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PLC Forum


Problema Impianto Di Riscaldamento


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Inserito:

Salve, sto realizzando un ' impianto elettrico di una caldaia per l'impianto di riscaldamento .

Dato che è un ' appartamento che verrà affittato vorrei poter bloccare la temperatura ad un max di 22 C°.

Potete darmi dei suggerimenti su come fare? Io ho montato i termostati in ogni zona , collegati alle testine caleffi che a loro volta eccitano un relè che mi fà partire la pompa del riscaldamento.

In questo modo però ho si un controllo della temperatura ( termostati) ma non ad un max di 22 C°.

SAPETE AIUTARMI ? SE VI SERVONO ALTRE COSE DA SAPERE , CHIEDETE PURE . GRAZIE


Inserita:

a parte la legalità della cosa, tutta da verificare, l'unico modo che hai è: o metti un termostato nascosto che l'inquilino consumatore non può trovare, o trovi dei termostati con un blocco di programmazione(ma sinceramente non ne conosco) o manometti quelli attuali mettendoli prima alla termperatura desiderata e poi togliendo magari la rotellina della temperatura!

Inserita:
a parte la legalità della cosa, tutta da verificare

E dici poco.....

Inserita:

LASCIATE PERDERE VA.

VISTO CHE FATE SOLO COMMENTI INUTILI E ASSURDI . MI ARRANGIO :angry:

Inserita:

PROVATE A VIVERE IN MONTAGNA E AD AFFITTARE APPARTAMENTI PER 7-10 GIORNI. TUTTI FANNO COME ME. E LO FARESTI ANCHE VOI.

NON FATE I FALSI MORALISTI GRAZIE

Inserita:

Personalmente non vedo problemi di legalità nel fissare un massimo alla temperatura ambiente. Anzi esistono leggi nazionali e locali che limitano la temperatura massima nei locali.

Venendo al caso pratico, prima di tutto guarderei se i termostati che hai montato hanno la possibilità di fissare un massimo, per via meccanica o elettronica.

Altrimenti esistono in commercio molti modelli, anche economici, che hanno questa possibilità. :)

Che marca e modello di termostati hai montato? Magari possiamo darti una mano.

Del_user_127832
Inserita:

luca88ch,

iscrivendoti a PLC Forum hai accettato il regolamento, quindi presumo che tu lo abbia letto, e spero lo stesso tu abbia fatto con le FAQ, anche se ho qualcosa da segnalarti:

1° Hai inserito la discussione nella sezione sbagliata, vabbè, come nuovo iscritto questo viene tranquillamente tollerato, penseremo noi a reindirizzare la discussione nel forum più pertinente alla tua domanda.

2° Hai replicato in maniera esageratamente stizzita

3° L' hai fatto urlando (secondo e terzo post tutti in maiuscolo)

Cerchiamo di stare calmi e rilassati, in un forum i confronti ci stanno, non puoi aspettarti o pretendere solo risposte a senso unico, e poi mi pare nessuno abbia fatto "finto moralismo" anzi! hai anche ricevuto delle risposte in merito.

Saluti

Simone Baldini
Inserita:

Non capisco la tua reazione luca88ch, è legittimo dare dei limiti alle temperature, anzi lo si deve fare per legge in Italia.

Di sistemi ne esistono a milioni, esistono dei regolatori col solo selettore +/-3°C rispetto al set point memorizzato. La soluzione migliore sarebbe limitare la temperatura in caldaia "calorifero" legandola con quella esterna (sonda esterna). In questo modo l'utente volente o nolente anche con tutta la valvola aperta avrà una temperatura prestabilita al radiatore.

Inserita:

Salve a tutti,Luca prova ad abbassare il termostoto della caldaia,ed il circolatore mettilo alla 2 velocità.

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