no comment per dove può arrivare la stupidità..

faremo la fine di quelli che per risparmiare 2€ sul granapadano vanno a fare la spesa a 50km da casa autostrada compresa!

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allora non hai gran spazio di manovra per risparmiare ulteriormente..ecco un solare in estate ti farebbe un sacco di acqua calda se ne hai la possibilità di installarlo

altra idea sarebbe se c'è un impianto di climatizzazione di recuperare in estate il calore per scaldarci l'acqua ma il tutto si complica a livello impiantistico non so se vale la pena

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per il solare termico ho valutato l'investimento,

ovviamente mi sono scontrato con la falsità-ipocrisia della detraibilità,incentivi etc...

nonchè sul fatto che comunque il finanziamentodell l'impianto deve avere dietro dei bilanci solidi in proporzione..

alla seconda idea non avevo pensato..che costi ha???

Modificato: da tigerjacopo
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